Cameron Dallas

Capter eighteen

Arrivati alla grande festa, Cameron ed io balliamo al centro della pista.

" sei favolosa sta sera, come sempre! " mi sussurra all'orecchio.

" pure tu non sei male. " gli faccio l'occhiolino.

" sta sera ho casa libera, vieni da me a dormire? "

" certo! " trattengo una risata è avvolto le braccia intorno al suo collo imperlato di sudore.

***

Ci avviciniamo al gruppo e, una volta riuniti, ci portano da bere al tavolo.

" oh, sorellina! " mi arriva una pacca sul sedere Mary, mezza sbronza.

Scoppio a ridere e mi siedo sulle gambe di Cameron, il quale mi fa un succhiotto sul collo.

" ehi! " arriva un ragazzo sconosciuto.

" e tu sei? " si schiarisce la voce JackG.

" un ammiratore di quella troietta! " mi fa l'occhiolino.

Cameron mi alza e mi appoggia al suo posto, poi si avvicina a quel tipo e gli tira un pugno.

Anche Nash e Ethan si alzano a difendermi, proprio nello stesso momento in cui si sollevano gli amici del tipo.

" oh, mio Dio! " si porta una mano alla bocca mia sorella.

Cameron continua a lanciare pugni al ragazzo, ormai pieno di sangue.

" smettetela! " grida un buttafuori che li divide.

Il signore porta all'entrata tutti noi e ci chiede spiegazioni.

Nash, il più bravo con le parole interviene " hanno chiamato le nostre ragazze troie e noi le abbiamo difese. Sono venuti a provocarci e noi ci siamo innervositi. "

Vado tra le braccia di Cameron e gli poso un leggero bacio sul collo.

" capito, voi che avete da dire? " l'agente si rivolge all'altro gruppo.

" siamo molto aperti e ci piace conoscere nuova gente! " il capo della banda fa ridere i suoi amici.

Cam stringe la mascella per trattenersi e io gli accarezzo la guancia.

" tranquillo... " sussurro al suo orecchio.

Mi stringe tra le sue possenti braccia e, mentre l'agente chiama la polizia, io sto morendo di paura.

" che succederà? " chiedo rivolta a Dallas.

" non lo so, andiamo a casa? " chiede.

" non penso ci lascino. "

" forse non ci faranno rientrare, ma se vogliamo andare a casa possiamo. " mi spiega ed io annuisco.

***

Cam parcheggia davanti alla sua villa e saliamo le scale.

Prima di entrare nella sua stanza, che avevo lasciato con la porta chiusa gli chiedo " mi andresti a prendere un po' di acqua? "

" certo, arrivo subito! " corre di sotto.

Entro nella sua stanza e comincio ad accendere tutte le candele e mi siedo sul letto aspettandolo.

Appena entra gli si illuminano gli occhi.

Si avvicina a me e mi stringe forte " grazie, è stupendo Madyson... "

" non la apri? " indico la scatolina e lui fa un grande sorriso.

Sfila il fiocco e appena spalanca il cofanetto mi bacia " è stupendo... "