Catarina pov's
-Sung gyu? Sei te?- ci voltammo entrambi. Era una donna più o meno di 40 anni.
-Non ci credo! sei proprio tu!- la signora lo abbracciò felice.
Entrambi avevamo la maschera e nessuno fino ad ora aveva riconosciuto Sung gyu.
- Eomeoni ( si legge " omoni" e significa madre in coreano. Si utilizza per chiamare la propria madre o la madre di un amico/a o fidanzata/o a cui sei molto affezionato) mi stai soffocando!-
- Omo scusa! È da tanto tempo che non ti vedevo! Sei bello come sempre!- alla donna gli brillavano gli occhi.
- G...grazie.....anche te non sei cambiata affatto Eomeoni.- Sung gyu pareva imbarazzanto e nervoso.
- E lei chi è?- chiese voltandosi verso di me.
- Bho è una ragazza che avevo incontrato qui per caso...- lo guardai storto.
-Salve sono Catarina, una amica di Sung gyu - mi presentai, la signora pareva sollevata.
- Chi sarebbe amica di chi?!- reclamò lui.
- Piacere di conoscerti Catarina. Io sono Yoo Jung-Hwa-
-Bene.....ora noi due dobbiamo andare a mangiare. È stato bello rivederla.- disse lui. Sembrava che non vedesse l'ora di andarsene via.
- Aspettate! Potete venire a mangiare a casa mia, non ho ancora mangiato e ho tutto pronto. Così non spendete soldi.-
-Non fa niente...- gli disse.
-Se è per Misa lei oggi non c'è, quindi non preoccuparti.- Misa?......avevo già sentito quel nome, ma non ricordo quando...
-Dai insisto! Infondo era da tanto che non ti vedevo.- insistè lei.
-Catarina per te va bene?- mi chiese.
-Si...me per è uguale- risposi.
-Grandioso! Allora andiamo!- esclamò Yoo Jung-Hwa.
Arrivammo a casa della donna. Abitava in una casa un pò vecchietta ma messa bene. All'interno era molto più elegante.
Appena entrammo dentro, due cani corsero a salutare Sung gyu.I due cuccioli sembravano molto felici di vederlo e anche Sung gyu.
- Era da tanto che non lo vedevano...- mi disse lei, continuando a guardare la scena.
Ci andammo a sedere a tavola. Sung gyu continuava a guardarsi in giro.
- Ecco a voi! Spero vi piaccia- posò due piatti pieni di zuppa di fagioli davanti a noi due. La ringraziai e provai la zuppa, aveva un gusto familiare, mi ricordava mia madre quando cucinava. Invece a Sung gyu non pareva piacere molto.
- Scusami caro, lo so che non ti piace, ma non sapevo che oggi avrei avuto ospiti. Se vuoi ti preparo qualcosa d'altro -
- No no, lo mangio lo stesso - lui continuo a mangiare la zuppa, nonostante non gli piacesse.
-Allora che siete venuti a fare qui a Busan?- ci chiese.
-Avevamo delle questioni da risolvere..- risposi.
- È la prima volta che te vieni qui?- mi chiese.
-Si, spero di ritornarci una volta.-
-E te Sung gyu? Ritornerai di nuovo?-
-Ecco....non lo so....-
-Capisco....- In quel momento il mio cellulare squillò, era Marianna. Mi scusai e risposi alla chiamata. La avvisai che sarei tornata tardi sta sera e di non preoccuparsi, poi la salutai.
- Sung gyu ti va di cantare la canzone che cantavi spesso a Misa?! Voglio risentire la tua voce!- le chiese Yoo Jung-Hwa quando chiusi la chiamata.
-Ecco.....io....- Non sembrava aver voglia di cantare.
- Per favore- lo supplicò.
-Va bene....- lei corse subito a prendere una chitarra che aveva e gliela diede. Sullo strumento c'era una scritta che diceva " I Love You♡", Sung gyu la guardò, ma poi incominciò a suonare.