Stepbrother?//Salvatore

[20]

Mi appoggiai ad un albero. Mi faceva troppo freddo così mi abbracciai: FOREVER ALONE.
Sentii una macchina passare veloce e fermarsi  davanti a me. Da li uscii Lorenzo che corse verso me. Io piangevo ancora. Quando mi abbracciò piansi ancora di più , strillando e singhiozzando. Mi prese sulle sue spalle e mi portò in macchina.
Lory: ora ti porto con me ,basta che non piangi
Feci si con la testa e tirando sul col naso. Guardai il finestrino e le goccie bagnarlo. Le seguivo con il mio dito fino alla fine del vetro appannato.  Mi divertivo a far le gare tra le goccioline. Mi sentivo una bambina. Arrivati a casa sua mi fece stendere sul suo letto.
Lory: aspettami qua. Vado a prendere il termometro.

Mi guardai in torno. Come è possibile che io non abbia una vita normale. Non è che mi dispiaccia conoscere nuove persone...però. La mia vita è stata sempre un via vai di gente, che entrava e usciva , colpendomi sempre. C'era quella persona che mi aiutava a rialzare , ma molto spesso mi lasciava , li per terra.

Arrivò in fretta e furia portando il termometro.
Lory:alza l' ascella

Feci come mi aveva detto. Aspettammo il "bip" , scambiandoci sguardi.
Lory: cazzo..39 di febbre. Devi stare al letto Margo...
Io: Lory do...domani c'è la fiera a Roma...io..io ..ci devo andare.
Lory: quando guarirai ti prometto che ti porterò. Ora dormi. Non riesci neanche a parlare. Domani mi racconterai tutt...
Io: non voglio dormire. Non ho voglia.
Lory: non ti fa altro che bene.
Io:Lory..
Lory: ok stai un pò sveglia , il tempo di prepararti una tacchipirina e ne parliamo un pò.

Così dicendo andò in cucina. Guardai le mie mani , erano bianche come la neve. Mi voltai verso il computer e vidi la live che feci con Sascha e mio fratello. Mi alzai piano , piano e mi sedetti sulla sedia con la coperta che mi copriva le spalle. Cliccai play con il mause e partì. Immagini di me che baciavo Sascha e poi Sal. Bloccai il video e mi misi a piangere.  Non ho mai sofferto così per un ragazzo, devo ammetterlo. Però lui mi dava quella spezia in più nella giornata e così mi potevo sentire viva. "Non ti potrai mai fidanzare  con tuo fratello,  anche se è un figo della madonna" mi dicevano ed era vero.

Lory: scusami...
Io: e di che ..

Sorrisi a stento. Mi sedetti sul letto.

Lory: questo è per te.
Disse porgendomi la tacchipirina diluita nell'acqua. La bevetti tutta ad un sorso.

Lory: allora..
Io: ho incontrato Salvatore mio "fratello"... .Mi aveva portata da lui attraverso , potremmo chiamarlo labirinto,  non so neanche io cosa fosse, scrivendomi dei bigliettini riflessivi. Ecco...

Dissi prendendo il mio peluche e aprendolo dietro la schiena. Li lesse e poi me li ridiede.
Io: quando ho capito chi fosse l'ho abbracciato. Mi sentivo a casa. Mi mancava lui. Piangeva,  piangevo...ci promettemmo che non ci saremo mai più lasciati. Ma erano solo balle! Balle e balle! Niente di vero. Non so perché , ma mi sentivo così sollevata dalle sue parole, dal suo chiamarmi "principessa" che volevo baciarlo. Ora tu penserai che io e lui non potremmo mai mettere insieme, mai io non ci pensai neanche due volte...solo...solo avevo paura che non ricambiasse, ma poi mi sono detta . Ma il suo telefono squillò. Era la sua ragazza. Aveva bisogno di urgente aiuto, non ho capito molto su cosa, ma voleva Salvatore da lei. Così pensai " Andrà da lei domani, tanto ci sarà la fiera , si ricontreranno eccetera...."  ,ma no ,lui disse che doveva scappare da quella....e se ne andò senza una spiegazione e senza salutare. Sono stata abbandonata. Al mio destino. Balle, BALLE!!!!!!!!!!

Mi guardò con gli occhi lucidi per poi abbracciarmi.
Lory: non posso dirti niente , perchè sarebbe scontata dire "mi dispiace" , ma se hai bisogno di sfogarti , di aiuto o di semplicemente parlare.....io ci sono.

Sorrisi e piansi allo stesso tempo
Lory: beh...adesso basta piangere. Vai a dormire così ti riprenderai.

Mi accarezzo per pori asciugare le mie lacrime.
Io: e tu. Dove dormirai?
Lory: sul divano non ti preoccupare.
Io: sicuro.
Lory: si..
Mi misi nel letto mentre lui mi rimboccò le coperte.
Lory: notte.
Disse baciandomi la guancia e spegnedo le luci.
"Notte"