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-Sai, Amos inizio a pensare, dopo anni che ti conosco, che tu e i luoghi bui non andate d'accordo- commentò Milena.
-Spiritosa, almeno io coi serpenti non ci litigo-rispose in tono scherzoso Amos, anche il loro "battibecco" andò avanti a lungo.
-Come siete caciaroni! Io e i miei piccoli non possiamo proprio dormire in pace.- e dopo un bello sbadiglio Vermio mandò serpenti e vermi all'attacco portandosi al piano superiore.
-Patricia ti prego, prendi! Se non riusciste a tenere testa a tutti questi serpiforme o se ne apparisse uno o più di uno più potente non esitate a rompere la squama come vi ho spiegato.- e Amos dette la squama a Patricia insieme a una borsa di pozioni esplosive.
-Gregory, cerca di tornare a casa per cena!- lo avvisò Milena. Ed entrambe le coppie si baciarono, Amos con Patricia e Gregory con Milena.

-Ora?- chiese letoricamente Patricia all'arrivo dei serpenti.
-Giochiamo, prima le signore-rispose Gregory. E iniziarono a bombardare i serpenti con piombini calibro pallina da paint ball, coltelli da macellaio e pozioni. Poi dal piano inferiore uscirono due serpenti giganti. Due ammassi di roccia con due smeraldi al posto degli occhi.
-Squama?-chiese Patricia.
-Solo se non lo domiamo o ne arriva arriva un'altro- rispose Gregory. Ma forse era meglio no parlare. Dal buco da cui era uscito il bestione di roccia ne uscì un altro ma di metallo con dei rubini al posto degli occhi.
-Ma tu non potevi stare zitto.- lo rimproverò Patricia rompendo la squama.
Subito dalla squama uscì un uomo con un gonnellino ed una fascia nera che gli attraversava il petto.
-Avete problemi? Ovvio.- disse l'uomo.
-Mummia di Salmonello, sacerdote di Api e ambasciatore delle mummie presso il tribunale dei non-morti.- si presentò poi.
Quel tipo una mummia? E le bende? Patricia non amava non poter vedere le magie di Amos, ma ora che poteva vedere una mummia non poteva perchè non era come Gregory che poteva. Patricia vedette solo che la mummia apriva la bocca. Poi più nessun serpente, nessun bestione di metallo o roccia. Aveva spazzato via tutti quei serpenti con dell'acqua uscita dalla bocca visto che sbavava. Dal piano di sopra venivano rumori di una battaglia molto dolorosa. Ma cosa stava realmente accadendo? Patricia voleva quanto meno sapere, se il marito le prendeva da un uomo serpente però non voleva vedere.

Amos era prossimo a finire al tappeto e Milena era già ko. Amos ormai non ne poteva più e ruppe l'ultima squama. Al suo fianco comparve Lilith III. Era l'ultima persona a cui Amos aveva pensato. -Amos ma quanto ti sei ammorbidito.-e la donna lo rivitalizzò con una pozione che aveva in vita. Prese l'ampollina la svuotò su Amos e lui tornò più carico di prima. Ora era chiaro. Amos voleva qualcuno che oltre a combattere al suo fianco e doveva ridargli salute. -Lilith vai dietro di me e appena te lo dico colpisci con una palla di fuoco quella trave.- e Amos iniziò a strofinare le dita appena Lilith annuì. Milena aveva capito, volevano colpirlo con una trave in testa. Modo curioso di stecchire un serpente.
Amos intanto continuava a strofinare le dita. Poi puff! Iniziò a lanciare saette dalle mani e Vermio iniziò ad arretrare. Arrivato al punto stabilito Amos dette il segnale. E strike. Vermio era ko. Milena che stava riprendendosi lo legò. Intanto Gregory, Patricia e la mummia con la bava alla bocca.
-Ambasciatore si pulisca- lo rimproverò Lilith facendo ridere tutti i presenti.
-Posso prendere l'uomo serpente. Al rettilario egiziano del Cairo anno bisogno di nuovi esemplari di mostro.- chiese la mummia a cui nessuno potè dire no. E la mummia accompagnata da Lilith se ne tornò in Egitto avvolto nella sabbia.
-Che dire, birra per tutti my friends!- gioì Milena.

La Magica Storia Di Gaia 1:Il magico anno di GaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora