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Si fantastico il giorno della resa dei conti era arrivato, erano tutti pronti e ben armati ma il dove si sarebbe svolta la battaglia finale non si conosceva. Poi Gaia si ricordò dell'idea avuta per il 2 Giugno ed ebbe l'idea più geniale di sempre.
-Per lanciare l'incantesimo avranno bisogno del punto più alto del centro della città. Quindi saranno lì. Ragion per cui io io opto di controllare.-ragionò.
-La torre dell'orologio o il campanile. Ma il campanile è su suolo consacrato, io e Mirko non vi possiamo accedere. E anche nel migliore dei casi sarebbe inutile, Dark M sicuramente vi porterebbe lì.-seguì il ragionamento Timothy.
-Sakura tu hai un conto aperto con Dark M, tu andrai al campanile a controllare la situazione.- prese la parola Amos dandole una delle squame.
E salutati tutti Sakura sparì tra i petali di ciliegio, come quella sera in autogrill.

Poi Mirko ebbe un secondo lampo di genio. Vermio era un essere che predilige i luoghi bui quale posto migliore del municipio. Un vecchio tempio del periodo classico fuori un luogo tetro e buio dentro nascondersi lì era facile anche senza poteri magici.
-A Vermio penseremo io e Milena. Sicuramente evocarà anche vermi e serpenti, quindi Patricia e Gregory, voi verrete con noi.- e Amos prese un paio di squame e le mise via.

Poi fu il turno di Timothy.
-Quell'arpia persiana ama i posti ventosi quindi sarà la guardia di Cedric con il genio. Facendo qualche ricerca e osservando la cartina i luoghi sono equidistanti tra loro e la torre è il centro delle diagonali di un quadrato costruito attorno ad esso. Supponendo che il centro sia Cedric il demone di Persia sarà qui...- ed indicò il parco abbandonato, una location molto nota ai fan delle emozioni forti. Era in disuso perché aveva fruttato economicamente meno del dovuto. -... è pieno di giostre alte comode per nidificare. Mirko andiamo io e te?- riprese Timothy.
-Non vedevo l'ora. Mi stavo annoiando a non fare altro che ascoltare.- rispose Mirko che ricevette anche lui una squama.
-E ora troviamo il Genio- disse Gioia, triste ed in cuor suo molto abbattuta per non sapere dove cercare. Sebbene avessero tutti la mappa sul cellulare e conoscevano la città.
-I Geni del Cuore sono molto emozionali, potrebbe essere al cimitero. Alla tomba di Leona.-ragionó Milena.
-Leona?-chiesero i ragazzi in coro.
-Chi è?- si fece avanti Gioia.
-Molti secoli fa una strega si innamorò di un circense e per punirlo in punto di morte lo trasformò in leone. Era accusato di averla tradita con una leonessa. La storia dice che quando Leona riuscirà a sconfiggere 100 streghe di seguito il suo amato potrà se pentito tornare umano. Ma questa è la storia che sanno i mortali. In realtà sarà solo lei a destarsi da un sonno di secoli.-disse Milena.
-Ok, Gaia prendi i fiori che andiamo da Leona.- disse Gaia.
-NO! NON VERRÀ CON TE ALLA MIA TOMBA!- disse una voce uscì dalla bocca di Gaia. Ora come già in passato i suoi occhi erano dorati.
-LA MIA CENTESIMA AVVERSARIA MI ATTENDERÀ ALL'OROLOGIO.- disse la voce.
-È Leona. Vuole che ci fronteggiamo alla torre.-disse Gaia.
-Ok, vorrà dire che io andrò da sola. Ma che sia chiaro, se non tornate da soli vi ci riporti io a calci.-disse Gioia facendo ridere tutti.

La Magica Storia Di Gaia 1:Il magico anno di GaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora