Dopo la dichiarazione Jo ed Alaric tornarono a casa.
Elena, Jeremy, Damon e Stefan rientrarono e gli altri andarono via.
La notte per me passò velocemente, tanto velocemente che in un secondo mi ritrovai a preparare il caffè in cucina.
"Buongiorno Stefan" dissi sentendogli scendere le scale.
"Sei già sveglia?"
"Sono le otto e sì,non avevo molta voglia di dormire"risposi togliendo il caffè dal fuoco.
"Ne vuoi un pò?"
"No grazie" mi rispose avvicinandosi,
"Hey ascolta, stai bene?" domandò poi.
"Si Stefan sto bene, ovviamente non quanto te.
Sono contenta per te e Carol" dissi girandomi verso di lui.
"Grazie" rispose sorridendomi.
"C'è un buonissimo odore di caffè, non sentivo questo odore da mesi..."
Riconobbi Jeremy che si era appena alzato.
"Lo so, ti sono mancata troppo" ironizzai prendendo un'altra tazza ed un'altra ancora sentendo Elena e Damon scendere le scale.
"Ditemi che non sto sognando" esordì Elena.
"No sorellina, questo odore è il mio caffè" risposi prendendo le tazzine e mettendole sul tavolo.
"Devo dire che non avevo una voglia così di caffè da anni" azzardò Damon ridendo.
"Ma se nell'altra dimensione odiavi il caffè!" risposi,
"Beh, ho imparato ad apprezzare quella roba che definisci caffè" rispose lui.
"Certo" dissi ed in quel momento bussarono alla porta,
"Vado io" si fece Damon avviandosi scalzo ad aprire,
"Hey amico" salutò Alaric.
"Non ci credo, sono le otto e siete tutti già svegli" disse appoggiando una busta di cornetti sul tavolo.
"Non capita mica tutti i giorni di riavere una sorella perduta, amore" rispose Jo entrando dietro di lui.
"Tu non dovresti essere a casa?" domandai a Jo.
"No, in realtà siamo qui per dirvi una cosa"
"Ma se non siamo..."
"Esatto Jeremy, aspettiamo gli altri" spiegò Alaric.
"Elena ma hai avvertito Klaus che sono tornata?" chiesi.
Il dubbio mi colse mprovvisamente.
"No, in realtà pensavo di far passare questo periodo e..."
"Quale periodo?" domandai.
"Beh tu..il tuo ritorno...Kai..." rispose e prima che potessi parlare Damon aggiunse,
"Sì, poi da quanto so non è un bel periodo per i Mikaelson.
Da quando sei andata via sono successe molte cose"
"Tipo?"
"Hanno ritrovato Freya, loro sorella maggiore e adesso combattono contro.."
Ecco che arrivarono Tyler, Matt, Caroline, Bonnie, Enzo, Luke e Olive.
"Vedo che siamo tutti" disse Alaric.
Damon non poté finire la frase e perciò si limitò a guardarmi.
«Combattere contro?» pensai.
«sorella ritrovata?
Qui c'è qualcosa di strano» comunque smisi di pensarci quando Alaric tutto d'un fiato disse,
"Io e Jo ci sposiamo"
La felicità in quel momento fu indescrivibile.
Un briciolo di felicità stava arrivando nella vita di tutti.
Quella felicità che per mesi era stata messa a dura prova sembrava essersi decisa a restare nella nostra vita.
"Jo ma è fantastico!" urlò Elena abbracciandola,
"Lo so" rispose lei guardando Liv che era sopraffatta dalla felicità e stringeva Luke che era altrettanto felice di quella notizia.
"Sorella ti auguriamo tutto il bene che meriti" disse Luke guardandola negli occhi,
"Noi, noi ti vogliamo bene sorellona" sussurrò Olive precipitandosi dalla sorella.
"Amico, in una giornata ho scoperto che tra poco sarai padre e marito?
Dovrei diventare zio Damon?"
"Ohh no, semplicemente Damon" rispose Alaric sorridendo.
"Vieni qua" aggiunse Alaric facendo segno all'amico di abbracciarlo.
Dopo di lui tutti ci congratulammo con i due,
"Sono felice per voi.
Ve lo meritate"dissi guardando Jo,
"Alice so che non ci conosciamo da molto ma vorrei chiederti se ti andrebbe di farmi da damigella perché sento che...."
"Anche noi?" domandò Olive,
"Sì, tutte voi" rispose lei e Caroline le saltò al collo abbracciandola.
"Ti aiuterò io a preparare il matrimonio.
Mi occuperò di tutto" disse.
"Lo so e te ne sono grata" rispose Jo.
Poi tornò a guardarmi aspettando una risposta.
"Jo ne sarei onorata" risposi colma di gioia come non mai.
"Mi fa piacere" disse lei prendendo la mano ad Alaric,
"Alaric grazie di tutto" dissi poi.
"No Alice, grazie a te"
"Allora quando si fara la festa?" chiese Damon,
"Quale festa?" domamdò Alaric,
"Amico sai benissimo quale festa" rispose lui mentre Elena gli dava uno schiaffo sulla spalla.
"Damon!" urlò Bonnie,
"Vabe me ne occuperò io come sempre" rispose facendo spallucce.
"Ed io mi occuperò della festa di Jo.
Sarà qualcosa tra amiche" disse Elena guardandomi.
"C'è tanto da preparare..." iniziò a dire Caroline,
"...le decorazioni, i vestiti, la Chiesa..."
"Stefan ferma la tua ragazza prima che le rompa il collo!"urlò Enzo ridendo.
"Enzo, tu sei sulla mia lista nera!
Niente vestito per te!" urlò Caroline guardandolo con occhi infuocati.
"Lascialo perdere, deve ancora fare colazione...è molto suscettibile!" ironizzò Bonnie fissandolo.
"Beh, quando non si fa colazione si è molto suscettibili.
Capisco la situazione del signor?"domandò qualcuno, la voce proveniva dall'esterno.
Olive con un incantesimo aprì la porta e vide un ragazzo.
"Signor St John" rispose Enzo avvicinandosi per guardare chi fosse.
Io riconobbi la voce come se fosse stato un flash ma prima che potessi parlare Stefan lo fece entrare.
"Entra pure" acconsentì guardandolo.
Klaus entrò e come se sapesse già dove guardare si girò verso di me.
"Alice"mi disse sorridendo.
"Klaus" risposi e senza pensarci due volte andai da lui per abbracciarlo.
STAI LEGGENDO
Evil has never been so Good | Kai Parker
FanficCome può una persona apatica e insensibile far provare tanto ad una persona che per gli altri rischierebbe la sua stessa vita? Come può un demone far innamorare ogni giorno di più un angelo? Ma sopratutto, lui proverà mai qualcosa di reale per lei? ...