Hate or Love? [IN REVISIONE]

CAPITOLO 36

Dopo quella festa passarono mesi e tutto rimase immutato. Una domenica mattina mi svegliai alle 9:30, decisi di dover mettere in ordine il mio pezzo di camera. Partii dal letto, continuai con l'armadio e infine controllai nel comodino. Diedi uno sguardo nel reparto delle lettere che mi mandava l'ammiratore e notai che erano poche così cominciai a contarle. Ne mancava una, quella del pomeriggio in cui accadde tutto quel casino con Jace. Ricordo che prima che Jace mi baciasse mi era caduta e lui me l'aveva ridata, forse durante tutto quel trambusto mi era ricaduta. Cominciai a sudare freddo e a sperare che nessuno l'avesse trovata. Subito dopo cominciai a calmarmi: insomma era passato così tanto tempo e non era successo nulla quindi non vedevo perchè dovesse accadere qualcosa in quel momento. Quando terminai le pulizie mi diedi appuntamento con Jack per andare a farci una passeggiata. Nel pomeriggio mi misi a studiare nella sala comune.
-"hei Rose" sentii qualcuno chiamarmi. Sperai mentalmente di aver capito male anche se era impossibile.
-"Hugo dove stai andando?"
-"bhe io e Lily pensavamo di andare nel bagno dei prefetti e subito dopo andare a prenderci qualcosa nelle cucine. Perchè?"
-"Hugo devi capire che non sei a casa tua non puoi andare nel bagno dei prefetti e nemmeno nelle cucine e, per giunta, se qualcuno vi sgamasse la mamma se la prenderebbe con me e ciò mi scoccia" dissi io sbuffando poichè avevamo affrontato questo discorso già molte volte.
-"Sisi non preoccuparti"
-"no invece io mi preoccupo. Funghetto lo capisci che lo faccio per te. Faresti una figuraccia se ti sgamassero e la mamma ti metterebbe in punizione seduta stante dopo averti mandato una strillettera, e sai che ne è capace" dissi con tono più dolce.
-"Rose lo so ma mi annoio e ho fame" concluse avviandosi verso l'uscita. Sbuffai, era un caso perso così aggiunsi.
-"visto che vai nelle cucine mi porti un budino?" chiesi.
-"così mi piaci" mi disse.
Durante il resto del pomeriggio mi allenai a quidditch. Quando uscii dagli spogliatoi ero tutta sudata e avevo i capelli raccolti in una coda, proprio avanti gli spogliatoi vidi Malfoy. Ah no, non mi sarei fatta prendere più in giro da questo demente. Gli passai avanti senza segnalo di uno sguardo.
-"Weasley" cominciò a chiamarmi.
-"Weasley" continuava a chiamarmi mentre restavo sulla mia posizione decisa a non parlargli, a non guardarlo e a tornare in camera.
-"dai Rose non fare finta di non sentirmi, so perfettamente che mi senti e che cerchi di ignorarmi. Non farlo non tagliarmi fuori dalla tua vita, non fare la bambina." cercava di richiamare la mia attenzione ma io ormai non lo volevo più ascoltare.
-" cavolo mi avevano detto che eri infantile ma non credevo così tanto, Weasley." Stava iniziando a capire che non sarei più caduta nella sua trappola così cominciò a correre per raggiungermi. Non ci mise molto nel giro di due minuti lui era giá affianco a me e, al contrario mio che per camminare a passo veloce cominciavo ad avere l'affanno, lui era serenissimo e sul suo volto non c'era traccia di stanchezza.
-"Weasley devo parlarti. Jack non è la persona che tu credi... Lui ti sta ingannando. Lui è un imbroglione, proprio come Jace. Ti prego ascoltami, fidati di me"
Con quelle ultime tre parole era riuscito a farmi infuriare.
-"fidarmi di te! Come posso fidarmi di una persona che odio! Come posso fidarmi di una persona che anche quando fa un minimo gesto di gentilezza si rimangia tutto e dice di non dover dire nulla a nessuno! Ogni fottutissima volta devo sempre scordare, devo sempre dimenticare... ma perchè!? Se devo dimenticare allora non farli proprio determinati gesti! Nessuno ti ha mai chiesto niente, hai sempre fatto tutto tu! Io non posso spiegare il comportamento di Jace ma almeno lui aveva capito di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa non mi ha chiesto di dimenticare tutto! E Non parlare nemmeno di Jack! Chi ti credi di essere per giudicare una persona per me importante senza neanche conoscerla, insultarla e subito dopo chiedermi di fidarmi di te. Niente ti è dovuto, da oggi in poi imparerai cosa significa guadagnarsi qualcosa a partire dalla mia fiducia. Io non do fiducia a tutti ed è vero Jack non mi ha aiutata nei momenti più orribili di questo periodo ma lui riesce a farmeli scordare. Riesce a farmi sorridere, cosa che tu non riuscirai mai a fare" dopo avergli detto questo me ne andai. Mi ero sfogata, finalmente ero riuscita a dirgli tutto quello che mi tenevo dentro da tempo, ero soddisfatta di me e per un attimo ebbi anche la tentazione di girarmi per vedere la sua espressione in volto ma decisi che era meglio di no. Quella sera a cena Malfoy guardò tutto il tempo per terra, disse si e no due parole e poi se ne andò in camera sua lasciando tutti noi in sala grande. Sinceramente una piccola parte di me si sentiva in colpa per averlo trattato così male ma l'altra parte di me, la più decisa, era molto soddisfatta. Per una volta mi sentivo veramente orgogliosa di me stessa, in quel periodo Malfoy mi trattava proprio come una pezza. Prima mi baciava poi mi diceva di dimenticare poi sbagliava di nuovo poi dovevo dimenticare di nuovo... Era un ciclo continuo e sinceramente non avevo più la forza di continuarlo, dovevo darci un taglio o come minimo dovevo provarci. Quella sera Jack mi accompagnò avanti al ritratto della signora grassa mi diede un bacio e mi disse:
-"Rose domani dobbiamo parlare, devo dirti una cosa"
Subito venni assalita dal panico.
-"perchè domani? Dimmi tutto ora"
-"no ora sono stanco e poi è tardi, ti dirò tutto domani nell'intervallo"
-"va bene" dissi io stanca. Certo che in quel periodo non me ne andava una buona. Entrai nel ritratto, salii in camera e, dopo essermi cambiata, mi stesi nel letto e cominciai a pensare. Chissà cosa mi avrebbe detto Jack.

《Spazio autrice》
Ragazzi/e sono mortificata. Vi avevo fatto una promessa e non sono riuscita a mantenerla. Scusate ma per tutto il periodo delle feste ho avuto la febbre e veramente son stata male. Spero che il capitolo vi piaccia se così lasciate like commenti e condividete. Noi ci vediamo in un prossimo capitolo. Baciiii