13.

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Quel bacio...
Come ho potuto farmi questo?
Ok sono davvero impazzita.
Non capisco cosa mi succede, è come se una parte di me si sdoppiasse.
Sarà stato forse l'effetto della nicotina?
E come ho mentito quando ho detto che era la mia prima sigaretta..
Mi alzo e guardo il riflesso nello specchio, disgustata. Ho un aspetto terribile, il mascara colato della sera prima, i capelli assurdamente spettinati e gli abiti trasandati. Mi rendo presentabile, prima di accorgermi di essere in ritardo per la riunione di oggi, cominciata da mezz'ora.
Me la prendo comoda e infilo le cuffiette  nelle orecchie. Entro nella stanza con calma, sotto gli occhi sbigottiti di tutti. Richard mi guarda malizioso mordicchiandosi il labbro, lo stesso che avevo con foga baciato il giorno precedente, senza preoccuparmi delle conseguenze.
Ho passato una vita a preoccuparmi di cosa pensasse la gente intorno a me, di come mi giudicasse per come apparivo e per quello che facevo; ma quella sera mi ero presa la libertà di accettare le cose per come venivano. E sarebbe tutto fantastico se il mio subconscio non avesse creato un Adam al posto di un Richard, durante il momento. Un sentimento di puro pentimento e vergogna mi pervade improvvisamente, anche se nessuno può sentire ciò che penso.

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