Quella mattina, Harry non si svegliò nel suo letto o nella sua stanza. Sotto la sua testa non c'era il suo morbido cuscino, ma bensì il petto depilato di un ragazzo. Si alzò velocemente in piedi per rendersi conto che quel ragazzo era Michael. Scoprì anche che era completamente nudo. Strinse gli occhi perché la sua testa stava per scoppiare talmente gli faceva male. Ogni passo che faceva si trasformava in un tonfo profondo.
Si vestì ed uscì dalla camera per cercare un bagno. Si sistemò i capelli e si pulì il viso con acqua fredda per riprendersi. Controllò l'ora sul cellulare e quando si accorse che la scuola era iniziata da un'ora si allarmò e corse al piano di sotto alla ricerca dei suoi amici o di Gemma. Se avesse saltato un altro giorno, l'avrebbero sospeso. Era mancato per troppe lezioni e non poteva permettersi un'altra assenza.
Fortunatamente trovò Calum addormentato sul divano con una ragazza sotto braccio. Lo scosse un po' e lui si svegliò preso dal panico, ma quando vide che era Harry si tranquillizzò. Strabuzzò gli occhi e si guardò intorno confuso."Scusami, ma devi portarmi a scuola!" disse sottovoce Harry per non svegliare gli altri ragazzi dormienti stesi in ordine sparso per la casa.
Calum annuì rassegnato, sapendo di non avere altra scelta. Lasciò un bacio sulla fronte della signorina di fianco a lui e si alzò.
Alla Evie High School ci arrivarono quasi un'ora dopo, proprio quando suonò la campana della terza ora. Harry entrò a scuola, ma Calum restò fuori. Harry si girò appena si accorse che era da solo e "Non mi accompagni?" chiese.
"Non sono del liceo, non posso entrare." disse sincero.
"Fottitene! Hai la mia età, ti scambieranno per un alunno."
I corridoi si riempirono di studenti che con strilli e schiamazzi provocarono bombardamenti nella testa di Harry. Si portò due dita sulle tempie per alleviare il dolore ma non servì.
"Tutto bene?" domandò Calum andando in suo soccorso. Lo prese per un braccio per cercare di sorreggerlo perché vedeva che non riusciva a tenersi sulle gambe. Harry cadde per terra e perse i sensi dopo aver sbattuto un paio di volte gli occhi. Calum provava a tirarlo su, ma vedeva che Harry non reagiva, anche se lo scuoteva.
Eleanor passava da quelle parti e spalancò le palpebre quando vide Harry al suolo. "Cosa è successo?!" gridò a Calum.
"Non lo so! È svenuto appena siamo arrivati qui." disse con le mani alzate.
Eleanor si inginocchiò per raggiungere Harry e gli mise le mani sul petto. Harry sentiva pochi sussurri, ma in verità ella stava urlando.
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Blood || Larry Stylinson
FanfictionIn Harry c'era qualcosa che gli altri ragazzi non avevano. Nel sangue, per intenderci.