Marianna pov's
-Anna non risponde.- mi avvisò Catia mentre fissavo ancora il messaggio sul cellulare di Sung gyu.
"Sono Sung gyu, io e Catarina abbiamo bisogno d'aiuto!
Degli uomini ci stanno seguendo, sono tanti, più o meno 10 e hanno una pistola, non credo riusciremo a scappare per molto....ho paura che ci possono far del male. Spero che qualcuno legga sto messaggio.... abbiamo bisogno d'aiuto al più presto."
-Fa niente...chiamo il manager di Sung gyu...- presi il mio cellulare e chiamai il manager degli Infinite. Avevo la foce tremolante ma per fortuna riuscì a spiegarli tutta la situazione in breve tempo. Lui mi rassicurò dicendomi che avrebbe chiamato lui la polizia e che mi avrebbe raggiunto in pochi minuti.
-Va bene......- gli dissi a fine chiamata.
-Ok, a dopo. Arrivo subito.-
Appena la chiamata terminò, incominciai a fare avanti ed indietro per la cucina, ero nervosa e non sapevo che fare.
-E se li fosse successo qualcosa?....sono passati due giorni dopotutto...- notò Catia preoccupata.
-Spero tanto di no....-La polizia non tardò a venire e assieme a loro arrivarono anche il manager e alcuni membri degli Infinite, tra cui Dongwoo, Woo Hyun e Myungsoo.
-Che cos'è successo?!- chiesero subito i ragazzi.
-Abbiamo trovato il cellulare di Sung gyu, era scarico e quindi lo abbiamo messo in carica per scoprire di chi fosse. Grazie alle varie chiamate perse abbiamo capito che fosse il telefono di Sung gyu. Assieme alle chiamate perse c'erano vari messaggi tra qui uno di Catarina..- spiegò Catia mostrando il messaggio ai poliziotti.
-È stato mandato due giorni fa....non era nostra intenzione leggere i suoi messaggi e infatti non abbiamo letto gli altri, solo questo perché aveva attirato la mia attenzione siccome iniziava con "Sono Sung gyu"- Spiegai.
-Ci potete spiegare che cosa è successo due giorni fa?- ci chiese uno dei poliziotti presenti.
-Stavamo festeggiando il mio compleanno, avevamo fatto un piccolo party qui a casa nostra.- rispose Catia.
-E la vostra amica era qui con voi?-
-Si, era con noi fino a quando....è scomparsa con Sung gyu....Stavamo tutti quanti guardando i fuochi d'artificio e quando abbiamo finito loro due non c'erano più. Non erano a casa e quindi Sharon ha mandato un messaggio a Cata per chiedergli dove fosse e lei ha risposto che era uscita con Sung gyu e quindi non ci siamo più preoccupate.- spiegò ancora Catia.
-Sharon? Chi è? Vive con voi?- ci domandò sempre lo stesso poliziotto.
-È una nostra amica e no, non vive con noi. È una trainee e quindi vive in un dormitorio con altre ragazze.- risposi.
-Avete il numero di telefono del suo manager o del suo dormitorio per poterla contattare?-
-Si, un attimo.- presi il mio cellulare e cercai il numero del dormitorio di Sharon.
-Ecco.-
Il poliziotto prese nota del numero e poi ordinò a uno dei suoi colleghi di contattarla.
-Avete ricevuto altre notizie da parte di Catarina durante questi due giorni?- ci domandò dopo.
-Ehm.....Ahh si, un attimo.- andai a prendere in cucina il foglietto che aveva lasciato Cata la mattina dopo la sua scomparsa. Per fortuna non l'avevamo ancora buttato via.
-La mattina dopo abbiamo trovato questo. La scrittura è quella di Catarina, inoltre abbiamo anche ricevuto altri messaggi da parte sua.-
-Fatemi vedere tutto.- diedi il foglietto al poliziotto e anche i nostri cellulari.
-È molto probabile anzi...sono certo al 100% che il cellulare della vostra amica non c'è l'abbia più lei...- ci avvisò il poliziotto.
-Quindi significa che li hanno presi?- domandò preoccupato il manager degli Infinite.
-Probabile oppure hanno solo il suo cellulare, ma siccome mi avete detto che questa calligrafia sia la sua, è più probabile che siano riusciti a prenderli......inoltre se questo foglietto è stato trovato qua in casa significa che possono entrare facilmente in casa vostra ed è molto pericoloso stare qua. Quindi è meglio se per un paio di giorni non venite qui.- ci avvisò lui.
-Potete stare da me.- si offrì subito Dongwoo.
-Grazie- lo ringraziammo.
-Inoltre.....sono certo che tengono d'occhio sta casa quindi se ancora non lo sanno, lo verranno a sapere presto che la polizia li sta cercando.....e quindi...- continuò il poliziotto.
-E quindi?-
-E quindi significa che abbiamo poco tempo per trovarli....se vengono a sapere di noi possono scappare e potrebbe accadere qualcosa di brutto ai vostri amici...- ci spiegò.
Alla fine di quelle parole i miei occhi iniziarono a riempirsi d'acqua. La mia preoccupazione aumentava sempre di più.
-Non preoccupatevi, faremo di tutto per trovarli.- ci rassicurò subito lui.
-Ma se hanno il cellulare di Catarina avranno visto il messaggio di Sung gyu no?- domandò il manager.
-Immagino che Sung gyu abbia cancellato per sicurezza, il messaggio subito dopo averlo mandato.- ipotizzò lui.
-Per questo avete ricevuto in continuazione messaggi da parte di Catarina, stanno facendo finta che lei stia bene, quindi non sanno del messaggio d'avviso. Comunque ora avrei bisogno che una di voi due venga in centrale con me, per poter rispondere ad ulteriori domande.- continuò lui.
-Vengo io. Catia tu vai pure con loro.- mi offrì volontaria.
-Sicura?- mi chiese lei.
-Si.-
Avevo notato che Catia era più in ansia di me e quindi pensai che fosse meglio se lei andasse via con Dongwoo, forse si calmerà un po' se non dovrà più sentire delle domande da parte della polizia.
-Va bene.- accettò lei infine.
Catia ed io andammo in camera nostra e prendemmo il necessario per poter passare la notte fuori casa e dopo di che raggiungemmo gli altri, che nel frattempo erano già usciti di casa.
-C'è qualcun'altro che abita con voi?- ci chiese il poliziotto.
-Si, una nostra amica. Abbiamo cercato di chiamarla ma non risponde.- rispose Catia.
-Appena avete sue notizie avvisatela di non tornare qua e d'andare in centrale per rispondere a delle domande. In ogni caso, tre dei miei colleghi stanno per arrivare e terranno d'occhio questa casa. - ci disse l'agente di polizia e noi annuimmo.
Salutai Catia e dopo di che entrai nell'auto della polizia e quando anche gli agenti entrarono dentro, partimmo verso la centrale.