Giusto per rimanere in tema "OH MY JOSH SONO DEPRESSO" spenderò due parole su come trascorsi quei sei lunghissimi mesi senza di lei.
Già, perché furono sei!
Sul mio IPod, la playlist del momento era composta principiante da canzoni di Adele, tipo "Hello" o "Someone like you", e alcune -molte- in italiano di Tiziano Ferro, "Please don't go" "How to save a life", qualcuna di Hozier e troppa altra roba deprimosa.
Insomma, roba da tagliarsi le vene.
Ma poi rimanevano le cicatrici, e non era esteticamente bello, cioè, dai.
La mia pelle meravigliosa solcata da quegli orribili tagli richiusi, grumosi e grossi, troppo in rilievo.
Na-ah, grazie ma no grazie.
Che schifo.Poi certo , ci sono io qui a fare il melodrammatico sui miei ipotetici tagli che tecnicamente mi rimarrebbero cicatrizzati e voi vi state dannando su cosa ho fatto.
Ah, che carini.
Ma fatemi continuare.Dicevo... no mi sono dimenticato quello che stavo dicendo, e ti pareva.
Mi avete fatto distrarre . Ora cerco di riprendere il discorso va...Scrissi anche qualche poesia deprimenti, giusto per il gusto di farlo e per sentirmi ancora peggio.
Già, alla fine non riuscivo a capire come mai stessi ancora ancora pensando a lei, come mai mi sentissi ancora male riguardo tutto ciò che la riguardava.
Una cotta è una cotta, dopo un po' passa.
Perché a me no?
Noi dei quando ci innamoriamo, è per un breve tempo, davvero davvero breve.Breve ma intenso, intendiamoci.
Ci passa in frettissima.
Dopo tre mesi, iniziai a domandare perché mi continuasse, cioè...
Era strano.
Era strano non smettere di vederla in ogni cosa .
Era strano, apposta, trovarmi ancora innamorato.Non è bello trovarsi una fangirl contro.
Soprattutto se la fangirl in questione è tua figlia .
Già, penso che la reazione peggiore su quella di Helen; soprattutto perché stavo male di mio e ci si metteva anche lei.Non so se Iride fece una tariffa solo per lei, ma accidenti, per la prima settimana e mezzo mi bombardò di messaggi non molto carini .
Poi dopo il trecentonovantatreesimo messaggio, venne il turno del trrcentonovantaquattresimo, e fu il più diverso e il più... "spaccafeels"
Mi arrivò verso la fine di dicembre, molto dopo gli altri.
《Papà.
Perdonami per tutti i tuoi messaggi e per le mie non proprio calmissime telefonate, ehm.
Me ne dispiaccio, quindi magari, non è che eviteresti di fulminare la sua figlia preferita?
Bene ecco grazie.
Quando si parla delle mie ship sono combattiva, mh. Soprattutto se sono nella realtà e non in libri e serie tv. Soprattutto se sono ad un passo da realizzarsi e non lo fanno .
Se te lo stessi chiedendo, cosa di cui dubito, Dafne sta bene. È stata un po' triste, ma sta bene. Siamo diventate amiche, ma ciò non ti importa di certo.
Papà, lascerò da parte le mie emozioni momenti da fan girl per parlare seriamente, e spero che tu mi ascolterai.
Penso che tu abbia sbagliato. Dafne ha sofferto abbastanza ed è un dolore che non meritava. E penso che anche tu stia soffrendo e per quante cose spregevoli tu abbia fatto, non te lo meriti
Puoi sempre tornare indietro.
Non è troppo tardi.
Oppure lo è e non me ne sono resa conto io , e in ogni caso dovresti fare qualcosa .
Quando siete venuti qui per la prima volta, ho visto nei tuoi occhi, papino, una scintilla strana.
È amore.
Penso che tu sia innamorato di brutto.
E mi dispiace, perché ormai... non sono di certo Dafne ma ti posso dire la mia.
Se io morissi e venissi riportata in vita da colui che mi ha costretto a morire, diciamo così, e questo mi diventasse amico, diventasse il mio punto fermo per poi abbandonarmi così, di colpo, da un giorno all'altro, facendomi soffrire, e poi tornasse tempo dopo, quando ormai mi sarebbe passato tutto, beh, di certo non gli salterei al collo. O meglio sì, per strozzarlo.
Perdonami, padre.
Ma a volte, cioè quasi sempre, non mi so trattenere.
Non so se lei ti perdonerà mai.
Ma so che per te non è più solo una cotta, è qualcosa di molto di più.
Se vorrai venire, lei sarà giù al Campo.
Ti consiglio di mettere da parte l'orgoglio e di chiederle scusa... ma alla fine non sono te.
Fai come vuoi .》Prima di tutto: ho una figlia intelligentissima, senza modestia. Tutto il papà, ma a volte esagera davvero.
Abbassa la cresta, figliola.
Mi dovetti ripetere di non carbonizzarla sul posto.
Non posso uccidere i miei figli.
È scritto nel contratto.Secondo: quel messaggio mi aveva fatto commuovere.
Non mi era mai capitato prima ed Helen aveva ragione. Su tutto.
Quel Caspio di messaggio mi aveva fatto riflettere, davvero.Quindi ci pensai un un po' su; e alla fine nel giusti che se davvero mi sentivo così male, forse era il caso di andare a chiedere scusa .
Se non avesse accettato le mie magnifiche e più uniche che rare scuse, allora significava che l'avevo davvero persa per sempre .
Un'altra volta .Non era la soluzione più auspicabile, certo, ma come si dice, tentar non nuoce.
Decisi di andare da lei il prima possibile .
Mi sarei tolto quel peso dallo stomaco, finalmente.
E al contempo, avrei avuto una possibilità di recuperare quello che era andato perduto.
Il nostro rapporto.E magari, per la gioia di Sunnydale, si sarebbe sviluppato anche qualcos'altro .
Magari lei si sarebbe innamorata di me, che so, e non la posso neanche biasimare.Insomma, cioè, sono troppo favoloso perché le ragazze non si innamorino di me, ah!
Dicevo, se lei si fosse innamorata non sarebbe stata soltanto la gioia di quel noioso portachiavi , ma, in fondo in fondo, anche la mia.
||Nota autrice:
YEEEY SONO TORNATA.
Scusate per quest'assenza interminabile, ma ero occupata a rappresentare la Colombia all'Unesco.
(IMUN= simulazione in inglese di seduta Nazioni Unite.
Ero anche impegnata a ricevere tonnellate di complimenti, aw.)
Anyway, eccomi tornata con un altro stupidissimo capitolo, gne.
Spero vi piaccia😄~EllyOBrien💕
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One More Life ||Apollo&Dafne
De TodoCosa c'è di meglio nel rivivere la storia? Specialmente se è la propria. Molti non saranno d'accordo, certo, ma per essere un essere immortale, come me, beh... È ancora più bello. Più bello, e più importante. Per non dimenticarsi del tempo passato...