Marianna pov's
La sveglia suonò alle 8.00, ma siccome fosse sabato dormi ancora fino alle 9.30.
Scesi di sotto a fare colazione.
Vidi Giada che stirava i vestiti, nessuno aveva ancora avuto tempo per farlo.
- Ciao Giada.- la salutai.
- Ehy ciao. Dormito bene?-
-Si più o meno. Te?-
-Si...... Ah sentì.....ho stirato questi vestiti......qui non abita nessun ragazzo, quindi non so di chi siano. Te sai di chi possono essere. - Giada mi fece vedere dei abiti maschili. Erano quelli che Minho aveva messo a lavare nella nostra lavatrice. Non ricordavo più che ci fossero ancora, sono passati giorni da allora.
- Puoi buttarli.- risposi.
- Cosa? Ma sono di marca....- reclamò lei.
- Anzi li butto io.- gli presi i vestiti di mano e uscì fuori a buttarli nei container davanti a casa nostra. Alzai il coperchio del cestino, rimasi lì in piedi per un pò continuando a guardare i vestiti di Minho.
- Se resti ancora lì per molto puzzerai prima o poi!- Annamaria stava arrivando con in mano due sacchi bianchi pieni. Nascosi i vestiti dietro di me e chiusi il cestino.
- Ciao....che fai?- chiesi
- Sono andata a fare la spesa. Te che stai facendo tutto il tempo davanti al cestino?-
-Niente......sono venuta a buttare la spazzatura. -
-Ma se lo buttata io quando sono uscita di casa.-
-Ecco...-
-Lascia stare, non mi interessa. Catarina non è ancora arrivata? - mi chiese lei.
- Catarina?...-
-Si, era uscita di casa prima di me, senza dire niente.- Ora che ci pensavo, non l'avevo ancora vista.
-No, non l'ho ancora vista oggi.-
- Spero che non arrivi tardi sta sera, dobbiamo chiamare Sharon. -
-È vero oggi è il suo compleanno.-
- Già. Entriamo, oggi preparerò io il pranzo.- Mia sorella entrò in casa e io la seguì.
- Ciao Anna. Ci hai messo tanto per buttare dei vestiti Marianna. - disse Giada.
- Ecco.... è colpa di Anna- risposi andando in camera mia.
- Mia?! Aspetta vestiti?- la sentì lamentarsi.
Entrai in camera mia e misi i vestiti di Minho nel mio armadio. Alla fine non riuscì a buttarli via, sono di marca se li vendesi ci guadagnerei un pò.
- Marianna! Scendi ho bisogno del tuo aiuto!- mi chiamò Annamaria.
Scesi in cucina. Stava preparando pollo guisado.
- Ah eccoti. Dai aiutami a preparare il pranzo. - mi disse lei.
- Uffa...che noia! Non ci ho voglia, fallo tu. - reclamai.
- Marianna! Non fare la pigra e aiutami punto e basta. - mi ordinò. L'aiutai con mal voglia.
Alle 13.00 finimmo di cucinare e cominciammo a mangiare, Catarina non era ancora arrivata.
- Pensate che gli sia successo qualcosa?- chiese Giada
- No, non credo. Provo a chiamarla. - andai a prendere il mio cellulare e la chiamai.
- Pronto Mari?- rispose
-Ciao Cata. Stai bene? -
-Si si, non preoccupatevi. Arriverò tardi, devo ancora finire delle cose, non c'è bisogno che vi preoccupate. -
- Va bene-
-Allora vado, ci vediamo sta sera.-
-Ciao - avviasi le altre.Dopo pranzo, pulimmo la cucina.
- Ragazze vi va di uscire?- chiesi. Avevo voglia di cambiare aria e di dimenticare quello che successe in questi giorni.
- Non possiamo, tra un pò dobbiamo andare alla YG entertainment, per una riunione poi avevamo intenzione di andare in centro, per cercare qualcosa per Sharon. Se vuoi puoi venire con noi.- mi rispose Anna.
- No, fa niente.- quando finimo, Anna e Giada andarono a prendere il bus e io rimasi a casa. Presi il cellulare e cominciai a guardare video su YouTube. Dopo un pò mi annoiai, avevo voglia di fare qualcosa.
Mi ricordai di Shin Woo. Cercai il bigliettino dove aveva scritto il suo numero e gli mandai un messaggio.
" Ciao, sono Marianna. Scusami se ti disturbo, volevo chiederti se ti andava di uscire." mi rispose dopo 2 minuti.
"Certo che mi va di uscire. Conosco un cinema qua vicino, se vuoi ci possiamo andare a vedere un film."
"Sì, per me va bene. "
"Perfetto! Allora ti vengo a prendere fra un ora."
"Ok" andai a prepararmi. Non sapevo che vestire. Avevo tanti abiti, ma in quel momento mi sembrava di non averne nessuno. Tolsi dall'armadio un sacco di vestiti e alla fine scelsi una gonna nera, un maglione bianco e una sciarpa nera.