Capitolo 7

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".. Io e Thomas ormai non ci nutriamo da giorni. Siamo in viaggio da almeno una settimana. È stata veramente una sorpresa trovarvi qui"

Roteo gli occhi al cielo alle parole della mora e stringo le braccia incrociate contro il petto. Sorpresa non è esattamente la parola che userei.

Cammino cercando di tenere il passo dietro a Harry e Hanna; Liam è poco distante da me mentre il vampiro che dovrebbe chiamarsi Thomas, un ben piazzato ragazzo dai capelli neri e gli occhi altrettanto scuri, non smette di ridere con Niall.

"Ti capisco" il riccio sospira con aria rassegnata "Nemmeno io e Bliss ce la passiamo troppo bene.. Ma dimmi di più su te e Thomas. Dove eravate diretti?"

Vedo la ragazza stringersi nelle spalle con noncuranza.

"Volevamo aiutare i nostri alla comunità, ma ci sono giunte strane voci su Zayn ed i suoi esperimenti.. Thommy si è ustionato un braccio sfiorando il cancello principale della comunità!"

Harry annuisce con trasporto; si tocca istintivamente il punto in cui anche lui si è ferito per il contatto con lo stesso cancello.

"Avremo tempo per parlare anche di questo, Hanna"

Deglutisco a fatica, alzando involontariamente lo sguardo sulla schiena del riccio.

Questo è un modo per dire che Hanna non tornerà presto strisciando da dove è venuta?

Rilascio un pesante sospiro, il petto appesantito da mille pensieri.

Posso sembrare immatura, ma non riesco davvero a farmi andare giù la sua presenza qui, con Harry che non le toglie gli occhi di dosso, quasi come se solo guardandola lei possa rimanere in vita.

Vorrei solo che alcune volte guardasse anche me in questo modo.

Arriviamo in poco tempo alla ormai nostra automobile, ed involontariamente storto il naso in una smorfia contrariata.

Solo poco fa ero letteralmente spalmata sopra il riccio in un bacio che potrebbe essere definito da ogni possibile aggettivo fuorché casto, e Dio, non riesco a non immaginarmi lui e Hanna in situazioni.. Peggiori.

L'acidità dei miei stessi pensieri potrebbe tranquillamente riuscire a corrodermi il petto.

Scorgo la mora staccarsi momentaneamente da Harry e avvicinarsi al rottame con aria a dir poco sorpresa. Gli occhi sgranati e le mani tra i capelli sciolti.

"Non scherzavi. Volete davvero viaggiare in macchina"

Harry compie due passi verso di lei, un sorriso gioioso tra le guance.

"Non abbiamo abbastanza anelli solari, non prendermi in giro"

Lei inizia a ridacchiare fastidiosamente, una mano premuta contro le labbra carnose; si volta verso il riccio.

"Ammettilo che è assurdo!"

Roteo gli occhi al cielo e a stento riesco a mordermi la lingua coi denti.

"Non ho l'anello solare. Nessuno qua voleva vedermi in polvere così abbiamo pensato a quella specie di mezzo di trasporto. Non trovo il divertimento" sputo acida.

Hanna smette di scherzare con il vampiro e mi scruta con curiosità.

"Scusami? Stavi parlando con me?"

Cerco di controllare il mio respiro e di nascondere le mani strette a pugno dietro la schiena.

"Si, hai un super udito mi sembra, no?" concludo in un dolce sorriso.

Amaranthus [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora