CAPITOLO 9

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"Ora vado a chiamare gli altri"
"No ti prego resta, devo dirti una cosa"
"Dimmi"
"Ho paura di quello che potrei dirti"
"Dimmi, non avere paura"
"Allora"..."TI AMO"
Rimango spiazzata, non mi aspettavo me lo dicesse, così poi.
Ed io ora? Cazzo se mi piace, mi piace tutto di lui, la sua dolcezza, il suo carattere, i suoi occhi stupendi, le sue labbra che ora si sta mordendo, forse per l'imbarazzo
"Anch'io" gli dico
"Davvero? Pensavo ti piacesse Gianluca"
"Mi piace anche lui ma"
"Tieni anche a me"
"Si ma io voglio te senza ferire lui"
"Io per te ci sarò sempre"
"Grazie Piero"
Gli vado a dare un bacio e poi vado a chiamare gli altri. Entrano e stanno insieme per qualche ora, chi sa di che stanno parlando.
"Potrà uscire domani" ci avvisa Gianluca, uscendo dalla stanzetta.
Si dirige poi verso di me, mi lascia poi un bacio, facendomi  salire i brividi per tutta la schiena.
Ignazio si avvicina da dietro"ho bisogno di parlarti" mi sussurra
"Ragazzi io Ignazio andiamo a prendere delle pizze, che gusto volete?"
Prendiamo le ordinazioni e andiamo in pizzeria.
"Dimmi" gli chiedo
"So che vuoi parlarmi, sei confusa"
"Come? Cosa?"
"Di me ti puoi fidare"
"Si capisce così tanto?" E lui annuisce con il capo
"Sono io che non mi decido, voglio Piero ma anche Gianluca, tutti e due mi amano e io ho paura di ferire i sentimenti se sto con l'altro"
"Su cosa ti basi?"
"Non lo so, sono diversi, amo le loro diversità, ma devo pur trovare un compromesso"
"Prova a passare del tempo con entrambi e poi trai delle conclusioni"
"Grazie Ignazio"
"Posso?"
"Dimmi"
"Ho lasciato la mia ragazza"
"Ma come? La amavi"
"Hai detto bene, l'amavo"
"E ora?"
"Da quel giorno non riesco più a dimenticarla"
"Chi una ragazza?"
"Si, lei è simpatica, dolce, gentile..."
"Beh allora provaci"
"C'è un piccolo problema"
"Quale? Spero non grave"
"Lei ama un altro, mi considera come un amico"
"Beh allora stalle vicino e dalle capire di esserci sempre per lei, non ti abbattere al primo ostacolo, sei o no Ignazio Boschetto, sei o no un vero uomo? Falle capire quello che senti per lei senza invadere i suoi spazi e se proprio non lo capisce passa ai fatti, dai biglietti al bacio di sorpresa!"
"Grazie mille, sei fantastica"
"E di che solo qualche consiglio"
Nel frattempo prendiamo le pizze e ritorniamo all'ospedale
"Non è giusto, voi la pizza e io il brodino" sbuffa Piero
"Vuoi un pezzo della mia pizza? Non la mangio tutta"
"Tranquilla"
"Davvero tieni"
Gli taglio uno spicchio e glielo do
"Amore non hai mangiato nulla, tieni un po' della mia" mi dice Gianluca
Alla prima parola mi blocco, non pensavo mi considerasse già sua, Piero l'ha guardato malissimo ma lui non gli ha dato retta, eppure è stato così spontaneo, vero, ci tiene davvero a me.
"Tranquillo Gian, se gli ho dato un pezzo significa che non mi va"
"Se non lo mangi ti imbocco"
"Non mi va"
Prende così dei pezzi più piccoli e fa diversi giri vicino alla mia faccia
"Sta arrivando l'aereo apri la boccuccia"
La apro e mi infila il pezzo di pizza per poi richiuderla con un bacio.
"Devo continuare per farti mangiare"
"Se vuoi"
Intanto Piero diventa rosso per la rabbia, si vede che vorrebbe essere lui al posto di Gian, ma in pubblico riuscirà a trattenersi
"Io sono stanco ritorno in stanza" sbotta
"Arrivo a sistemare" gli dico
"Tranquilla ora mangia, domani ci vediamo"
"Ma arrivo!"
"Vado io con mio fratello" dice Franz
"Ok, a domani. Ciao Piero"
"Ciao"
Rimaniamo a mangiare e Gianluca ricomincia a imboccarmi, in effetti anche Ignazio è teso, ma boh.
//parla Piero//
Esco dalla mensa, aspetto mio fratello
"Franz non ce la faccio più, non posso vederla con Gianluca"
"Piè, ma lei ti ama?"
"Si"
"E allora!"
"Ma ama anche lui"
"Ah"
"Non voglio perderla"
"Non ti lascerà"
Batto un pugno conto la parete
"Francesco ho paura!"
"Andrà tutto bene"
"Come fai a saperlo?"
"Si vede che ci tiene, fa così perché è in pubblica, forse anche Gianluca l'ha capito e fa tutto questo per provocarti"
"Tu dici?"
"È anche se non fosse, non deve sapere che ti fai la sua tipa"
"Hai ragione"
"Vedrai che dopo arriva, non ti lascia senza il bacio della buonanotte"
"Cazzo dici! Non dirai sul serio?"
"Se ti ama veramente verrà"
"Non dire cagate"
"Scommettiamo"
"Ok, se non viene mi devi il tuo motorino"
"Se viene mi devi una serata con lei"
"Che?"
"Pie arrivaci"
"Pure tu?"
"Scommettiamo"
"Andata"
"Ora vado che tra poco arriva e voglio lasciarvi soli"
"Vai a cagare"
"Ciao Piè"
"Ciao Franz"
Esce dalla stanza, io mi siedo su letto e incomincino a pensare alle parole di mio fratello.
"Posso?" Una voce familiare e splendida
"Non ti aspettavo comunque vieni"
"Se vuoi me ne vado"
"Ti prego resta"
"Non me ne sarei andata comunque"
Qualche bacio sul collo, le mie braccia strette al suo bacino e le sue al mio torace.
"Devo andare a casa, mi aspettano i tuoi compari"
"Ok piccola"
"Ciao Barone"

L'amore si muoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora