La discussione con Clay finì, fortunatamente, nel migliore dei modi. Non si arrabbiò molto quando gli raccontai della festa e di cosa era successo dopo, anzi mi pienò di domande per sapere cosa era successo.
Non capii bene il perchè ma risposi a tutte ugualmente."E quindi adesso giri nuda per palazzi pieni di ragazzi?" domandò Thomas sedendosi vicino a me seguito da alcuni suoi amici.
Vidi Tyler ma non cercai di salutarlo, non volevo passare per la stupida di turno che saluta un ragazzo carino e viene poi derisa da tutti i suoi amici.
Invece quando Tyler mi vide, si alzò dal posto in cui era seduto e si sedette vicino a me, dalla parte opposta a Thomas.
"Tu invece ho saputo che hai aperto un bordello o te le sei fatte tutte da solo in una giornata?" chiesi sorridendo sfacciatamente -avevo deciso che, invece di rimanere muta alle sue frecciatine e battutine, avrei risposto al suo stesso modo- mi fulminò, poi ghignò e così, mi preparai a un'offesa bella e buona che stesse per arrivarmi.
"Sei solo gelosa perchè sai che me le sono portate tutte a letto" disse puntandomi un dito contro. Inarcai un sopracciglio, "Oh, mi dispiace deluderti Tommy -è così che ti chiamavano ieri in pieno orgasmo giusto?- ma per essere gelosi di poter fare un giro sulla giostra" dissi indicando la parte bassa del suo ventre "giostrina, scusa, dovrei proprio essere una desiderosa di malattie veneree" quando smisi di parlare sapevo che se gli sguardi avessero potuto uccidere io sarei morta sul momento.
I suoi compagni trattennero qualche risata e lui si alzò indignato e se ne andò."Potrebbe ucciderti, lo sai?" bisbigliò Ty al mio orecchio.
Annuii, non mi importava di cosa avrebbe fatto per vendicarsi, io ero fiera di me.
"Non ci credo, sei una delle poche se non l'unica che riesce a tenergli testa" disse uno dei ragazzi che si era seduto con Thomas. Sorrisi e gli feci un cenno con la testa per ringraziare.
"Senti.. So che non accetteresti mai, ma voglio chiedertelo comunque" iniziò a parlare Ty rivolto a me "Dimmi pure" lo esortai io, "Volevo chiederti se ti andava di venire da me stasera. Film e pizza, niente di particolare, per stare un po' insieme" sorrise timidamente. Non credevo che un ragazzo come lui potesse essere timido, "Come amici?" domandai per sottolineare che il nostro rapporto era esclusivamente di amicizia.
"Come amici" annuì.Finita la lezione io e Ty uscimmo dall'aula per dirigerci ai dormitori, volevo lasciare i libri in camera per non dovermeli portare dietro tutta la giornata.
Salii le scale di corsa, entrai nella stanza e posai la borsa a terra. Quando rialzai lo sguardo notai un foglietto sul mio comodino.Lia sono fuori con Dave e Clay, se hai bisogno chiama.
Baci, Alex.Sospirai, io ed Alex ormai non passavamo molto tempo insieme. Mentre tornavo da Ty decisi che il giorno seguente avrei organizzato qualcosa solo per noi due, una giornata per ragazze.
"Allora, mangiamo qualcosa?" disse Ty riscuotendomi dai pensieri, "Ci sto, andiamo al Daco's?" proposi sentendo l'acquolina in bocca al pensiero dei loro pancake e milkshake. "Golosa! Certo andiamo lì. Forza, sali" disse ridendo e indicando la sua auto.Passammo un'ora intera a scherzare, mi trovavo molto bene con Tyler e mi aveva fatto capire che ricambiava. Ci dirigemmo in auto verso casa, parcheggiammo e, salite le scale, entrammo.
L'appartamento era vuoto così tirai un sospiro di sollievo.
Mi lanciai sul grande divano in pelle nera, mi voltai verso Ty e lo fissai.
"Io ordino la pizza, tu scegli il film. Mi affido a te, mio principe" conclusi la frase con tono smielato e scoppiammo entrambi a ridere.
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•Secrets•
RomanceLia è una normale ragazza che sta per iniziare il primo anno di college con la sua migliore amica Alexis. Thomas è tra i ragazzi più amati del college, è già al secondo anno, ed è il classico bastardo strafottente. Ma entrambi nascondono molti seg...