Evil has never been so Good | Kai Parker

È tutto pronto.

"E se dovesse svegliarsi?" domandò Elena.
"Non si sveglierà a breve, è come se fosse in uno stato di coma magico" precisò Bonnie scambiandosi un'occhiata con Jo.
"Sì, noi Gemini conosciamo qualche trucchetto.
Finché sarà collegato a questa flebo non c'è rischio che si svegli"
"Quindi potrebbe anche restare così per sempre?" domandò sarcasticamente Damon.
"Se rimane così per sempre non riporterai mai a casa Alice"
La risposta di Tyler sembrò quasi un ammonimento ma in realtà neanche a lui dispiaceva l'idea di lasciare Kai in quello stato.
"Ha ragione.
Abbiamo purtroppo bisogno di questo parassita" confermò Jeremy.
"Dobbiamo trovare il modo per farla uscire...deve pur esserci..." pensò ad alta voce Caroline.
"Adesso che lo psicopatico è qui abbiamo più tempo!"
"Sì, Elena.
Abbiamo più tempo ma questo tempo ha comunque una scadenza"
Stefan non voleva arrecare sconforto ma doveva essere realista, dovevano accettare che il tempo non sarebbe stato dalla loro parte ancora per molto.
"Elena..."
"Sì Jo?"
"Volevo dirti che mi dispiace.
Volevo dire a tutti voi che mi dispiace.
Damon, Bonnie, non avrei mai voluto incontraste Kai.
Così come non avrei voluto che Alice pagasse per lui"
"Non preoccuparti Jo, non è colpa tua" rispose Elena e le sue parole erano sincere.
Non era arrabbiata con lei o con nessun membro della sua famiglia.
Non era stata causa loro, non lo era per nessun motivo.
"Mia sorella ha cercato di essere d'aiuto" si intromise Jeremy.
Anche lui sapeva che sarebbe stato inevitabile proprio perché era nella natura di Alice aiutare gli altri.
"E c'è riuscita anche se ha dovuto pagarne il prezzo"aggiunse abbassando lo sguardo.
"La riporterò a casa"
Luke gli diede una pacca sulla spalla, aveva legato molto con Jeremy.
I due avevano scoperto di avere molto in comune.
Entrambi avrebbero fatto di tutto per le proprie sorelle, entrambi avrebbero combattuto per difendere ciò che ritenevano giusto.
"Deve esserci un modo, un qualcosa che possa riportarla.
Qualcosa che da potere nel tempo, qualcosa che c'era anche allora e...."
《Tempo, magia...》il viso di Bonnie si illuminò.
"Certo!" urlò spaventando tutti.
"Bonnie cosa..."
"Elena so come farla uscire!
Il suo potere è qui con me.
Ha bisogno di altra magia e di un ascendente...
La magia la può trovare alle rovine di Silas.
Può usare la sua!" aggiunse e, come se una lampadina si fosse accesa, gli animi si risollevarono.
"Ha ragione!" confermò Caroline.
"Se le portiamo quell'affare dovrà solo acquisire il potere di quello stregone" sussurrò Tyler abbracciando Liv.
"Jo, funzionerà?" domandò lei rivolgendosi alla sorella che guardò Alaric e poi sorrise.
"Sì, funzionerà" confermò.
Elena saltò tra le braccia di Jeremy e gli altri si guardarono sorridendo.
Caroline abbracciò Stefan, Bonnie invece si avvicinò a Matt mentre Alaric abbracciò Damon.
Jo si avvicinò al fratello mentre tutti erano troppo entusiasti per rendersene conto,
"Te la senti Lucas?"
"Sì, Bonnie ha fatto la sua parte.
Io penserò a portare uno di voi lassù.
Jo, noi glielo dobbiamo."
"Lo so"
"Riportiamo l'angelo al suo paradiso.
Quell'Inferno non è per lei!"
Dopo aver pronunciato quelle parole, Luke guardò la sua gemella.
Non l'aveva mai vista così felice e se Tyler era felice anche lei lo era.
"Tra due giorni la luna sarà al suo posto ed io mi fonderò con Kai" aggiunse alzando la voce,
"Non vi ripagheremo mai abbastanza" sussurrò Elena avvicinandosi ai Gemini.
"No Elena, noi non ripagheremo mai abbastanza tua sorella per ciò che ha fatto.
"Allora è ufficiale?" domandò Caroline.
"Riporteremo la ragazza tosta a casa?!" chiese Enzo.
Bonnie lo guardò come per volerlo zittire, era stata una frase stupida ed inappropriata, tipica di Enzi, ma in quella occasione la fece comunque sorridere.
《È proprio vero》 pensò.
《La ragazza tosta torna a casa》 riflettè.