CAPITOLO 16

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*scusate ma è importante:leggete lo spazio autrice in fondo. Grazie e buona lettura*

Il mattino dopo mi svegliai con un mal di testa atroce. Erano le 7:15,merda era tardissimo eppure le mie compagne continuavano a dormire beatamente nei loro letti. Presi i miei vestiti e corsi in bagno. Feci una bella doccia calda per schiarire le idee e mi vestii. Passai la piastra sui capelli per renderli più lisci e meno gonfi e poi mi truccai. Indossai una maglia corta con le maniche lunghe e bianca con delle scritte nere,un pantalone strappato nero e le converse bianche. Ripensai alla festa del giorno prima dei Serpeverde. Ero curiosa di scoprire chi mi avesse presa in braccio e portata in dormitorio ed ero altrettanto curiosa di scoprire chi mi avesse baciato. Erano le 8:10 feci appena in tempo di controllare se c'erano messaggi dell'ammiratore e poi corsi a fare colazione. L'ammiratore era sparito,non inviava più messaggi nè bigliettini nè regali. "Avrá capito che non sono questa gran cosa e sará scappato a gambe levate come tutti gli altri" pensai tristemente. Mi sedetti nella panca dei Grifondoro. Mentre bevevo il mio solito caffè macchiato mi sentii tirarr per un gomito. Era Malfoy.
-"salve Weasley, giá in piedi?"
-"ciao Malfoy. Calcolando che tra mezz'ora dovremmo essere in classe non è presto....anzi"
-"Smettila di essere così calcolatrice,sembri tanto il tuo fidanzato"
-"il mio fidanzato?"
-"bhe si Jack,il corvonero di ieri,non è il tuo ragazzo?"nella sua voce colsi un pizzico di speranza.
-"ah Jack.....in realtà l'ho conosciuto solo ieri. Approposito di ieri io...penso di dovermi scusare con te " dissi con tono incerto.
-"davvero? " mi chiese con tono stupito.
-"giá insomma....ti ho lasciato le cinque dita sulla guancia"
-"ah giá,comunque non ti preoccupare il segno è andato via subito dopo"
-"okay..."
-"se hai visto Al digli che lo cercavo" detto questo si diresse verso una ragazza molto formosa, alta, mora, con gli occhi azzurri. Lo salutò con un bacio sulle labbra,lui ricambiò il bacio e poi la spinse via. Mentre stavo per alzarmi un'altra persona si avvicinò a me. Stavolta era Jack.
-" Hey Rose,come stai?"
-"tutto ok e tu come stai?"
-"bene bene. Ieri sera quando sei svenuta e ti ho riportata in braccio e posta nel tuo letto parlavi,discutevi con qualcuno nel sonno. Eri buffa" disse ridendo. Io sorrisi imbarazzata,lui notò il mio imbarazzo e poi di punto in bianco mi baciò. Era un bacio molto casto ma mi innervosì. Mi allontanai e poi lui mi abbracciò e poi sussurrò vicino al mio orecchio
-"scusa,non avrei dovuto."
- "non ti preoccupare".
La presa delle sue braccia attorno alla mia vita si fece più forte. Mi sentii protetta, cominciai ad abbracciarlo anch'io. Rimanemmo per quasi un minuto abbracciati poi ci salutammo con un bacio sulla guancia e io mi diressi verso la torre di astronomia. Arrivai con dieci minuti di anticipo e mi sedetti in uno dei primi banchi. Oggi i banchi erano tutti uniti, così per evitare di essere distratta dagli altri,mi sedetti al primo posto verso la porta. La lezione era cominciata da circa dieci minuti e ,per fortuna, nessuno si era seduto accanto a me. Qualcuno bussò alla porta.
-"scusi per il ritardo,mi ero perso " si sentì la voce di Malfoy interrompere la lezione.
-"dopo ne parleremo signorino Malfoy. Adesso si vada a sedere in prima fila e ascolti la lezione."
-"professoressa scusi ancora ma,l'unico posto disponibile è affianco alla Weasley"
-"e quindi? Malfoy non mi faccia arrabbiare o dopo la lezione riceverá una punizione molto severa". Così Malfoy, nero in volto per la rabbia,csi sedette affianco a me, io sbuffai e lui mi guardò storto:
-"cosa c'è che non va,Weasley? Non hai avuto il bacino del buongiorno? "
