One More Life ||Apollo&Dafne

Capitolo 12: Piano Figo, parte due.

Voi non avete idea di quanto possa essere snervante dormire sul pavimento.
O meglio, non era proprio il pavimento, ma i materassi gonfiabili sono scomodi.
Si, ho un materasso gonfiabile, problemi?
E no, piantatela con quelle faccine maliziose, non capita -quasi- mai che lo usi. Quindi stop.
Quindi si, usai quell'orrendo... coso che, oltre a togliermi ore di sonno, mi fece venire un terribile mal di schiena.
Quindi, il risultato fu che mentre io mi ""svegliavo"" con i capelli arruffatissimi che manco un porcospino, proprio, la Bella Addormentata Sugli Allori stava ancora dormendo comodamente adagiata sui cuscini del mio amato letto.
Ho già detto che amo il mio letto?
Bene, lo ripeto:
AMO il mio letto.
In ogni caso, visto i miei capelli orme indomabili, mi rassegnai a scrivere un biglietto all'irriverente dormigliona che diceva esattamente:
《1.Mi raccomando, non uscire.
2.Non aprire a nessuno.
3.Non parlare con nessuno.
4.Non mangiare troppa ambrosia eccetera eccetera.
5.Non toccare niente.
Torno fra poco, non azzardarti a fare nulla.
Il tuo "dio idiota biondo"》
<perché avessi scritto così, rimane un mistero.>
Poi uscii a fare il solito giro del mondo in qualche ora per far sorgere il sole, e poi, finalmente, potei andare a far due chiacchiere con mia sorella.
La beccai mentre stava per far partire la luna.
Oh, finalmente.
Avrei chiarito quel paio di cosette.
-SORELLINA!!- urlai.
-Ciao Apollo.- sospirò, come rassegnata.
Uffa.
Così non c'era gusto.
-Io e te dobbiamo parlare.-
Wow, che frase da coppietta in crisi.
-E di cosa, sentiamo!- esclamò alzando gli occhi al cielo.
-Del fatto che ti intrometti nei miei fatti personali, forse?-
-Perché, avevi già... insomma, hai capito, con la ragazza?-
-Cos...NO! MA TI PARE? MA... IO DICO, HAI UNA COSÌ BASSA OPINIONE DI ME?-
-Risposta sincera?-
Sbarrai gli occhi.
-Ebbene, si.-
Rimasi spiazzato per un secondo.
-...-
Davvero? Il mio silenzio esprimeva tutto.
Tutto il mio estremo disappunto.
Che. Sorella. Del. Cavolo.
-In ogni caso, non puoi venire li così a random e chiedere ad una tipa sotto la mia protezione di unirsi alle Cacciatrici.-
-Fratello, sto facendo tardi...-
-E no che non puoi, e in più ora è disorientata, insomma, mi sento in dovere di aiutarla...-
-Fratello, a parte la logica maschilista che stai mettendo in atto in questo momento e che mi sta disgustando, ma poi, questa povera Dafne avrà il diritto di vivere una vita sua?-
Okay.
Ho una sorella ragionevole.
-Ma...-
-NIENTE MA!- tuonò.
-Però...-
-NÉ MA NÉ PERÒ.-
-LASCIAMI PARLARE!-
E allora, per la forse unica volta nella nostra vita immortale, lei tacque e mi osservò.
-Ti concedo tre minuti, fratellino, non uno di più.-
-OKAY!- esclamai.
Ma... ora che potevo parlare, non sapevo cosa dire.
La coerenza, dico io.
-Ehm......-
-Sono già passati 30 secondi, ti conviene darti una mossa.-
-Bene, ecco, non è che ci puoi ripensare, alla tua domanda, ecco? Se mai, prima, dammi un mese! Insomma...-
-...Apollo.-
-Si?- chiesi, speranzoso.
-Posso farti una domanda veloce?-
-Certo!-
-Perché ci tieni così tanto?-
-...Non saprei... non so, forse perché ho fatto tutto io, e ne vado fiero eccetera e boh, non potresti farlo per me?-
-Perché dovrei continuare a fare cose per te? Non ti devo niente! Anzi, ti ricordo che se sei ancora qui sull'Olimpo e non da qualche altra parte, è solo per merito mio.-
Ahia.
Questo era un colpo basso.

||Nota autrice:
VIVA LA FEBBREH
si sono ancora malata, che due palle.
Comunquesia, (si scriverà tutto attaccato?)
ho incominciato "L'Atlante di fuoco" ed è aiajsoqksowkos
Kate
Micheal
Emma
Pym, dove sei?
Aw mi drogo di Solangelo.
Siete così pucciosi awww
💀🌞💀🌞💀🌞
#coserandomicheyey
Ah, si vede che sono malata?
uff.
In ohni caso...
Buonanotteh!