Capitolo 13

1.7K 84 13
                                    

[BEATRICE'S POW]

Sono sdraiata sul divano della sala relax con le cuffiette. Per una volta non ascolto i brani della settimana, ma ho voglia di ascoltare quel che voglio io. Per i brani avró tutto il tempo

Le parole di Work di Drake e Rihanna rimbombano della mia testa.
Mi guardo in giro, ci sono Lele ed Elodie e Nick e Cris.
Poi Andre ed Ale che chiacchierano e Gab di fianco che mi guarda.
Sorrido e lui si alza e viene verso di me.
Mi ruba un cuffietta, come ormai fa sempre, e si sdraia di fianco a me.
Ascoltiamo Briga, Naufrago.
'Tu ascolti questo qui?' Mi dice alzando un sopracciglio dopo una ventina di secondi.
'Si da il caso che questo qui scrive dei testi che rappresentano i miei stati d'animo.' Dico facendo la finta offesa e togliendoli un cuffietta dall'orecchio.
'Eddai va bene.' Sospira.
'Comunque non ti perdono.' Dico continuando a mantere lo stesso atteggiamento.
Lui si sofferma un attimo, sembra pensieroso.
'Neppure se ti dicessi che stasera ho prenotato per due in un risonante?'

Coosa? Io e lui, da soli? È strano. Entrambi sappiamo che il nostro è un rapporto particolare, ma in qual qualunque caso resto stupita da ció.

'Sarebbe un appuntamento?' Chiedo stupefatta.
'Se non ti va puoi dirmi di no..' Dice lui visibilmente imbarazzato.
È così dolce.
'Ma figurati Esposito.' Dico schioccando un bacio sulla sua guancia 'Vengo volentieri. Non capita a tutti di essere invitati da un figo come te.' Continuo scompigliandogli i capelli.
Lui sorride, il suo sorriso, mamma mia.
Mi abbraccia forte ed io ricambio.

Restiamo svariati minuti così, io con la testa nell'incavo del suo collo, il suo profumo buonissimo che sento e la sua mano che gioca con i miei capelli.
Sto così bene tra le sue braccia che passerei tutta la giornata così.
Sento le sue labbra sul mio collo e poi sulla mia guancia.
Sorrido istintivamente.
'Bea?' Sussurra lui piano.
'Dimmi.' Continuo io con lo stesso tono.
'Sei mia.' Conclude.

Sei mia. Che cosa meravigliosa.

Che cosa dolce. Per fortuna che non vede il mio viso, anche perchè probabilmente sono rossa. Sento le guance calde.
I miei pensieri vengono interrotti da alcuni risolini provenienti dai miei compagni.
Ma che vogliono? Ormai sono consapevoli pure loro dei nostri comportamenti.
Li lascio perdere.
'Buongiorno Beatrice e Gabriele.' Ma? Che? Zerbi?
Alzo lo sguardo e vedo la sua testa pelata del cazzo di fronte a noi.

Ma dio, cosa vuole, stavo qui con Gab e lui deve rompere le palle.

Io e Gab scattiamo seduti.
Ho i capelli scompigliati, ma sento il suo profumo che ormai è sulla mia maglia.
'Vi ricordo, che questa è una scuola. Avete l'albergo per rapportarvi come meglio crediate.' Dice con quella sua faccia da sberle.
Ci sono Andreas e Lele dietro di lui che stanno per morire dal ridere.
'Si prof.' Rispondo io.
'Ha ragione.' Mi asseconda Gab.
'Bene, ci siamo capiti. Buona giornata.' Conclude
Se ne va, finalmente.
Frecciatine tra 3, 2, 1.
'Avete capito? In camera!' Dice Lele.
'Stasera la lasciamo solo per voi.' Interviene Andreas.
'Coglioni.' Dice Gab, ha ragione.
Io lancio due cuscini dicendo:'Ringraziate che ho lezione.'

La giornata è passata con una lentezza assurda, sarà perchè sono alquanto agitata per stasera oppure perchè non è stata una giornata particolarmente entusiasmante.
In questo momento il cervello mi sta letteralmente scoppiando.
Non ho la più pallida idea di cosa mettere.
Per fortuna che solo Chiara c'è in stanza, altrimenti sarei giá stata ripresa più volte da Elo per il disordine che ho creato.

Ovviamente io devo sempre parlare, e dopo poco Elodie arriva con Gessica.
Saluto ma non do troppo peso a Ges, anche perché per fortuna le due vanno in balcone a fumare.

Dopo infiniti consigli, opto per una gonna a tubino nera ed un maglioncino bianco con delle piccole perline argentate sulle spalle.
Mi trucco leggera e con un rossetto rosa pesca.
Faccio una treccia a spiga di pesce, la borsa, giacca e scarpe e sono pronta.
Stranamente sono in anticipo.
Sembra che questa esperienza mi sto facendo migliorare sul mio punto debole.
Gessica entra con Elo e mi squadra.
Penso lo sappia che esco con Gab.

EVERYTHING CHANGES // Gabriele EspositoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora