Capter eight

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Dovevo trovare subito una soluzione.

Dovevo spiegare a nonna che un amico sarebbe venuto a casa nostra per una settimana per fare ingelosire un ragazzo?

Vado verso la cucina e trovo nonna seduta su uno sgabello a fare zapping tra un canale e l'altro.

Schiarisco la voce per attirare la sua attenzione.

" oh, ciao cara. Scusa per ieri se abbiamo rovinato il vostro momento insieme... " mi sorride maliziosa.

" tra noi due non c'era e non c'è niente! " mi siedo di fianco a lei.

" ho visto come vi guardavate e poi lui ha detto che era il tuo ragazzo! " ride.

" avrai sentito male tu! " le lancio un'occhiataccia.

" comunque... Ehm... Sai dov'è Mary? " cerco una scusa, perché ho troppa paura di chierese se Manu può venire da noi.

" è uscita con Nash, il figlio maggiore dei Grier! Che occhi che ha, ma trovo molto più seducente il figlio dei Dallas, quello di ieri. " mi guarda di nuovo maliziosa.

" non sono d'accordo... E nonna posso chiederti un favore? " gesticolo con le mani nervosa.

Annuisce soltanto e mi guarda preoccupata.

" Manu, un mio amico, può venire qui da noi una settimana? "

" è il tuo ragazzo? " sorride delusa.

" era, ma ora siamo molto amici. "

" e va bene! " sbuffa e mi sorride.

" quando arriva? " chiede.

" a mezzogiorno dobbiamo andarlo a prendere in aeroporto! " faccio un sorriso e l'abbraccio, proprio come una lecca culo.

" vado a preparargli la stanza! " aggiunge ed esce dalla cucina.

Decido di andare a fare una passeggiata, per rilassarmi e pensare.

Faccio una doccia e mi vesto con una maglia di Manu, a dir poco stupenda, lunga come piace a me e nera con sotto scritto in un carattere stampatello 'acida'.

Infilo delle Vans nere classiche e corro di fuori, dopo aver avvisato nonna.

Cammino un po' per il via letto, finché non mi nascondo dietro un albero per spiare la coppietta perfetta.

" amore mio! No, no e no. I tuoi amici non mi piacciono per niente, sono così senza classe e rozzi. " si lamenta quella gatta morta.

" Sele, per favore... Sono simpatici e vedrai che ti troverai molto bene! " sbuffa Cameron.

Perché lei la deve trattare bene e a me non mi guarda nemmeno?

" oddio, per favore... Ci penserò dall'estetista! " alza i tacchi e se ne va la ragazza.

Cam rimane lì impalato in mezzo alla strada a pensare, finché ad un certo punto si volta dalla mia direzione.

" hai finito di origliare? " ride.

" che... Che cosa? " balbetto io diventando bordeaux.

" ti avevo vista! "

" ah, beh, io stavo camminando... Oggi è proprio una bellissima giornata. " guardo altrove per non fargli vedere le mie guance arrossate.

" sì, sì certo! " non smette più di sghignazzare e io gli tirò un pugno sul braccio.

Faccio un finto broncio e lui mi abbracciai, cazzo, dovrei reagire.

Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora