Daughter Of Flames (SOSPESO)

Capitolo 12 | Again

Soundtrack: Flyleaf - Again

Sei di nuovo qui in ginocchio
Cercando di trovare aria da respirare di nuovo
E solo la resa ti aiuterà ora
Ti amo, per favore guarda e credi di nuovo

***

Non mi permisero di tornare a casa nemmeno per prendere lo stretto necessario, e così quella stessa mattina io, Elthanin e Sarah c'incamminammo verso la scuola. Niente macchina. Beh, pazienza.

Durante il tragitto entrambe mi spiegarono tutto ciò che volevo sapere sui demoni e su quello che mi sarebbe successo. Il colore dei miei capelli e dei miei occhi sarebbe continuato a cambiare, fino a quando io non avessi trovato l'equilibrio perfetto, le mie prestazioni fisiche sarebbero migliorate notevolmente, e l'addestramento che avrei ricevuto le avrebbe incrementate ulteriormente. Avrei avuto la capacità di vedere al buio, come già avevo notato, e di trasformarmi più o meno completamente, e questo comportava l'allungamento dei canini, delle pupille e delle unghie, che sarebbero diventate dei veri e propri artigli, mentre nella mia forma completa mi sarebbero comparse anche delle corna e delle ali.

Fin qui niente di troppo allarmante, tutto sommato. Ciò che mi spiazzò all'istante fu invece sapere che avevo bisogno di sangue per sopravvivere.

<<Cosa significa? Che devo dissanguare il primo che trovo per strada?!>> chiesi spaventata. Non avrei rivissuto tutte le volte quella scena rivoltante.

<<No, no. Diciamo che veniamo riforniti ogni settimana di... una specie di sangue sintetico...>> tentò di farmi capire Elthanin gesticolando. Nemmeno lei doveva saperne molto sull'argomento.

<<Ah... Però posso bere anche quello umano, no? L'ho già fatto.>>

<<Sì, puoi...>>

<<Ma?>> insistetti.

<<Ma sarebbe molto meglio non farlo, così da evitare altri guai>> mi rispose Sarah guardandomi di sottecchi. <<In più puoi anche controllare le paure delle persone che mordi, creando delle illusioni molto realistiche.>>

<<Uhm? E come dovrei fare se mordendole... sì, insomma, faccio quella cosa che fanno i vampiri?>>

Elthanin alzò entrambe le sopracciglia e le mani in segno di resa. <<Ah, non chiederlo a me. Io di queste cose non ci capisco un. Bel. Niente!>> confessò. <<È Sarah che...>>

<<Elthanin...>> l'ammonì lei guardandola in cagnesco.

Per tutta risposta Elthanin rise di gusto, riprendendosi solo quando arrivammo davanti al cancello della scuola.

Peccato, avevo ancora un bel po' di domande da fare. Avevano parlato di un addestramento, quindi avrei dovuto collaborare con più persone, o sarebbe stata una cosa a tu per tu? Ma soprattutto, ero l'unica ad avere un demone assetato di sangue dentro di sé?

Nel frattempo ero rimasta sorpresa nel non trovare Aidan appoggiato al muretto del cortile come suo solito. <<Ma Aidan dov'è?>> chiesi piegando la testa di lato.

Elthanin alzò le spalle. <<Non sarà venuto a scuola, lo fa spesso>> rispose.

Per qualche strana ragione la cosa mi lasciò delusa e l'ansia si appropriò dei miei pensieri. E se mi avessero aggredita? Con la stazza di Aidan non correvo pericoli, ma per quanto riguardava Elthanin e Sarah... In effetti di loro non sapevo proprio un bel niente, ora che avevo scoperto tutta la faccenda dell'Associazione. Non trovai però il tempo di chiederlo, perché io ed Elthanin eravamo già entrate in classe.