14.

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Adam quel giorno non c'è, né in mensa né in sala ricreativa.
E nemmeno 2 settimane dopo.
Le giornate passano lente e mi manca terribilmente. Tanto quanto mi erano mancati gli album dei The Smiths, che divoro in poche ore, tutto d'un fiato, nel silenzio delle mie 4 instabili mura.
Durante le riunioni fisso la sedia vuota di fronte a me e mi chiedo cosa farò d'ora in poi. Mi sono appena distesa sul divano giallo a leggere la mia copia di "Tropico del Cancro", quando Richard mi si avvicina. Non gli ho più parlato.
<Hey piccola..>
<Ciao Richard> provo almeno a rispondere decentemente, chiudendo il libro e tenendo il segno con un dito.
<Quanta freddezza... Ti manca il tuo principe azzurro?> ride e non mi smuovo dalla mia posizione, per non farlo sedere con me.
<Ma ti rendi conto di quello che dici?> chiedo ironica.
<Mi rendo conto che voglio continuare ciò che avevamo iniziato ben 2 settimane fa.>
Faccio finta di non sentire.
<Sai, sono impaziente.> sorride e alza il sopracciglio sinistro.
<Io non credo proprio che continueremo nulla.>
<Dai, non vuoi sapere che succede al tuo principino?> chiede, credendomi tanto ingenua da non saperlo.
<Posso immaginarlo.>
Uno dei sintomi tipici della distimia è proprio l'allontanamento volontario dal resto del mondo.
Ho cominciato a interessarmi alla psichiatria qualche anno fa , sfogliando i libri di medicina di mio padre. Li lasciava ovunque in casa, come un simbolo per ricordare che non si smette mai di imparare, nemmeno quando ormai si è esperti nel proprio lavoro.
<Non sentirti in colpa, capita spesso di avere una ricaduta quando si riceve un rifiuto.>
<Ma.. Ma io non l'ho rifiutato.>
<I fatti dicono altro.> sorride maliziosamente.
Non può averlo fatto.
Non rispondo alla frecciatina di Richard.
E un'altra volta mi rendo conto della realtà dei fatti.
Chi voglio prendere in giro? Sono una fallita del cazzo. In tutto. Sto ferma ad aspettare il nulla.
Incapace di fare qualunque cosa.
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Dopo secoli sono tornata ahah. I capitoli sempre scritti di notte eh perché le cose non cambiano.
Spero che la storia vi piaccia :)

Hospital for souls.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora