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L'unica cosa che Gaia potesse fare era, almeno in quel momento accettare l'offerta di Gioia: dormire da lei.
Quando entrarono a casa Gioia trovarono i genitori di Gioia intenti in una partita a poker, il che permise alle due ragazze di filare in camera di Gioia senza problemi.
-C'è un pacco per Gaia. Non esageriamo con le magie e a letto presto!- si raccomandò Milena.
Arrivate in camera di Gioia le due ragazze si sistemarono e montarono un letto che dopo l'esperienza passata sarebbe stato l'ideale per distrarsi e, una volta pronte il pigiama party ebbe inizio.

Non passò molto tempo da quando iniziarono a chiacchierare che Fiore si appolaiò sul balcone. Tra le zampe portava un pacchettino argentato.

Quando si accorsero del povero pennuto Gioia aprì la finestra e prese un biscotto dal cassetto. Un biscotto al cioccolato per per un uccello color cioccolato. Il piccolo gufo gradì molto il dolcetto che lasciò cadere il pacchetto.
-Torna a casa Fiore- disse Gaia al pennuto che prese un secondo biscotto e volò via.
-Apriamolo- propose Gaia
-Bhe il pacchetto è tuo! Scegli tu!- le rispose l'amica.
-Allora apriamolo!- ed un colpo di bacchetta le aprì il pacchetto. Dal pacchetto uscì una nuvoletta rossa come una ciliegia e le due amiche si addormentarono.

-Dove siamo?- si chiese Gaia appena fu nuovamente sveglia.
-Non lo so. Ma di certo è colpa di pacco- ipotizzò Gioia ancora mezza stordita.
Ma era chiaro solo che quel posto non era casa di nessuna delle due.
-Gaia, Gaia dove sei?-gridò una voce.
-Mi nascondo. Se succederà qualcosa inteverrò. -e Gioia si fece invisibile o meglio ci provò.
-E ora? Che faccio senza bacchetta?- si chiese Gioia.
- Eccoti qui. Bella come ti ricordavo.
E la scena cambiò da viola a giallo e da tutto quel giallo uscì una figura umana.
-Chi sei? Non sei la mia Gaia!- e la scena tornò di un viola più cupo del precedente.
-Ok. Anche con due ragazze funzionerà-continuò a farfugliare la figura.
- Ferma i bollenti spiriti amico- lo fermò Gioia -dicci,primo chi sei, e secondo perché ti serviva Gaia?
-Saggia osservazione ragazza non-Gaia.- iniziò la figura. -Io sono colui che vi ha portato qui. Io sono... chi sono? Sono più di tre secoli che non mi presento alle ragazzine come come voi.

La Magica Storia Di Gaia 1:Il magico anno di GaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora