La Magica Storia Di Gaia 1:Il magico anno di Gaia

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Quella notte sognó un vecchio tempio greco senza soffitto e si trovava dentro questo tempio che galleggiava su un laghetto. Il cielo era limpido senza nuvole ed il sole tramontava rosando il cielo circostante. Al centro del tempio due ragazze entrambe uguali a lei ma con due abbigliamenti diversi. Una sembrava una sposa. Un abito bianco con una fascia rosa in vita ed una scarpa bianca col tacco.
L'altra sembrava uscita da una sfilata di moda sul nero. Stivale nero fino al ginocchio con in leggins nero sotto. Sopra un top senza spalline le lasciava scoperta un po' di pancia. Lei rispetto alla collega aveva mezzoguanti di pelle neri.

~Finalmente ti conosco Gaia! Come sei carina!
- Ti ho detto che ti sarebbe piaciuta!
- Ma voi chi siete? No, che non mi piacciano i vostri complimenti ma vorrei sapere anche perchè, vestiti a parte, siete le mie copie sputate!

La Gaia bianca parlò.

~Io sono la tua parte buona. Sono Angela. Piacere di conoscerti.
-E io sono la tua parte cattiva. Sono Black G. Mio compito sarà tentare di farti sbagliare. Il suo di farti fare del bene.
-Ok e come faccio a sapere chi è delle due che mi parla?
~ Come voci della tua coscienza dobbiamo darci un ordine e saprai chi è che ti parla perché toccherà a me consigliarti al prossimo dubbio.~ Concluse Angela.

Poi la scena cambiò e si ritrovò in una vecchia casa stile horror. E da un angolo apparve Mirko, anche se non era proprio lui. Era troppo peloso e pieno di zanne per essere lui. E poi quel Mirko peloso aveva bisogno di una manicure. Aveva delle unghie talmente lunghe e scheggiate. E il falso Mirko parló Cina donna simile.
- Fatta buona caccia, madre.
- Si e ora pulirsi le zampe la cena sarà pronta a breve.
- Si, madre.
Poi la scena scomparve.Una voce amichevole calda la invitava ad alzarsi. Era il padre.
-Dormito bene?

- Non dirle di noi!
~Se tu ci riveli noi spariremo e sarebbe una nuova coppia di voci a consigliarti.
-Ok, dell' altro sogno posso parlare?
-Ho sognato un Mirko mannaro.
-Un che?
-Un mio amico come se fosse un lupo mannaro.
-Ok , ma muoviti oggi andare in banca e ti do un passaggio sul folletto.