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Il ritorno a casa fu una gara senza esclusione di parolacce. Ma alla fine erano arrivate tutte e tre in ex equo.
-Le mani, ragazze è pronto!-urlò Angelique.
Era sempre più stancante per la povera Angela farsi chiamare Angelique. Le ricordava quando era era al servizio di Maria Antonietta di Francia. Era stata affiancata da un tale Cedric, tipo molto irrispettoso di lei. Ricordava bene quella volta che era riuscito a scappare da Maria Antonietta per istigare il popolo contro di lei. Ma quella era storia. Ora invece fuori c'era lei, non era sola ma c'era comunque lei.
-Chissà che fine avrà fatto Cedric?-sopirò.
-Chi è Cedric? Il tuo ragazzo?- chiese G curiosa come non mai.
-Sedetevi e vi racconterò. Tutto ebbe inizio nella seconda metà del 1749 ero appena stata promossa coscienza di un tale Giancarlo di delle Gianduie. Ero al mio primo incarico e conobbi Cedric. Allora ero la coscienza di un mortale e mi ricordo che il mio protetto era più piccolo di voi. Il nostro aspetto cambia a seconda del protetto se vi interessa e all'epoca non sapevo neanche la differenza tra una stufa ed un camino. Faceva freddo e con Cedric decidemmo di far scaldare il povero Giancarlo. Povero figliolo lo facemmo carbonizzato quel bimbo. Poi naturalmente mi fu spiegato meglio come fare il mio lavoro e fummo, sia io che la mia controparte come coscienze regali di Maria Antonietta di Francia. E li predetti Cedric. Antonietta era oltre che la regina di Francia era una strega e quando Cedric lo seppe volle farla uccidere. Il problema fu che uscendo da Antonietta non gli poi semplice rientrare e così morì trafitto da una spada. Così poi mi fu assegnata come controparte G. Ora sapete chi era Cedric, quindi mangiate.- e Angela fece arrivare in tavola lasagne, arrosti e insalate per tutte.
Durante la cena Black G, che proprio non voleva chiudere la bocca prese a raccontare ad Angela della cavalcata, degli splendidi prati di smeraldo e del cielo senza nuvole e mentre Black G raccontava le tornò in mente Cedric per l'ennesima volta. Non riusciva a dimenticare la sua precedente controparte. Quando poi Angela si alzò da tavola per preparare il fuoco per i mashmellow, Gaia la raggiunse.
-Pensi ad un amore passato?-chiese Gaia.
-No, ad uno proibito- e gli occhi di Angela si fecero colmi di lacrime.
-Ti va di raccontarmi?-disse Gaia
-Va bene, ma sappi prima questo: alle streghe non è possibile avere "angeli" custodi o "demoni" tentatori, solo coscienze educate dalle due sfere. Maria Antonietta non una strega sebbene discendente di di potenti maghi, così le furono date due guide migliori di due conoscenze quando poi venne incoronata altre due coscienze dovettero appoggiare le due di natura differente dalle attuali. E Cedric la conobbe.

La Magica Storia Di Gaia 1:Il magico anno di GaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora