Capitolo 8

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Sono ancora un po' scossa per ciò che è successo poco fà. Sono davvero pronta per iniziare una nuova storia con Adam? Forse è troppo presto? È da ingenui? Lo conosco già abbastanza da stare con lui? Sono stata troppo dura con Simon? Si meritava davvero quella reazione da parte mia?
È a quest'ultima domanda che il subconscio mi fa tornare in mente ciò che lui ha fatto passare a me. Quei pochi minuti di traggitto da casa sua a casa mia sono stati i peggiori della mia vita, mi sembra ovvio che meritava quella mia reazione!
Senza bussare, come sempre del resto, entra mia madre seguita da mia sorella che domandano in coro:
《Ci devi dire qualcosa?》
Ovvio che no! Sono solo fatti miei ciò che succede al di fuori di questa casa.
《Niente di importante》Rispondo senza dare importanza alle mie parole, ma un sorriso non può far a meno di crearsi sul mio volto e i miei tentativi di scacciarlo sono inutili.
Mia sorella si avvicina al letto dove sono stesa e sventolandomi una mano in faccia con fare imponente annuncia:
《Conosco quel sorrisetto. Presentami mio suocero》scoppio a ridere e mia madre con me.《 Tuo cognato al massimo》 La riprende mia madre.
《Comunque non è ancora niente di serio, siamo solo...amici》 mento...o no?
《Fidati, un amico non guarda in quel modo, con gli occhi a cuoricino la sua amica》Aggiuge mia madre evidenziando la parola AMICO.
《Per ora niente, al massimo lo saprete quando sarà serio》Aggiungo spingendole verso la porta.
Escono e io metto a posto i regali fatti dal mio Adam.
IL SUO NUMERO!
Giusto. Ora lo messaggio
'Hey'
Chissà se avrà capito che sono io. Intanto continuo a fantasticare con ciò che potrà succedere domani...mi bacerà davanti a tutti? Mi toglierà la maschera da brava ragazza? Sì. Lo farà. O meglio...IO lo farò. Prendo il telefono e mi faccio dare i soldi da mia madre. Infilo la giacchetta e andiamo a fare shopping.
Di solito sono cose che facevo con Hellen ma ora non voglio proprio sentirla nominare. Penso a ciò che potrà piacere ad Adam ed ecco che mi arriva un messaggio.
'Hey...piccola'
'Chi è piccola sono Jack' lo prendo in giro sperando che ci caschi.
Jack è il suo migliore amico e forse ci crederà.
'Ah Jack ...scusami...come mai hai cambiato numero?'
'No così...stavo solo pensando a ciò che hai fatto scoppiare dentro di me questo pomeriggio' lo starò confondendo parecchio.
'Ma allora sei Nicole!' Risponde immediatamente.
'Forse'
'Piccola!!!!!' Che dolce che è!
'Sì?'
'Dove sei? Ho voglia di vederti. Prima i tuoi ci hanno interrotto ;)' Sorrido a questo suo messaggio.
È il primo giorno della mia esistenza in cui mi sento viva. Non vado di fretta. Ho una vita davanti...non 10 minuti per fare tutto. Ho solamente tutto il tempo che voglio. Ultimo anno a scuola...ulimo anno di dipendenza dai miei genitori e poi...tutti via dalla mia cara Los Angeles.
'Sono a fare spese...domani avrai una bella sorpresa...ora vado ciao piccolo'
'Ciao piccola...ti amo...lo sai vero?'
'Adesso sì...anche io'
Chiudiamo così la nostra conversazione ed appena alzo gli occhi tornando sul mondo reale, mi trovo davanti ad Hollister. Ricordo che quando andavo a fare spese con Hellen, lei veniva sempre qui. Abbiamo sempre avuto gusti diversi ma eravamo inseparabili.
Il subconscio mi ricorda 'Hai detto bene...eravate. Ti hanno tradito...sia lei che il tuo ex quindi freagatene.'
Bravo subconscio, mi piace quando ragioni così.
Da Hollister compro diverse felpe invernali, una, la mia preferita, è blu con la scritta Hollister ed il cappuccio di pelliccia. Poi dei leggins aderenti, jeans e pantaloni neri. Ho trovato un top che arriva sopra l'ombelico bianco con l'incrocio sul seno a bretelline, è stupendo, prima d'ora non avrei mai scelto un capo del genere in un negozio. È un po' da "puttana" ma domani voglio stupire Adam in tutti i modi possibili.
Un pantaloncino di jeans abbinato al tutto e le converse bianche da sotto.
Sì, domani mi vesto così. Del resto nella mia scuola non ci sono mai state regole su come vestirsi, oltre al non venire nudi, è ovvio, quindi mi posso vestire come mi pare. Sicuramente è meglio dei "pantaloncini" inguinali di Stephanie e Naomi.
Uscita da Hollister, vado da Top Shop e poi mi dirigo dal gioielliere, già, qui fanno anche i buchi all'orecchio e faccio il secondo. L'elix ancora no, non mi sento psicologicamente pronta.
Torno a casa e al posto della solita Armani, per domani preparo uno zainetto piccolo della Vans. Si, d'ora in poi si cambia.
La giornata è passata subito e termina con un panino ed il messaggio della buonanotte da parte di Adam
'Buonanotte piccola, ci si vede più tardi...nei miei sogni.' Come si vede che cerca di fare il romantico, ho l'impressione che sia la prima volta che cerca di esserlo, lo dimostrano le frasi fatte, ma lo amo così come è.

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