Andai in cucina e trovai Travis che stava preparando da mangiare.
"Ehi perchè non mi hai chiamato? Vieni ti aiuto" dissi mentre prendevo le verdure e le iniziavo a tagliare come stava facendo lui.
Notai che si era incantato a guardarmi così gli passai una mano davanti agli occhi per svegliarlo."Scusa!" disse tutto rosso in viso, ma io scoppiai a ridere. "Non essere in imbarazzo, a tutti può capitare di incantarsi sul sedere di una ragazza" dissi muovendo un po' le anche per prenderlo in giro. Questa battuta però non ebbe l'effetto desiderato perchè diventò ancor più rosso e non accennò nemmeno un sorriso. Beccato!
"Eh dai Trav, stavo scherzando" dissi ridendo "senti metto un po' di musica. Hai lo stereo?" domandai guardandomi attorno.
Finalmente si svegliò dallo stato di trance e iniziò a ridere, "Si è di là in soggiorno" disse indicandolo. Così presi il mio iPod e lo infilai tra le casse.
La musica di "Do I wanna know" degli Arctic Monkeys partì a tutto volume, riempiendo ogni stanza ed io e Travis iniziammo a cantare, ridere e ballare mentre cucinavamo la nostra cena.Bussarono alla porta così andai ad aprire. "Trav apro i-" mi bloccai.
Il sangue si bloccò.
Smise di scorrere nell vene.
Non sentivo più la musica, niente.
"Tu che cazzo ci fai qui?!" urlò Thomas davanti a me.
Non risposi, semplicemente mi spostai per farlo entrare."Lia che sta succedendo?" chiese Travis raggiungendo la porta. "Tu? Cosa vuoi?! Va' via di qui! Vattene coglione" Travis prese Thomas per il colletto della maglia e lo attaccò al muro. "Travis ma che cazzo stai dicendo? Ma ti senti?!" tuonò Thomas.
Ebbi paura, davvero. Quell'urlo, quel tuono di voce e poi il pugno che Travis tirò a Thomas per mandarlo via.
Tornò tutto alla mente ed io cedetti, completamente.Iniziai a piangere, vidi lui, sentii le sue urla, sentii il sapore metallico del sangue, sentii l'urto del pugno e poi non sentii più niente.
Solo Travis che mi metteva a letto e si sdraiava accanto a me, abbracciandomi.Un nuovo squillo. Non volevo leggere, ormai ogni messaggio mi metteva di cattivo umore, ma lo lessi.
Sei solo una bambina.
Non mi serviva che fosse firmato da qualcuno. Sapevo chi era, non mi interessò.
Spensi il telefono e mi addormentai.
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•Secrets•
RomanceLia è una normale ragazza che sta per iniziare il primo anno di college con la sua migliore amica Alexis. Thomas è tra i ragazzi più amati del college, è già al secondo anno, ed è il classico bastardo strafottente. Ma entrambi nascondono molti seg...