-"certo che l'ho ricevuto...l'unica cosa che non va sei tu" sembrò in un primo momento offeso,ma ri riprese subito.
-"non mi sorprende che Jones baci anche te,cper lui è pane quotidiano baciare delle povere illuse" disse con tono sprezzante.
-"lui non è come te. Non tutti si baciano la prima ragazza che trovano avanti a loro e poi la scacciano via come se fosse un pupazzo. Non tutti sono dei disgustosi asini come te. Jack è la persona più buona e intelligente che io abbia mai incontrato e se tu valessi anche solo l'unghia del suo piede dovresti ritenerti fortunato" dissi tutto d'un fiato. Lo guardai negli occhi e vidi i suoi freddi occhi grigi contornati da scaglie blu. Vidi molte emozioni passare nei suoi occhi. Prima tristezza,paura,rancore, rabbia e infine delusione.
-"se solo tu sapessi" disse sussurrando.
-"sapere cosa?"
I suoi occhi tornarono freddi e la rabbia li invase di nuovo.
-"non ti interessa,non sono cose che potrebbero riguardare una stupida mezzosangue come te". Le lacrime cercavano di uscire dai miei occhi ma io cercai di cacciarle dentro. Solo una uscì fuori. Malfoy la vide, poi mi guardò negli occhi e sembrò pentito. Allungò la mano come per scacciare via la lacrima ma io feci mi feci più indietro indietro e infine, con la scusa di andare in bagno, scappai via. Mi fermai poco prima l'aula di trasfigurazione,al momento vuota. Non c'era nessuno lì perchè la McGonagall oggi era libera. Mi poggiai al muro e piansi. Mi faceva male essere definita mezzosangue. Sentii dei passi così mi asciugai subito le lacrime. Quando vidi che era Al ricominciai a piangere, lui non disse nulla, si avvicinò solo a me e mi abbracciò. Nel pomeriggio mi incontrai con Jack. Mi disse che voleva portarmi in un posto speciale ma non voleva dirmi dove. Quando scesi le scale lo trovai lì,in piedi e con le braccia conserte,che mi aspettava. Quando mi vide mi sorrise,io ricambiai, e appena scesi dalle scale mi abbracciò. Avevo paura che mi volesse baciare un'altra volta ma per fortuna non lo fece. Quando si sciolse dall'abbraccio,mi prese per mano e cominciò a tirarmi. Mi portò fuori,sotto un albero,sul retro della scuola. Non avevo mai visto quel posto ma dovevo ammettere che mi piaceva,era così riservato e accogliente. Cominciammo a chiacchierare poi mi disse:
-"Rose posso farti una domanda?"
-"dimmi"
-"ti piace Malfoy?"
Per un attimo rimasi sorpresa da quella domanda ma mi ripresi subito e risposi:
-"no figurati. Altro che piacere io lo odio proprio quello lì"
Mi sorrise e disse:
-"potremmo cominciare a frequentarci?"
-"em...ok. Ma ad una condizione: niente baci o almeno fino a quando non sarò pronta"
-"va bene" mi disse e poi mi abbracciò.
-"adesso posso fare io una domanda a te?"chiesi.
-"certo,spara"
-"alla festa dei Serpeverde chi era la persona che mi ha baciato?"
-"mi dispiace ma questo non posso dirtelo. Al dice che deve rimanere un segreto"
-"ah ok " dissi delusa.
Continuammo a parlare ma non seguii il discorso più di tanto. Nella mia mente c'erano molte domande del tipo "che fine ha fatto l'ammiratore?" Oppure "perchè Al vuole che rimanga un segreto tutto ciò che è accaduto durante quel maledettissimo gioco?" Ma la più importante di tutte era al momento: chi era la persona che mi ha baciata con così tanta passione e dolcezza e che mi aveva fatto provare così tante emozioni a me sconosciute?

《Spazio autrice》
Scusate ma ho appena finito la scuola e fino ad oggi non ho trovato il tempo per aggiornare. Scusate gli eventuali errori. Fatemi sapere attraverso i commenti e i like se vi è piaciuta. RAGAZZI PENSO CHE QUESTA STORIA VADA CANCELLATA POICHÈ NON È SEGUITA COME QUANDO LO ERA ALL'INIZIO. FATEMI SAPERE IL VOSTRO PARERE ATTRAVERSO I COMMENTI. Ci vediamo al prossimo aggiornamento baciiii.

Hate or Love? [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora