Cameron Dallas

Chapter thirty-nine

" Cara, che ci fai qui? "
" potrei farti la stessa domanda. " metto le braccia al petto imbronciata, ma sono troppo sollevata che lui sia sano e salvo.
" careggio, mi piacciono i motori. "
Annuisco e faccio per andarmene, ma lui mi prende di nuovo il polso e mi fa girare.
" sei bellissima. " mi squadra e si morde il labbro.
" grazie... " arrossisco e me ne vado subito.
Cerco tra la gente i bei capelli biondi di Mery, ma non la trovo, così mi fermo al bar e bevo qualcosa, nel tentativo di vederla con un motociclista al centro della piazza.
Finalmente arriva e così le spiego del mio incontro inaspettato e lei sembra indispettita, perché mi aveva trovato un bel ragazzo da presentarmi. Si sistema il vestito e poi mi trascina nella pista per ballare e per bere, di nuovo.

***

Dopo un'ora quasi, un uomo comincia ad urlare al megafono e spiega tutte le regole, poi ad un certo punto, il suo discorso attira la mia attenzione.
" ora tutti i nostri dodici piloti, dovranno scegliere una ragazza tra la folla che gli dia un bacio, per portargli fortuna nella gara! "
Vedo Meredith correre verso il suo ragazzo e io la seguo, ma quando vedo Justin che sceglie una ragazza a caso e la bacia, lo copio e mi ritrovo a limonare con un ragazzo sconosciuto. Mi stacco da lui schifata e guardo Justin che mi osserva ferito. Mi volto subito e vado a prendere un bicchiere per cambiare il sapore che ho in bocca. Vado accanto alla mia amica e insieme, aspettiamo che l'uomo al megafono dia il via alla gara.
Sto molto attenta ad ogni giro e ovviamente Justin è il primo.
" ti piace, si vede! " mi distrae Meredith.
" cosa? " faccio finta di non aver capito.
" ti piace! " sbuffa in modo saggio.
" beh, forse, ma soffrirei sempre, sarei sempre sclerotica a causa della gelosia e in ogni posto in cui entreremmo lui sarebbe riconosciuto perché è andato a letto con tutte le ragazzo lì presenti. " blatero.
Scoppia in una risata fragorosa, ma subito dopo guarda alle mie spalle: un uomo è caduto ed è stato squalificato, il ragazzo che ho baciato io.
Guardo dov'è Justin ed è sempre in testa, così mi rilasso e mi siedo su una poltroncina insieme a Mery. Dopo aver predo di nuovo da bere, qualcuno mi tocca la spalla, così mi giro e vedo un uomo che mi dice di andare con lui. Io obbietto, ma lui mi costringe ad andare con lui, perché se il pilota cade, quello che lo ha baciato deve andarlo ad aiutare. Lo seguo in mezzo alla gente, fino ad arrivare in un posto appartato e abbastanza tranquillo. La donna che lo stava medicando si alza e se ne va, lasciandomi sola con quel ragazzo. Lo fisso intensamente: tutto ammaccato e sporco di sangue.
" stai bene? " chiedo con un filo di voce.
" sì, cazzo troia mi hai fatto sbagliare! " urla.
" troia a me? Come ti permetti? E poi non è colpa mia se fai schifo... " strillo anche io cercando di nascondere la paura.
" ah no? " si alza venendomi sempre più vicino.
Indietreggio e indietreggio, finché non vado a sbattere contro la ringhiera che delimita la strada dove devono passare i motociclisti. Lui fa un ghigno malefico e avanza verso di me, cercando di toccarmi e baciarmi. Comincio a strillare cercando di attirare l'attenzione di qualcuno, ma sembro invisibile.
Ad un certo punto, mentre lo sconosciuto mi baciava sul collo e io non potevo obbiettare dei fanali ci illuminano e io mi sento di impulso sollevata. Ci giriamo tutti e due e con molto sollievo vedo Justin.
" levati dal cazzo! " urla Jus togliendosi il casco.
" ma cosa ti interessa Bieber? Mi sto solo divertendo, come fai sempre tu. " risponde molto tranquillo il tipo vicino a me.
" non voglio ripeterlo un'altra volta. "
" quindi se ti diverti tu non posso farlo anche io? " lo provoca.
" Jus, vai! Devi vincere! Sei il primo. " sussurro.
" tu vuoi farti scopare da questo barbone? " chiede schifato.
" no! Ma voglio che vinci: so che ci tieni. "
" tengo sicuramente più a te: qui ho sempre tempo di vincere, ma con te se ti perdo una volta, ti perdo per sempre. " scavalca la ringhiera e intanto il ragazzo se ne è già andato.
Vieni subito ad abbracciarmi e io lo ringrazio con tutto il mio cuore, perché se non fosse stato per lui chissà ora dove sarei. Riscavalchiamo tutti e due la staccionata e lui mi fa salire nella sua moto.
" ora possiamo anche vincere insieme. " mi stringe la coscia e parte.