*PUNTO DI VISTA DI SAM*
La serata stava andando nel verso giusto. Alex ed io non ci eravamo ancora parlati e tutti si stanno divertendo. Io mi stavo divertendo a stracciare un paio di persone a biliardo e da bere non mancava. Direi che era una bella serata tralasciando la litigata dell'inizio.
Stavo ridendo ad una battuta di Philip quando mi accorsi che Alex era in mezzo a Quinn, Katrine e le damigelle. Tutti mi stavano fissando. Alex aveva il viso privo di emozioni e sul volto di quelle stupide era dipinto un ghigno disgustoso. Sentivo che qualcosa non andava.
Philip, per primo, si rese conto che la mia attenzione non era più rivolta a lui.
Philip: hey! che succede?
Sam: ehm, non lo so, guarda là.
Gli feci segno di guardare verso Alex.
Sam:sta succedendo qualcosa, me lo sento.
Dopo aver guardato nella mia stessa direzione.
Philip: Nah! Magari stanno organizzando un'orgia, fregatene.
Sorrisi alla sua battuta squallida. Magari aveva ragione, non dovevo preoccuparmi di loro.
Così tornammo al nostro divertimento.Mentre giocavamo a biliardo, una ragazza si avvicinò a Zack. (Simon).
X: Hey! Sei bravo a giocare a biliardo, mi insegneresti ?
Simon: con piacere splendore!
Io, Andrei e Philip non potemmo fare a meno di scoppiare a ridere. Posammo le aste da gioco e ci incamminammo per tornare al nostro tavolo e lasciare spazio ai due piccioncini.
Philip: Io mi chiedo come faccia, anzi, lui non fa niente, sono le ragazze che vanno da lui come se niente fosse.
Aveva la voce talmente sconfitta e shoccata che scoppiai a ridere per la sua disperazione.
Philip: Non c'è niente da ridere, forse sarà il profumo che usa o...
Sam: ahaha! ma la smetti? Zack fa colpo, questo è vero! ma attira a sè solo delle stupide oche, a te serve una ragazza per bene, non una ragazzina qualunque. E arriverà, stanne certo, devi solo smettere di cercare.
Andrei ed io continuammo a ridere. Non capisco perché si debba stare con qualcuno per forza.
Philip:Prendo come un complimento il fatto che vuoi una ragazza seria per me, ma se continuo così diventerò un morto di figa.
Andrei: troppo tardi amico.
Detto ciò scoppiamo di nuovo a ridere. Philip ci lanciò uno sguardo assassino.
Philip: haha! Che simpatici!
Nemmeno lui riuscì a rimaner serio e si mise a ridere con noi.
Il divertimento durò poco però. Chi, se non la regina vergine delle troie, doveva venire a rovinare l'atmosfera.
Quinn ed il suo bel principe erano venuti a far visita a noi poveri plebei.Quinn: cosa c'è di così divertente? Fate ridere anche noi.
Smettemmo di ridere ma nessuno rispose.
Quinn: Insomma?
Philip: Parlavamo solo di come facesse così velocemente colpo Simon.
Quinn: Beh non c'è da sorprendersi, è un bel bocconcino ma guarda quella tizia, è una vera sgualdrina.
'' ma da quale pulpito? ''
Non riuscii a trattenermi e scoppiai a ridere come una matta contagiando anche Philip e a ruota Andrei che cercava a tutti i costi di trattenersi.