31)Un probabile risveglio?

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POV DIANA

Sono già le undici di mattina e scommetto che Niall ha già fatto il suo colpo di scena.
Scendo dal letto e mi dirigo a tantoni verso l'armadio per vestirmi.
<<Devi stare a letto..non puoi prendere freddo!>>mi rimprovera Harry.
<<Non mi interessa..ho una cosa importante da fare..>>dico con difficoltà andando dritta verso il bagno.
Dopo essermi sistemata dandomi un po' di colore al viso pallido scendo silenziosamente le scale,anche se è quasi impossibile dato che il pavimento scricchiola sotto i miei piedi.
Sgattaiolo nell'ingresso cercando di non fare nessun rumore,ma Kate arriva dietro di me di sorpresa.
<<Diana,dove vai?>>
<<Shh>>le tappo la bocca con la mano tremolante<<sto andando fuori che mi è volata..mmh..una sciarpa fuori dalla finestra.Torna nella tua stanzetta>>le do un bacino sulla fronte ed esco dalla porta.
Per fortuna nessuno ci ha sentite e devo ringraziare il cielo forse che abbia solo cinque anni e fa come le viene detto.
Raggiungo velocemente la fermata più avanti al marciapiede dove l'autobus non tarda ad arrivare e in un batter d'occhio mi lascia davanti la scuola.
Per tutto il tragitto la tosse non mi abbandona mai e affretto il passo per entrare dentro l'edificio,dove ad accogliermi c'è una massa di studenti dato che è l'ora della pausa.
Cosi facendo mi protendo verso l'armadietto di Zayn e scorgo il proprietario di esso che lo chiude e si allontana.
<<Z-Zayn!!>>non mi sente.
<<Za-yn!!!>>dico tra un colpo di tosse e l'altro,a cui finalmente si volta nella mia direzione.
Corro tra le sue braccia e con mia sorpresa non ha niente di rotto.
<<Oddio...stai bene!>>lo stringo in un abbraccio<<Dov'è Liam??>>mi guardo intorno ma non lo vedo da nessuna parte.
<<É nella serra della scuola perché fa parte del Circolo Ricreativo..ma tu piuttosto..che ci fai qua?Tuo padre aveva chiamato dicendo che hai la febbre..>>mi tocca la testa.
<<Ma sei bollente!!Che sei venuta a fare qui?Ti sei per caso bevuta il cervello?!>>
<<Niall..>>
<<Che ti ha fatto quel figlio di puttana!?Ti giuro che...>>gli si formano delle piccole rughe sulla fronte e capisco che sta per esplodere.
<<Nono..devo parlare con lui.Dobbiamo passare il pomeriggio insieme.>>
<<..il pomeriggio insieme??No,ok..stai delirando per la febbre alta.Prima la serata con lui e ora questo..non stai bene!>>mi avvolge con le sue braccia muscolose<<Adesso ti riporto a casa.>>
<<No.Devo parlare con lui!!>>mi sottraggo dalla sua stretta e vago fino in fondo al corridoio,dove vedo uno degli amici dell'irlandese.
<<Dov'è Niall?>>
<<In palestra biondina,perché??>>
<<Fatti i cavoli tuoi..>>
I passi di Zayn sono dietro di me ma li ignoro e vado in palestra.
Entratando nella grande sala luminosa vengo colpita da un fetore di calzini sporchi e sudati..mi sale la nausea fino alle labbra ma riesco a tenerla a bada.
<<Zayn,smettila di seguirmi e vai in classe!!Se non l'avessi notato da solo le lezioni sono già iniziate da dieci minuti abbondanti.>>dico irritata.
<<Ma tu non ci stai con la testa.Stai male e..>>
<<Ci penserà Niall a me.Ok?>>sono furiosa adesso.
<<Ma nemmeno lo conosci!Un giorno che ci esci e già lui ha preso il mio posto??>>
<<Non è questo...Zayn non puoi capire..é un discorso difficile...>>
<<Ma prova a spiegarmelo!!Perché non ti fidi di me?>>
Non posso dirglielo..ho paura di metterlo in pericolo e questa è l'ultima cosa che voglio.
<<Va bene.Ho capito..stai con Niall.Ci vediamo in giro.>>lascia la palestra sbattendo i piedi e rosso in viso.
È inutile che lo fermi..lui deve rimanere fuori da tutto questo.
Almeno fin quando non troverò il modo di far uscire Harry da dentro lo specchio,quindi meglio pensare a Niall adesso che sta giocando a Basket.
Aspetto che venga chiamato il time-out per raggiungerlo mentre beve un po' d'acqua.
<<Ehi..>>mi siedo sulle gradinate.
<<Credevo ti fossi tirata indietro dalla cazzata che hai detto.>>mi guarda con i suoi occhi blu.
<<No,perché non è una cazzata.>>ribatto e la tosse si prende di nuovo possesso di me.
Mi fissa insistentemente<<sei molto pallida...>>mi accarezza il viso<<Vuoi che ti accompagni a casa?>>
<<Nono..sto bene.Vado da sola..vieni a casa mia appena finisci da scuola.>>scendo dalla gradinata e perdo l'equilibrio ma per fortuna mi afferra per il braccio.
<<Non stai per niente bene..ti porto a casa!>>
<<No...n..>>
<<Non discutere con me.Si fa come dico io!Stai seduta fino alla fine dell'ora e dopo ti porto a casa.>>detto questo mi posa la sua felpa sulle spalle e si allontana per parlare con il coach.
Non credevo potesse essere cosi dolce e premuroso.Era un lato del suo carattere che non mi sarei mai aspettata di vedere dopo tutto quello che è successo..forse il suo animo buono si sta risvegliando.
Appena il fischietto emette un suono stridulo Niall e gli altri componenti della squadra cominciano a correre per il campo e segnare punti a più non posso.
Non avevo mai notato prima d'ora quanto fosse carino il biondino..ma mai quanto il sorriso del mio riccioluto preferito.
Il tempo passa e un lungo fischio mette fine all'allenamento.

L'amore In Un Riflesso[H.S.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora