Capitolo Trentaquattro (Parte Terza)

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Si sistemano ad un tavolo rotondo di un ristorante costoso. Le sedie sono di pelle fin troppo sfarzosa, le luci sono tenui, e indossano tutti jeans troppo lavati e maglie sgualcite.

Louis può sentire il ginocchio di Harry saltellare di fianco al suo, così vi posa una mano sopra e disegna cerchi rassicuranti sul tessuto di jeans. "Che ne dici se domani," inizia una volta essersi piegato verso Harry, "andiamo a prendere una confezione grande di bagnoschiuma e latte alle fragole?"

Harry sospira, guardando con sollievo Louis, "Non ti darebbe fastidio? Perché – tipo-" si interrompe e Louis si piega di più, baciando la setosa pelle sotto la sua mandibola.

"No, assolutamente. Gli hotel non ne danno mai abbastanza, e voglio lavare via l'oceano, sai?" Louis sorride tra i ricci di Harry, "E finché c'è latte alle fragole, sono dipendente da te."

(Niall ordina una zuppa di vongole in una ciotola fatta di pane, Zayn un'insalata al salmone e Liam un'aragosta, mentre Harry e Louis condividono un piatto di sushi.)

Sostengono tutti piccole conversazioni, aspettando le loro pietanze con pance brontolanti. La scelta era tra una cena di costo medio per le serate del loro soggiorno, o una costosa e le altre da fast food economici. Hanno scelto la seconda.

Liam continua a mangiucchiare dalla ciotola di arachidi sul tavolo,- che è abbastanza strano, perché le ciotole di noccioline di solito si trovano sui tavoli delle taverne- aprendole e porgendole a Zayn, che le fa scivolare tra le labbra. Louis sta lanciando i suoi gusci vuoti a Niall, che di rimando si sistema soltanto i capelli, e continua a scrivere al cellulare.

"Oi, Ni! Con chi stai parlando?" Chiede finalmente Liam, vedendo la frustrazione di Louis per la mancanza di reazioni ai suoi comportamenti seccanti, "è quella ragazza con i capelli colorati?" inarca suggestivamente un sopracciglio mentre continua ad aprire noccioline per Zayn.

"Chi, Perrie?" dice Niall, "è soltanto la mia parrucchiera."

"Aspetta, cosa?" inizia Zayn, "voi due uscite sempre insieme."

Niall scuote la testa con gli occhi spalancati e la bocca stretta in una linea, e Harry ride, perché è molto esperto della relazione che Niall e Perrie conducono.

"Beh sì," strascica come se fosse normale, "la aiuto a scegliere vestiti nuovi. C'è una ragione per cui è così bella, e sono io."

Louis affonda nella sua sedia. "Gesù Cristo," pronuncia con gli occhi chiusi.

Il cellulare di Niall suona di nuovo e lo prende rapidamente, un piccolo sorriso si espande sul suo volto.

"Okay, a chi stai scrivendo allora?" chiede Harry, perché Niall dice tutto a lui e le ragazze delle donne che trova belle. È un gioco a dire il vero. (Cosa ne dici di lei, Ni? Sembra davvero in forma." "Jesy, sai quanta paura io abbia delle ragazze che sanno camminare così velocemente sui tacchi." "Lei è piuttosto carina," "Smettila di guardare le ragazze che ti ricordano il tuo fidanzato idiota, Harold." "Ooo, guarda lì." "Dov- Peerrriieee stiamo cercando possibili mogli non cani! Smettila di- oh mio Dio, Perrie! Ne voglio uno!")

"Sì, hai un'amante segreta di cui noi non siamo a conoscenza?" Aggiunge Liam.

Niall preme 'invio' con un sorrisetto, alzando lo sguardo e mormorando, "huh?"

"Cioè Niall, chi sta rubando tutta la tua attenzione?" Indaga scherzosamente Zayn, rubando il cellulare di Niall e passandolo a Liam che si trova al centro del tavolo rotondo.

"Zayn," Niall lo guarda torvo, "è solo Mi, ora ridammi il mio telefono."

"Mi?" Chiede Louis, lanciando un'occhiata a Harry che alza le spalle.

Strawberry Milk Fic - Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora