" da quanto va avanti? Da quanto tempo è che mi tradisci con questa troia! " urlo avvicinandomi alla nuova coppia.
" io... Io ti posso spiegare... " mi afferra il polso Manu.
" ah, sì? Ti ascolto! "
Gesticola nervoso senza dire nulla e io mi avvicino ai miei amici, che mi abbracciano.
" nemmeno noi sapevamo nulla, almeno noi donne, Evan e Kyle. Gli altri erano complici di quello schifo! " mi abbraccia forte Sam, che insieme a me piange.
" fantastico! " fingo un sorriso.
***
Il pullman arriva e noi saliamo, ovviamente io come posto ho scelto quello in terzultima fila, dalla parte del finestrino, vicino a Sophie.
" vuoi parlarne? " mi stringe la mano.
" no, scusa. " scuoto la testa.
Big Sis👭💘: tesoro come stai?
Io: lasciamo stare💗 è bello avere una sorella come te
Big Sis👭💘: la cosa è reciproca💜***
" svegliati, svegliati! Siamo arrivati! " mi muove Sof.
Faccio un verso strano come risposta e mi giro dall'altra parte.
" dio, alzati! " ripete per la centesima volta.
Così faccio, per accontentarla e prendo le mie due valigie.
Appena esco dal pullman, trovo davanti a me un enorme hotel e non esito ad entrare.
Vado a prendere la chiave della mia camera, che condividerò con mia sorella.
507
Vado fino all'ultimo piano dell'albergo e la trovo in fondo al corridoio.
Passo la tessera davanti alla maniglia della porta e questa automaticamente si apre.
Rimango a bocca aperta, è stupenda, tutta bianca con un enorme letto al centro e nell'altra porta c'è un bagno gigante con doccia e vasca.
Passando per una grande porta, anch'essa bianca, c'è un'altra stanza con il letto leggermente più piccolo del mio ma simile.
" bella eh? " strilla mia sorella alle mie spalle.
" molto, io comunque sto di là! "
" lo so, lo so... " ride quella lesa.
Decido di andare a vedere le stanze dei miei amici, che sono molto belle e simili alla mia.
" come stai? " mi abbraccia Evan.
" come posso stare secondo te? " lo abbraccio e mi mordo l'interno della guancia per non ricominciare a piangere.
***
Oggi, visto che siamo arrivati tardi, abbiamo la serata libera in albergo, perciò posso stare con i miei amici e chiamare mamma.
Faccio un bel bagno caldo nella vasca, per rilassarmi e cercare di dimenticare, poi mi infilo un paio di jeans cortissimi Levis chiari e una maglia a mezze maniche, lunga fin sopra l'ombelico, tutta bordeaux.
Metto una felpa, molto ma molto grande di Manu e le mie amate Adidas Stan Smith con il dietro verde.
Ho paura che sta sera faccia freddo, insomma siamo in montagna, non in città.
Ripasso il trucco e litigo con mia sorella, che mi ha fregato il mascara.
" scusa, l'ho dimenticato! " ridacchia a caso.

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Cameron Dallas
FanfictionGli opposti si attraggono, i simili come amici si accolgono.