Evil has never been so Good | Kai Parker

I Parker.

Bonnie si diresse verso la porta ma Damon provò a fermarla.
"Dove credi di andare?"
"Non ho intenzione di lasciare Alice in quel posto dimenticato da Dio.
Sono stanca di restare a guardare senza fare niente.
È da sola perché ha preferito far uscire me e te, hai letto anche tu la sua lettera,
《Se non dovessi riuscire ad uscire, prometto che in qualche modo salverò le persone che amo》
Lei lo sapeva, lo sapeva che non sarebbe uscita e che avrebbe dovuto salvarci"
"Bonnie ha ragione.
Io non lascio mia sorella!" la sostenne Jeremy.
"Jeremy devi capire che..." iniziò Alaric sperando di farlo ragionare ma quando si trattava di Alice lui non riusciva a mantenere la calma.
"Non dirmi di calmarmi.
Mi calmerò quando mia sorella sarà qui e quel pazzo tornerà dove merita di essere!" urlò.
"Tra due giorni sarà il ventiduesimo compleanno di Liv ed il..." si intromise Luke guardando la gemella.
"Allora?"domandò Matt chiedendosi dove volesse arrivare.
"Allora dovremo fonderci" spiegò lei,
"No, io mi fonderò con Kai"  tagliò corto il fratello lasciando capire che non avrebbe acconsentito a fondersi con la gemella.
Liv e Josette si girarono verso di lui.
"Non se ne parla" gli intimò la maggiore.
"Tu sei impazzito" 
"Sentite, non ho intenzione di fondermi con Liv.
E sappiamo entrambi che tu moriresti se lo facessi con Kai ed non potrei mai perdonarmelo.
Mentre tu Jo, tu non saresti comunque abbastanza forte per poterlo battere.
Io invece posso batterlo, posso farcela"
"Non se ne parla proprio!" ribadì Josette.
"Non era una richiesta"
Il tono di Lucas era saldo, schietto.
"E dimmi, ammesso che tu vincessi, che tu assorbissi Kai, cosa vorresti fare per aiutare Alice?"
"Una volta che avrò vinto userò i miei poteri per far entrare uno di voi in quel mondo e così potrete spiegargli come uscire da..."
"Cioè?
Come potrebbe uscire?" domandò Elena.
"Questo dovete scoprirlo voi"
"Ci sto.
Io mi occuperò di trovare un modo per farla uscire" si intromise Bonnie che fino ad allora si era apprestata ad ascoltare.
"No Bonnie.
Nessuno è d'accordo ed è una questione di famiglia"
"Proprio per questo.
Jo, se fosse stata Liv lassù avrei fatto lo stesso.
Anche se non avessi dovuto aiutare Alice lo avrei fatto.
Non lascerò che tu ti fonda con Kai o che Liv si fonda con me.
Non ho intenzione di perdere nessuna di voi così come Elena e Jeremy non hanno intenzione di perdere la loro sorella.
Si tratta di questioni di famiglia, no?
Tutti noi siamo una famiglia!" continuò Luke.
Era deciso, niente avrebbe potuto fargli cambiare idea.
"Luke, io e Jeremy non possiamo chiederti questo..."
"Elena, vostra sorella è nei guai per colpa della nostra famiglia.
È nei guai per colpa di Kai, di nostro fratello.
Questo è il minimo che io possa fare in nome della Congrega, anzi, questo è il minimo che possiamo fare per i nostri amici...la nostra famiglia.
Voi ci avete accolto e per questo noi ci comporteremo da tali"
Jo e Liv che erano rimaste in silenzio non dissero nulla.
"Quel bastardo non accetterà mai" esordì Enzo.
"Accetterà, deve fondersi con qualcuno se vuole diventare il capo" spiegò Bonnie.
"Dobbiamo recuperare un pò di tempo se vogliamo trovare il modo per farla uscire"
"Sì Stefan ed io avrei un'idea" si fece avanti Alaric guardando Jo.
"Promettimi che se riusiamo a trovare un altro modo non ti fonderai, promettimelo" sussurrò Jo guardando il fratello minore.
"Lo prometto" confermò lui.
Jo si rivolse poi alla sorella più piccola e le fece cenno di acconsentire.
Liv guardò lei ed il suo gemello per poi portare l'attenzione su Tyler che era dietro di lei.
"Allora Liv?" le domandò Luke.