" Tu sei una scema." Mi disse Francesca.
" no, invece."
" si, cazzo diglielo." Mi implorò.
" gli ho già detto troppo."
" oh! Ma hai un'amica testarda." Ci raggiunse Benjamin.
" ed io due amici rompi palle." Sbottai.
" giuro che vado io da lui e glielo dico." Mi ricattò.
" ma che cazzo! No, non ci penso nemmeno." Dissi sedendomi su di una panchina, poggiando lo zaino per terra.
" vabbè io devo andare via, ci sentiamo domani a scuola." Disse Francesca andandosene.
Benjamin si mise seduto vicino a me, continuando a fissarmi.
" cosa vuoi eh?" Feci la finta arrabbiata.
" perché sei arrabbiata, cosa ti ho fatto?"
" mi sei mancato pezzo di muccaa." L'abbracciai.
" tu sei pazzaa."
" vado a casa, perché ho fame. Ciao scemo." Lo salutai con un bacio sulla guancia.
" ciao scema."
Arrivai a casa e poggiai lo zaino sul divano, andai in cucina e trovai un post-it sul frigo.
Arriverò più tardi, perciò mangia.
Non preoccuparti!
-Alessio.Cercai qualcosa da mangiare ma non c'era niente di buono, così preparai un po' di pasta al sugo.
Andai ad apparecchiare e in quell'instante arrivò Alessio." non hai mangiato?" Domandò sedendosi a tavola.
" no, ho fatto la pasta al sugo, per te va bene?" Chiesi, mettendo la pasta nel piatto.
" si, certo." Sorrise.
" non sono brava a cucinare perciò se non ti piace, sputala."
" invece è buona." Rise.
Una volta finito di mangiare, poggiai i piatti nel lavandino e ritornai da Alessio, che mi indicò di sedermi sulle sue gambe.
Feci ciò che mi disse e mi abbracciò." mi manchi scema." Mi sussurrò nell'orecchio.
" è colpa tua se ti manco." Sbottai.
" lo so." Mi accarezzò la guancia, mantenendo un contatto visivo tra noi.
Sto per urlare.
" Ale io.." Mi zitti mettendo un dito sulle labbra, e tracciando il loro contorno.
Cazzo..
Involontariamente mi morsi il labbro, lui si avvicinò,eravamo a pochi centimetri di distanza, sentivo il suo respiro sul mio.
Le sue labbra a contatto con le mie, formando un unico bacio.
Mi umidi il labbro inferiore chiedono l'accesso, dischiusi le labbra e le nostre lingue si rincorrevano.Non ho le farfalle, ma un intero zoo che salta.
" devo fare i compiti." Ero rossa per l'imbarazzo e presi lo zaino e corsi in camera.
È successo..
Presi il cellulare scrivendo un messaggio a quelle due disagiate.
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"siamo due destinati a mancarci. - Alessio bernabei."
Fanfiction"E non me ne frega se tra un po' si tornerà a scuola, se inizierà a fare freddo, se pioverà e io non avrò l'ombrello. Perchè quando ti manca una persona il resto non conta un cazzo."