[BEATRICE'S POW]
La giornata è passata piuttosto velocemente e l'ora di cena arriva.
Non ho avuto tempo di andare nella stanza in cui stasera si trovavano, credo fosse quella di Gab, ma comunque ero impegnata a scegliere che mettere.
Ho optato per una gonna lunga e nera aderente ed una maglia bianca a maniche lunghe che lascia scoperta un filo la pancia, ma non volgare.
Dopo aver preso questa importante decisione vado a cena con Elo, che voleva sapere con chi esco, ma non le ho rivelato nulla.Mangio velocemente e cerco di non dare nell'occhio, insomma, sono piuttosto frettolosa, alle 21:30 lui sarà qua e ho meno di un'ora per prepararmi.
Quando finisco cena mi alzo e saluto i miei compagni. Gab mi chiede dove vado, io lo liquido dicendo semplicemente 'Ho un impegno.'Entro in stanza, mi vesto, metto dei mocassini e prendo il mio amato blazer, lo appoggio sul letto altrimenti me lo dimentico.
Vado in bagno, metto un rossetto rosso, eye-liner, mascara e blush, piastro i capelli e poi mi do un'occhiata allo specchio.
Non sono troppo elegante? E se andassimo a fare qualcosa di semplice, ed io sarei fuori luogo? Mille dubbi mi assalgono ma non ho più tempo, così richiudo la porta dietro di me e scendo.Dovró sicuramente passare per la hall, saranno tutti ai divanetti e mi noteranno sicuramente.
Scendo le scale e cerco di passare inosservata, ma Chiara mi nota.
'Bea.' Dice avvicinandosi, qualcuno si gira verso di me, tra cui Gab, ma non ci do troppo peso.
'Non sono esagerata?' Chiedo insicura stringendo i denti.
'Il vestito devi saperlo indossare, se lo indosserai in modo solare non apparirai esagerata.' Mi consiglia lei con un dolce sorriso. La ringrazio e la abbraccio.
'Dove andiamo così belle?' Mi chiede Ale ancora seduto sul divano.
Gli angoli della mia bocca si alzano 'Esco.' Dico senza rivelare troppo.
'Con?' Interviene Gessica. Ma fatti i cazzi tuoi, Dio mio.
'Oh, fatela andare, non vi interessa.' Li liquida Elodie. Quanto amo quella ragazza.Lo trovo fuori, ha dei pantaloni neri ed una camicia bianca, semplice, ma d'impatto.
Ci salutiamo con due baci sulla guancia, mi fa i complimenti ed io abbassò lo sguardo come sempre. Questa si prospetta una bella serata.Siamo in centro a Roma, parliamo e scherziamo, mi parla di quando lui era ad Amici e di quanto la Celentano lo odiava. Una volta l'ha fatto ballare con un sacchetto in testa e diceva che se non fosse stato uno bello, o meglio, non avesse avuto la faccia da figo, non sarebbe andato da nessuna parte.
'Ed invece hai ballato con Taylor Swift..' Concludo io ammirevole.
Nel bel mezzo del discorso veniamo interrotti da delle fan.
Ovviamente la questione principale è sapere se stiamo insieme.
Scuoto la testa e dico:'Siamo solo amici.' Facciamo qualche foto e parliamo un po' di minuti e poi se ne vanno.Ci sediamo su una panchina.
'Ecco Bea, io ti ho invitato ad uscire, perchè, sei una ragazza molto dolce ed anche bella..' Dice facendo una pausa 'E, a me piacerebbe approfondire la conoscenza con te..' Conclude.
Ma davvero? Se me lo avessero detto fino a qualche mese fa neanche ci avrei creduto.
'Sei molto gentile Giu', sei un bravo ragazzo, anche molto bello, ma vedi, io sto conoscendo un'altra persona in questo momento, e mi sembra poco adeguato, in questo momento della mia vita.' Dico cercando di essere il più delicata possibile. Ho appena detto No a Giuseppe Giorfè. Dio mio..
'Gabriele, vero?' Si assicura lui.
Annuisco accennando un sorriso.
'Tranquilla, capisco.' Dice sospirando.Siamo davanti all'albergo, è quasi l'una di notte. Mi volto e lo saluto con due baci sulla guancia, poi rientro in albergo.
Il viaggio di ritorno è stato meno imbarazzante di quel che pensavo, ma comunque lo è stato.Salgo al secondo piano, cerco le chiavi nella pochette ma ovviamente non le ho prese. È l'una di notte, non posso bussare.
'Cazzo..' Mormoro.
'Neanche ti riaccompagna?' Sento una voce, poco distante da me.
Giro la testa e noto che Gab sta appoggiato allo stipite della porta che mi fissa.
'Comunque sei bellissima.' Aggiunge sorridente. Porta gli occhiali, ha dei pantaloncini da basket è una cannottiera larga che fa ma intravedere il suo fisico.
'Non ho le chiavi..' Dico dando poco peso alle prime due affermazioni.
Mi fa entrare in camera sua.'Allora?' Chiede curioso.
'Desidero una maglietta comoda.' Dico dandogli poco ascolto.
Lui va verso l'armadio e prende una maglia a caso e me la passa.
Si volta e io mi cambio il più veloce possibile.
'Prova a voltarti e non avrai vita lunga.' L'avviso sfilando la maglia.
'Vediamo?!' Chiede divertito.
'No, Gabriele!' Dico ridendo.
Dovremmo abbassare il tono di voce, qui ci sono altre tre persone che dormono.
Mi siedo sul letto con indosso la maglia che copre fin sopra le mie ginocchia.
'Allora? Di solito non si accompagna la principessa e si dà il bacio della buonanotte?' Chiede lui
'Ah no, scusa, non ti ha baciato.' Dice inarcando un sopracciglio con aria di sfida.Vuole la sfida? Bene, allora l'avrà!
Eheheheheh io il prossimo capitolo già ce l'ho, ma dipende da voi quanto lo desiderate😌❤️
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EVERYTHING CHANGES // Gabriele Esposito
FanfictionPrima di leggere vi dico che mi faccio tanti di quei film mentali che potrei fare la regista, ma non avendo la possibilità scrivo quel che la mia povera mente frustrata escogita - 'No.' Farfuglio staccandomi, con il respiro affannoso. Sono contro il...