CAPITOLO 10

195 8 0
                                    

Torno a casa, Ignazio e Gianluca stanno già dormendo. Vado in bagno e mi cambio, torno poi in camera e mi stendo, mi giro e mi rigiro sul letto.
Sono ormai le 2.00 e tra i vari giri non ho ancora chiuso occhio, forse l'unica cosa in cui sono brava è stare sveglia la notte e non dormire.
Scendo in cucina, mi preparo una tisana bella calda, almeno mi rilasso un po'. Come qualche sera fa ritorno fuori in balcone e mi appoggio alla sponda, il cielo è pieno di stelle, in quelle stelle, i suoi occhi.
"Che ci fai qua fuori con questo freddo?" Una voce familiare, amica mi aggiunge, ho bisogno di parlargli ora, ma come fa?
"Ciao, scusa, ti ho svegliato?" Chiedo imbarazzata
"Non riuscivo a dormire"
Anche tu con i problemi di insonnia è ?
"così sono passato per camera tua e non ti ho visto, sono venuto a vedere dov'eri"
"A ok"
"Rimani ancora qui fuori?"
Annuisco
Mi poggia la coperta sulle spalle, si avvicina ai miei fianchi, mi gira dolcemente verso di lui, essendo più bassa mi metto in punta e lui si abbassa per farsi dare un bacio e io glielo lascio uno sulla fronte.
Mi sento le sue braccia sempre più strette e sicure, non sento più il mio amato pavimento sotto i piedi.
Il suo sorriso mi illumina gli occhi e così gli sorrido anch'io, mi fa fare un piccolo giro poi porta le mie labbra all'altezza delle sue.
La distanza si brucia...
"Scusa ho sbagliato" mi dice mettendomi giù
"Che ti prende Ignazio?"
"Lo vuoi davvero sapere?"
"Si, sono confusa"
Fa un piccolo sospiro "TI AMO"
"Come?"
Rientra in casa sbattendo la porta che si riapre, io rimango con la coperta sulle spalle e la tazza in mano, una folata di vento, ritorno dentro.
//parla Ignazio//
Ora qualcuno mi spiega come Gianluca la notte dorma, il soffitto sembra interessante. Ok basta, so che non sta dormendo, l'ho sentita poco fa scendere le scale.
Mi alzo anch'io, ripercorro il suo stesso tragitto.
In sala e in cucina non c'è, guardo oltre la porta finestra e la vedo in balcone, che ci fa fuori con questo freddo ?
Prendo la coperta sul divano ed esco anch'io.
E mo che le dico?
"Che ci fai qua fuori con questo freddo?" Sono le uniche parole che mi escono dalla bocca
"Ciao, scusa, ti ho svegliato?"
"Non riuscivo a dormire, così sono passato per camera tua e non ti ho visto, sono venuto a vedere dov'eri"
"A ok"
"Rimani ancora qui fuori?" Gli chiedo, che scemo se è fuori perché vuole rimanere fuori, da sola, a pensare, infatti annuisce.
Gli metto la coperta sulle spalle, gli metto le mie mani sui suoi finchi, mi abbasso lei si alza in punta e mi dà un piccolo bacio sulla fronte.
Ok non capisco più niente, la tengo stretta e la alzo, faccio un piccolo giro, mi sento la persona più felice del mondo, lei con il cielo stellato sembra una stella!
Avvicino le mie labbra alle sue, lei non si tira indietro, la distanza scarseggia...
Ignazio ma che cazzo stai facendo?
Ti fai la tipa dei tuoi compagni?
E poi lei non ti ama!
La rimetto giù "scusa ho sbagliato" le dico rassegnato
"Che ti prende Ignazio"
"Lo vuoi davvero sapere?"
O la va o la spacca, prima o poi lo avrebbe saputo comunque
"TI AMO" le dico tutto d'un fiato
"Come?"
Rientro in casa sbattendo la portafinestra, sono un ingenuo, lei non mi ama e non lo farà mai, cosa mi è saltato in mente, mi butto a peso morto seduto sulle scale.
"Ei"
"Scusa per prima"
"Scusa tu me, non volevo ferirti"
"Io sono solo Ignazio e non il tuo ragazzo"
"Ti sbagli, devo dirti una cosa..."

L'amore si muoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora