L'espressione di Delilah cambia, mentre si alza di scatto dal divano. Da pensierosa diventa arrabbiata, rossa in viso, facendo quasi scomparire le lentiggini. Le pupille si dilatano, assorbendo il blu dei suoi occhi.
Io rimango interdetto qualche secondo, mentre Damon ne approfitta per rientrare in casa, cercando di persuaderla ancora di più con le sue cavolate.
-No, era tutto vero, Delilah. - cerco di rimediare al disastro che aveva causato l'uomo dagli occhi come il ghiaccio.
-Perché dovrei crederti? Un momento prima dici di volermi uccidere, quello dopo dici che vuoi risparmiarmi. Non voglio la tua compassione. - dice a denti stretti.
-E perché dovresti credere a lui?- chiedo esasperato indicando Damon al mio fianco che muta il suo sorrisetto sadico in una smorfia, quasi come se fosse offeso.
La maschera d'ira della ragazza vacilla per un secondo.
-E perché dovrei credere a te?-
-Perché io so cose che lui non sa, cose che stavo per dirti, prima che questo emerito idiota mi interrompesse con le sue stupidaggini. -
Continuo a ricevere occhiatacce da parte di Damon, ma me ne frego altamente.
-Voglio sentire prima la tua versione.- dice lei guardando Damon, che subito, a quelle parole, sembra smarrito e spaesato.
-Il discorso era quasi tutto vero, ma Nathan ha omesso qualche dettaglio. -
Sbianco capendo dove vuole arrivare.
Lo guardo, supplicandolo di non dire niente.
-Luke, tuo padre, vendeva armi a contrabbando, è vero. Ed è anche vero che Michael era suo socio ed è stato sbattuto al fresco. Ma non per colpa di tuo padre, bensì di tua madre. Per questo poi ha deciso di prendere di mira te, perché sapeva che il punto debole di Mary eri proprio tu. Ma subito dopo Nathan ha rovinato tutto. Il piano era quello di ucciderti proprio davanti agli occhi di tua madre. Ma lei ti ha preceduta. -
Fisso Damon supplicandolo con lo sguardo di stare zitto.
Il respiro mi si mozza, intuendo quello che stava per dire.
Il sangue mi si raggela nelle vene e il senso di colpa e di angoscia mi opprime.
-Per colpa di Nathan i tuoi genitori sono morti.-
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General FictionDopo due settimane dalla morte dei suoi genitori, Delilah decide di stabilirsi nella vecchia casa di famiglia in mezzo al bosco. Questa scelta cambia la sua vita radicalmente. Quel che la ragazza non sa è che da sempre, in quel bosco, vive un rag...