È il momento.

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Kai ci portò in un posto a noi completamente sconosciuto, dove per arrivarci camminammo ore ed ore senza sosta.
Bonnie imparò l'incantesimo e Damon invece iniziò ad immaginare mille modi diversi per uccidere Kai.
"Bonnie" la chiamai, avevo bisogno di parlarle.
"Alice dimmi" rispose mentre gli altri due continuavano a camminare.
"Ho bisogno che tu faccia una cosa per me"
"Alice...cosa stai cercando di..."
"Ascolta Bonnie, voglio che tu prenda queste..." risposi prendendo dallo zaino delle scorte di acqua e cibo due lettere.
"Alice cosa..."
"Bonnie voglio solo che me le tenga tu, tutto qui"
"No Alice, non provarci.
So cosa stai pensando di fare.
C'è qualcosa che mi nascondi, ne sono certa"
"Ti prego Bonnie, prendile" dissi infilandole nelle sue mani e chiudendole le dita su di esse.
Bonnie le guardò per un attimo e vi vide scritto,
《Mystic Falls》 e 《New Orleans》.
Le avevo scritte poco dopo trovato il Grimorio, ne avevo sentita la necessità imminente ed in quel momento sembrava aver avuto senso.
"Se voi due avete finito di parlare possiamk cominciare" commentò Kai voltandosi.
"Siamo arrivati?" domandò Damon.
"Sì" rispose lui.
"Adesso entri in gioco tu, bel fusto.
Prendi questa e scava" disse lanciandogli una pala.
"La userei volentieri in un altro modo" sussurrò Damon guardandolo e impugnando saldamente l'attrezzo.
Kai sorrise,
"Beh, tu provaci e vediamo come tornerai a casa dalla tua Elena!"
Damon rimase pietrificato,
"Come sai di lei?"
"So molte cose, Damon.
Credete che non sappia che entrambi conoscete Josette, Olive e Lucas?"
Bonnie prese un respiro profondo.
"Non è il momento di svenire Bon, pensa a ricordare la formula"
"Kai, io non ho abbastanza potere!" urlò lei.
"Tu no, ma la tua amica sì" disse indicando me.
"Brutto figlio di..." urlò Bonnie andando verso di lui.
Kai la prese per il braccio ed iniziò a risucchiarle quel minimo di magia che la teneva in vita.
"Basta!" urlai.
"Lasciala!" urlò Damon.
"Damon l'arco!" sbraitai così lui prese l'arco, una freccia e la scoccò.
Io scaraventai Bonnie lontano da Kai così che Damon avesse il tempo per colpirlo.
"Ahhh!" urlò quando fu colpito al petto.
Barcollante sbattè con la testa contro un albero e perse i sensi.
Fortunatamente lanciai Bonnie cercando di essere il meno brusca possibile e facendola atterrare sull'erba.
"BonBon stai bene?" domandò Damon arrivando a lei.
"Sì, grazie" sussurrò lei cercando di alzarsi.
"E ora che si fa?" domandò poi,
"Ora andiamo via!" risposi.
"Come?"
"Damon inizia a scavare,abbiamo poco tempo.
Da quanto so l'ascendente funziona solo con la luna quindi abbiamo davvero poco"
"Mi metto a lavoro!" disse lui riprendendo la pala e cominciando a scavare con tutta la forza che aveva.
"Si sveglierà?" mi domandò Bonnie guardando Kai,
"Spero di no!" risposi cercando di non fissarlo, dopodiché mi avvicinai a lui e presi l'ascendente che aveva in tasca.
Dopo una quindicina di minuti Damon che aveva scavato più della metà arrivò ad una apertura.
"Ci siamo, andiamo" dissi e ci avventurammo in quella che si dimostrò essere una grotta sotterranea.
"Ed ora?"
"Bonnie ti do un pò del mio potere, okay?"
"Che devo fare?"
"C'è bisogno del tuo sangue per azionare questo coso"coso"spiegai mettendolo nelle sue mani.
"E poi?"
"Poi lui farà il resto!" dissi.
"Facciamolo!"
Chiusi gli occhi, toccai Bonnie e iniziai a pronunciare la formula per il passaggio dei poteri.
Mi sentii improvvisamente più debole al contrario di Bonnie si sentì rigenerare.
"Ecco fatto" dissi una volta finito.
Damon prese un coltello dallo zaino e tagliò leggermente Bonnie sul palmo della mano,
"Ecco" disse lui,
"Ora metti la mano sull'ascendente e pronuncia la formula" dissi guardando Bonnie.
Lei chiuse gli occhi ed  iniziò a pronunciarla.
Dopo poco l'ascendente si aprì.
"Ragazzi, sta funzionando" annunciò lei riaprendo gli occhi,
"Mettete le vostre mani sopra la mia" aggiunse e Damon mise la sua mentre io aspettai,
"Alice cosa fai? Andiamo, metti la mano" disse lui.
"Alice torniamo a casa" sussurrò Bonnie.
In quel momento una freccia partì ed io mi lanciai dinanzi a Bonnie evitando che venisse colpita.
"Ahhhhhh!" urlai quando la freccia mi prese alla spalla.
"Credevate che non avessi già provato ad uccidermi!
Poveri illusi!" urlò lui ricaricando l'arco.
Bonnie cadde lasciando volare l'ascendente.
Damon attacco Kai mentre lei dopo essersi ripresa venne ad aiutare me.
Kai tentò di usare una freccia per colpire Damon,
"Bonnie ascolta, prendi l'ascendente"
"No Alice, andiamo alzati"
"Bonnie!" urlò Damon che fu colpito.
Io cercai di arrivare trascinandomi all'ascendente ed in contemporanea cercai di non piangere.
Ma il dolore, quel dolore era lancinante.
"No, non anche lui!" urlai e lanciai l'ascendente nelle mani di Bonnie che sotto la mia influenza lo afferrò per poi essere inconsapevolmente trascinata al centro del cerchio di passaggio,
"Lascialo" continuai scaraventando Kai lontano da Damon e trascinandolo do Bonnie che teneva in mano l'ascendente.
"Andate!"
L'ascendente si preparò a farli tornare a casa.
"No Alice!" urlò Damon guardandomi,
Io sorrisi mentre tentavo disperatamente di tamponare la spalla e di non spezzare il controllo che avevo su di loro,
"Tornate a casa!" conclusi guardando Bonnie.
I suoi occhi iniziarono a riempirsi di lacrime e Damon rimase a guardarmi imbambolato.
Un ultimo sguardo e l'ascendente funzionò, una luce invase la grotta dove eravamo e i due vennero trasportarti fuori.
C'ero riuscita, li avevo fatti uscire.
Il dolore prese il sopravvento così come le mie lacrime.
Era andato tutto esattamente come avevo previsto.

Evil has never been so Good | Kai Parker Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora