Antiqua - Nihil est infinitum 1° libro della saga di "Antiqua"

Capitolo XV ° Ancora una sola notte-parte prima

Tirai un sospiro di sollievo.

Gabriel, allora, si avvicinò a me, sorridendo.

Cercò, di stringere, con estrema dolcezza, il mio viso fra le sue mani.

Ma invano.

Era, come sempre, un'entità leggera ed impalpabile.

Allora mi sussurrò, con la sua voce, calda e rassicurante:

" Ho già visto quel fiero coraggio negli occhi, lo stesso dei tuoi antenati.

...lo stesso che aveva Angelique.

Ma fai attenzione.

Isadora è troppo pericolosa.

Non provocarla ancora ".

Poi, rivolgendosi anche a Juan, disse con tono fermo:

" Siamo giunti, alfine, all'epilogo della storia.

Siate pronti.

Ormai lei sa che è il libro, l'oggetto che deve possedere.

Rimarrà cieca ed inoffensiva ancora per 4, forse 7 ore.

Avete ancora tempo, tranquillizzatevi.

Fino a che è giorno, anche se avrà riacquistato la vista, non sarà in grado di sfidare la luce del sole.

Per ora siete in salvo.

Juan, ora conosce anche te.

Sa che hai assistito al suo punto debole.

Sa, anche, che sei a conoscenza di ogni piccolo particolare che la riguarda.

Lei tenterà, con ogni mezzo, di impossessarsi dell'unica cosa che le consentirà di rimanere aggrappata a questo mondo, ma non glielo permetteremo.

Restate l'uno accanto all'altra.

Copritevi le spalle a vicenda.

Comunque io vi sarò sempre vicino.

Sarò invisibile sia a voi, che a lei.

E, ci sarà un momento in cui si sentirà sicura di avere la vittoria in mano, perché, secondo lei, sarà un combattimento facile.

Proprio perché penserà di avere di fronte soltanto uomini.

Si aspetterà di rivedermi, ma non saprà né quando né come.

Ed in quel preciso istante, uscirò allo scoperto ed annienterò le sue certezze.

E la sconfiggerò, per sempre.

Ma, tuttavia, dovrò seguire, il suo stesso destino.

In quanto è scritto che l'equilibrio, che regola il nostro mondo, non potrà, in alcun modo, essere sovvertito.

È per questo motivo che ogni entità malvagia deve essere neutralizzata da un'altra di carattere opposto.

Sarà come dare la propria vita, affinché altre vite possano nascere.

Ancora una volta.

Ed, ancora una volta...

E vivere, nella pace.

Sarà, di nuovo, il sacrificio di uno per la salvezza di molti.

E, come Angelique, sparirò nei flutti oscuri della Voragine Nera, da cui non c'è ritorno.

Lo scontro è imminente perché l'eclissi è prevista per domani, a mezzogiorno.

Cercate di dormire qualche ora.

Siete al sicuro.

Almeno per adesso ".

E, dopo aver pronunciato quell'inappellabile sentenza, si dissolse lentamente.

Dallo spazio delle illusioni: Si avvicina il momento dello scontro finale. Angie non si sente più tanto fragile, come quando arrivò in  quel paesino sperduto sulle bianche scogliere di Dover. Sembra passato un secolo da allora, eppure è trascorso così poco tempo.  Così poco tempo per cambiare ed affrontare la sé stessa, impaurita e travolta da quel destino bastardo. Così poco tempo per decidere di essere qualcun altro. Grazie alle 436 visualizzazioni, grazie per tutto il calore e l'interesse che dimostrate.