Come in un film.

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"Alice tutto bene?" mi domandò Bonnie,
"Sì, tutto okay"
"Cosa voleva da te?"
"Niente Damon, lascia perdere"
"Non mi piace che ti ronzi intorno, voglio che ti stia alla..."
"Damon, so come comportarmi, non preoccuparti per me"
"È solo che se ti succedesse qualcosa, Elena..."
"Torneremo a casa, te lo prometto.
Vi prometto che uscirete da..."
"Usciremo" mi corresse Bonnie,
"...non ho intenzione di lascarti ancora da sola"
"Nessuno di noi rimarrà solo" si intromise Damon.
Presi i pezzetti di carta che avevo strappato e li buttai andando poi a raccogliere i cocci che avevo rotto.
Kai mi aveva fatta imbestialire ed io avevo perso il controllo, lo stress che avevo accumulato era altissimo.
Ero intenta a raccogliere i vetri quando per un secondo mi sentii svenire e come riflesso mi ppoggiai al marmo.
"Alice!" urlò Bonnie venendo ad aiutarmi.
"Alice siediti" aggiunse accompagnandomi al tavolo.
"Da quanto non ti..."
"No, sto bene.
Da quando sono qui mi sento come se..."
"Come se fossi umana.
Il vampirismo qui non esiste, in questo mondo prigione esiste solo la magia delle streghe"
Guardai Damon, aveva ragione.
"Quindi non ti trasformerai"
Ed ecco Kai intromettersi
"In cosa dovrebbe trasformarsi?" domandò Damon,
"Tu? Tu non lo sai?
Lei è un ibrido quindi dovrebbe trasformarsi in uno di quei cani che definiscono lupi...non so se hai presente il genere" rispose guardando me,
Bonnie e Damon si scambiarono un'occhiata.
Kai aveva rovinato tutto, avrei voluto dirlo ad entrambi ma non in quel momento e non così.
"Quindi sei stata trasformata in un vampiro e sei anche un lupo!" urlò Damon,
"Non è possibile!" lo spalleggiò Bonnie,
"Beh, teoricamente non era possibile che neanche voi te riusciste ad arrivare in questo mondo ma invece...invece eccovi qui!"
Il sarcasmo di Kai stava davvero iniziando a stancarmi.
"Quando una strega muore perde i suoi poteri.
Se nel migliore dei casi riuscisse a sopravvivere diventando un vampiro comunque sarebbe privata della sua magia".
"Il gelosone ha ragione!" confermò Kai indicando Damon,
"Damon...no.
Le ho ridato io i poteri"
"Un momento..." iniziò Kai lasciando cadere la mela che aveva adesso tra le mani.
"...presupponendo che sia stata tu a ridarle i poteri, lei ora dovrebbe essere metà vampiro e metà strega...
Quindi come fa ad essere un lupo?
Si diventa lupi quando si attiva la maledizione....c'è solo un modo per attivarla..."
"Non ho avuto altra scelta stavano per uccidere me, Chris, Wyatt...ho perso il controllo e li ho..."
"Tranquilla, immaginiamo il resto"
《Lo detesto!》 pensai fulminando Kai con lo sguardo.
"Per tua fortuna non c'è luna piena quindi non diventerai né un lupo nè un vampiro...quindi si potrebbe dire che queato sarà tutto sommato un bel posto!"
"Con te qui?
No fidati, di bello c'è ben poco" gli rispose Bonnie.
"Quindi tu lo sapevi...."
"Damon ascolta..."
"Tu lo sapevi e mentre Elena ti chiedeva come stesse la sorella tu le hai mentito dicendole che stesse...."
"Damon, Alice stava bene e..."
"Elena voleva che sua sorella rimanesse umana, era l'unico suo desiderio...
Elena voleva che Alice avesse una vita diversa dalla sua e..."
"La mia vita non può essere diversa dalla sua, dalla tua, da quella di Bonnie...noi siamo questi.
La nostra vita non ha nulla di normale" dissi sentendomi chiamata in causa.
"Elena avrebbe dovuto saperlo, Alice"
"Damon, credi che per me sia stato facile nasconderle di essere diventata questo?
Credi che per me sia stato facile sapere di nasconderle una verità che lei avrebbe dovuto sapere per prima?
Credi che mi sia piaciuto lasciarla sola e restare lontana da lei e Jeremy mentre mi abituavo a vivere da non morta senza poterle raccontare cosa provavo?
No, non c'è stato giorno in cui per me sia stato facile mentirle e stare lontano ancora."
"Avresti dovuto dirglielo" continuò Damon.
"Dirle che sua sorella è stata trasformata da Klaus Mikaelson che l'aveva uccisa per un momento di rabbia e che per salvarle la vita Bonnie ha perso i poteri?
Avrei dovuto darle un'altra delusione?
Ed ora che sono qui credi sia facile immaginare che se nessuno di noi riuscisse ad uscirene lei non saprà mai chi sono davvero?
Nella migliore delle ipotesi lo saprà ma non da me.
Jeremy lo saprà ma non perché sarò stata io a dirglielo.
Avrei potuto dirglielo, dire ad entrambi che gli voglio bene più di quanto sia mai stata in grado di dimostrare.
Perché sono mesi, mesi che non..."
Iniziai a tremare, ero sul punto di crollare.
"Quindi ti prego...non avercela con Bonnie...prenditela con me...prenditela con me ma non con lei" conclusi indicando Bonnie.
"Se non ti avessimo lasciata andare via, se ti fossimo stati più vicino adesso staresti bene" rispose Damon.
"Se io non fossi andata via tanto tempo fa starei bene" risposi mentre Bonnie mi guardava incredula e Kai con lo sguardo di chi sta decidendo se credere o meno a quanto sentito parole.
Kai era come un attore, era sempre in cerca di nuove battute.
Io, Damon e Bonnie eravamo le comparse del suo ultimissimo film e il nostro percorso dipendeva dalla sua volontà.
La nostra vita dipendeva dal suo volere.

Evil has never been so Good | Kai Parker Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora