A Curly :) oh Dio ti prego salvami sono così disgustosi
Da Curly :) Vuoi venire da me? :)
Louis si sente straordinariamente grato che Harry non abbia fatto domande. Perché potrebbe fare una lista -una lista- su quanto sono disgustosi Liam e Zayn. Il rimpianto di non avergli fatto passare il loro appuntamento da soli lo riempie velocemente, perché sono così fottutamente nauseabondi.
Un minuto si stanno baciando e coccolando e parlando l'uno all'altro come bambini del cazzo, il minuto dopo stanno scopando e gemendo e cazzo, ew. Fa venir voglia a Louis di tagliarsi la gola e tuffarsi in una piscina di succo di limone del cazzo.
Louis manda a Harry un rapido 'sto arrivando' e pensa che i due piccioncini non si accorgano neanche che se la stia squagliando dalla porta.
La successiva cosa che sa è di essere seduto a gambe incrociate sul pavimento della camera di Harry, la mano di Harry spalmata sulla sua coscia mentre si piega all'indietro e ride abbastanza forte da farsi sentire da tutti i vicini.
''Non ho mai detto di essere bravo a mettere lo smalto,'' dice Louis, leccandosi il dito e pulendo l'intensa riga rossa che corre lungo il pollice di Harry.
''Sei tremendo.'' Dice Harry ridacchiando con una mano a coprirgli il viso.
''Sì, potrei dirti qualcos'altro di terribile,'' borbotta piano, e Harry ridacchia di nuovo.
''Sono davvero così male?'' Chiede, il sorriso evidente nel suo tono mentre Louis dipinge il suo indice.
''Dio, sì. Come minimo io avrei la decenza di portare il mio ragazzo da qualche altra parte. Tutto ciò che fanno è coccolarsi sul divano -il mio divano, a proposito- e baciarsi e -Dio, staranno probabilmente scopando lì sopra in questo momento,'' Louis geme e finisce di ripulire il dito medio di Harry con il solvente.
''Allora tu hai un fidanzato?'' Chiede Harry, abbastanza cautamente, ma Louis scuote semplicemente la testa.
''Non al momento, no. La mia ultima relazione è finita un anno fa e dopo quella ho semplicemente deciso di prendermi una piccola pausa, capisci? Abbiamo chiuso di comune accordo, e onestamente, potrei probabilmente chiamarlo e potremmo chiacchierare come amici, ma sai. Non era quel tipo di persona con la quale potrei stare per lungo tempo.''
Louis alza lo sguardo e vede Harry annuire a ciò che sta dicendo. Louis indica l'altra mano e Harry gliela porge. ''E tu Harry? Fidanzati, fidanzate?'' Louis non si aspetta che Harry ne abbia uno, perché ha detto di non aver amici, ma immagina stia bene chiederlo comunque.
''Fidanzati,'' Harry dice timidamente, ''e no, non al momento.''
Louis è più bravo con questa mano, il pollice viene molto bene, con pochissimo smalto sulle cuticole, e lo ammette, è abbastanza orgoglioso di se stesso.
Sorride compiaciuto, guardando Harry, ''Nessun odioso ex o altro di simile?''
È tutto in tono scherzoso, ma in qualche modo, Louis trova Harry tendersi sotto il suo tocco.
I loro occhi s'incontrano, poi Harry distoglie lo sguardo, bisbigliando, ''No, non proprio.''
Louis lo osserva per un minuto. Sa che Harry sta mentendo su qualcosa, si chiede se non abbia mai avuto un fidanzato prima e sia in imbarazzo per questo, o magari sta ancora dimenticando un ex ed è un argomento delicato. Non indaga oltre, però, per non far sentire Harry a disagio.
Però. Adesso è tutto calmo. Non solo il silenzio che li circonda, ma il sentimento è calmo. Gli fa venir la pelle d'oca.
Quindi forse lo dice per riempire lo spazio dei loro respiri, o forse lo dice perché pensa farà Harry felice. ''Hey, che ne dici se quando ho finito metti tu lo smalto a me, eh? Vediamo se sei davvero così bravo?''
Gli occhi di Harry s'illuminano, le fossette gli scavano nelle guance. ''Davvero?''
Louis alza le spalle. ''Sì, perché no?''
Louis completa le ultime due dita di Harry abbastanza facilmente, con un sorriso Harry saltella dall'entusiasmo. ''Che colore vuoi?''
''Che colore pensi mi starebbe bene?'' Chiede Louis, guardando Harry attraverso le ciglia.
Harry si morde il labbro, poi si alza per osservare la sua mensola di smalti che sono ordinati in base al colore e alla marca. Afferra un azzurro chiaro e si risiede.
''Penso che questo ti starebbe molto bene,'' dice timido, prendendo la mano che Louis gli offre e scuotendo attentamente la bottiglietta. Svita il tappo e lo appoggia di fianco a lui.
"Perché pensi che mi starebbe bene?'' Chiede Louis divertito, osservando la concentrazione sul viso di Harry mentre dipinge il suo mignolo. Un sentimento di calma affluisce attraverso il corpo di Louis alla fredda sensazione che sente sotto le unghie.
''È bello, come i tuoi occhi.'' Harry dice semplicemente.
Lo sente adesso. Sente l'incontrollabile sentimento espandersi caldo nel suo corpo come un piccolo incendio boschivo, e sa esattamente cos'è. Harry è bello, e Harry è dolce, e lo conosce da solo un paio di settimane ora, ma riconosce il sentimento e lo allontana mentre lo smalto viene steso dolcemente sulle sue unghie.
''Sì, pensi davvero che siano belli?'' Dice scherzoso, sfarfallando le ciglia in modo drammatico quando Harry gli lancia un'occhiata, solo per abbassare lo sguardo con un rossore che si diffonde sul suo viso.
Annuisce piano, ''Um, sì. Sono stati la prima cosa che ho notato di te.''
''Davvero?'' Louis si morde il labbro. Harry è già passato all'altra mano.
''Mhhm, sono del mio colore preferito.''
Louis sorride, ignorando il rossore che diventa più intenso sulle proprie guance. Mormora, ''Sì, beh, il mio colore preferito è il verde.''
(Il sentimento è inevitabile quando Harry lo guarda con, luminosi, luminosi, occhi verdi e un sorriso raggiante.)
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Strawberry Milk Fic - Italian Translation
Fanfiction"Allora, le cose stanno così," inizia. "Non intendevo ferire i tuoi sentimenti o altro con quello che ti ho detto qualche settimana fa. Se vuoi metterti lo smalto sulle unghie, allora dovresti farlo, e tipo, non dovrebbe importarti se a qualcun altr...