Infinity

Capitolo 19

Quella parola, quella semplice parola che per noi significava tutto, quella semplice parola che segnava i nostri destini.
Adam si alza dalla sedia e mi viene incontro.
《Nicole, mi dispiace, non avrei mai dovuto baciare qualcuno all'infuori di te, ma devi sapere che lo facevo proprio perché mi mancavi, dietro ogni bacio io vedevo te, dietro ogni abbraccio io vedevo te Nicole》.
Prende una pausa, sono pronta a perdonarlo, ha usato le stesse identiche parole che usai io qualche tempo fa.
《A..》 non finisco una parola che mi interrompe.
《Non dire ancora niente -ha gli occhi lucidi- non importa quante cazzate faremo, perché io le voglio fare insieme, voglio fare lo stupido e vederti ridere, vedere te che mi sopporti, nonostante tutte le volte che ti farò arrabbiare...》Si ferma e prende il cellulare.
Parte una musica a tutto volume:
《How many nights
Does it take
To count the stars?
That's the time it will take
To fix my heart
Oh baby I was tere for you
All I ever wanted was the truth
INFINITY》
Alla fine di quelle parole, io sono ormai in lacrime, pronta a saltargli addosso.
Quando lui aggiunge...
《So che il vero significato della canzone non è quello che intendo io, ma io ti amo, e qualunque cosa tu possa dirmi ora, non cambierà mai il fatto che non amerò mai nessuno la metà di quanto ho amato te.》
A questo punto mi lascia via libera, ed io e le mie lacrime gli corriamo addosso.
Appena i nostri corpi entrano in contatto, le nostre labbra istintivamente si cercano a vicenda, e quando il loro desiderio di unirsi viene esaudito, un incendio in me scoppia, la mia pelle si accalda, fino a sudare, il bacio rimane calmo, al contrario dei nostri cuori che a quel desiderato contatto sembrano vogliano uscirci dal petto.
Tra un bacio e l'altro sussurro:
《Ti perdono》 Una frase, due parole, quattro sillabe, che significano la salvezza del nostro amore.
《Ti amo》 Sussurra lui.
Mi stacco da lui e lo guardo negli occhi, di quella profondità infinita, che anche dopo due mesi riescono a stregarmi, sono gli unici occhi in cui riesco a perdermi.
《Anche io》 Rispondo dopo istanti.

Passa velocemente tutta la mattinata, parlando di ciò che è succeso durante la mia assenza, tralasciando i particolari della sua scappatella, in fondo non mi importa più di tanto, basta che quella gatta morta non faccia la sdolcinata con Adam, sia in mia presenza che in mia assenza.

Durante il tragitto verso casa, continuo a pensare a quello che è successo e quello che potrebbe sucedere, avendo in mente sempre la stessa frase:
How many nights
does it take
to count the stars?
That's the time
It will take to fix my heart.
È stato veramente così male? Se è stato così la cosa è stata reciproca, anche io mi sentivo uno schifo, solo che io non ero la pietra che cercava di togliersi da sopra il telo, io ero il telo che veniva schiacciato ma non riusciva a liberarsi.
Ora che finalmente questo peso non è più presente su di me, mi sento la persona più leggera, e al contempo felice di questo mondo.
Quando torno a casa entro in camera e trovo una rosa sul letto, seguita da una scatolina.
È una delle sue solite sorprese, me lo sarei dovuta aspettare, insomma, Adam ha sempre provato ad essere romantico per cercare di piacermi, sin dal primo giorno, e io l'ho sempre apprezzato, ma deve capire che a me basta avere lui, il resto non conta, la felicità sta nelle piccole cose, é vero, quindi a me basta lui.
Apro la scatolina e dentro ci trovo...il nuovo album degli one direction: Made in the a.m.
Come ha fatto ad averlo? È uscito oggi in tutto il mondo, e lui, Adam, è riuscito ad averlo il giorno stesso?
Secondo me deve avere qualche spia in giro per il mondo che gli procura la roba.
Ma ora che ci penso, lui già sapeva che lo avrei perdonato, quell'Adam, quel pazzo ruba cuori di cui mi sono innamorata ne sa una più del diavolo.
Metto il Cd nella mia radio e parte una canzone che mi fa pensare molto, fantastica, è ovvio, ma che a seconda della persona, viene interpretata in modi diverso.
Hey angel
Do you know the reasons why...
We look up to the sky?
Io lo so benissimo, avevo una persona a cui raccontavo tutto, e a cui racconto ancora tutto attraverso la preghiera. In un momento come questo avrei raccontato tutta la mattinata a lui...si...Jake c'era veramente sempre.
Quasi a ricordarmi che ho anche altre persone, qualcuno bussa alla porta.
《Avanti》 urlo cercando di sorpassare il volume altissimo della radio.
Entra Bea con una faccia alquanto arrabbiata.
"Hei signorina-mi punta il dito sul naso- abbassa la voce o Ken e Barbie non possono dormire》.
Rido a quell'affermazione, prendo Bea per le spalle e la porto fuori.
《Stammi bene lavatrice》.
Torno sul mio letto ed inizio a ridere da sola, sulle note di end of the day, Adam ha portato nella mia vita un raggio di sole chiamato felicità.
Ora che ci penso, non ho ancora ringraziato Adam per la rosa e per il disco. Prendo il telefono e velocemente lo ringrazio.
'Grazie per la rosa e per il disco, non ce n'era bisogno, ti amo <3'
Il messaggio di risposta arriva in meno di un attimo:
'Sai che per te farei questo ed altro, ti amo anche io. <3
'Buon appetito piccola'
'Buon appetito Adam'
Stringo il telefono al petto, pensando un po' a questo periodo...sono troppe cose insieme, non so se ce la farò, almeno ho un raggio di luce che mi permette di vedere attraverso il buio che mi circonda.
Bussano alla porta, e senza ricevere una risposta entrano.
《Hei》 saluta Luke.
《Potevo essere nuda》 Gli ricordo alzandomi in piedi davanti a lui, e mettendo le braccia conserte.
《E non mi sarebbe dispiaciuto》Ridacchia mentre mi fa il verso e si mette nella mia stessa posizione.
Gli schiaffeggio il braccio per la scemità che ha appena detto.
《Non cambi mai》 Lo canzono.
《Come va con Adam?》 Mi domanda con uno dei suoi sorrisi dalle sfumature azzurre.
Mi butto sul letto ripensando alla splendida mattinata che ho avuto.
《Una parola? Amore》
《Cosa?》 Dice, evidentemente non avendo capito a pieno.
《È ciò che proviamo l'uno per l'altro, e non cambierà mai niente. Io lo perdonerò sempre, perché ciò che provo per lui supera gli oceani, i cieli, le foreste, lo spazio...è un amore infinito》.