CAPITOLO 23

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Prima di farci sciare i professori ci misero degli scarponi che sembravano dei gessi. Io e Jack ci tenevamo per mano cercando di mantenere l'equilibrio. Il professore ci fece inserire gli sci e ci insegno a sciare a "spazzaneve" e a frenare. Inutile dire che io sono caduta circa tre volte. A fine lezione i miei piedi mi supplicavano pietà così andai a togliermi gli scarponi e inserii i piedi molto velocemente nei dopo-sci. Dopo poco arrivarono gli altri e stavolta fu Elizabeth a parlare:
-"ma Rose che fai!? Adesso devi salire sulle piste con noi, rimettiti gli scarponi"
La guardai con aria sconvolta.
-"s-sulla pista? Ma io non so sciare ve l'ho detto!?!?"dissi con tono esasperato.
-"tu e Jack avete imparato a sciare a spazzaneve, a curvare e a frenare. Questo può bastare per fare una pista piccolina e non troppo pendente. Adesso rimettiti gli scarponi e gli sci" disse con tono severo.
-"ma quei cosi fanno male " mi lamentai.
-"Smettila di fare la bambina e mettiti gli scarponi". Misi gli scarponi e gli sci e poi uscimmo,di nuovo, dagli spogliatoi. Prendemmo lo skilift. I ragazzi mi tirarono oltre la pista per i bambini,che io dovrei fare visto che non so sciare, e passarono ad una pista APPARENTEMENTE pianeggiante. Cominciai a muovermi lentamente cercando di mantenere l'equilibrio e non cadere avanti a tutti i miei amici. Chiusi occhi rivedendo nella mia mente i movimenti del maestro. Muoveva le gambe con forza in avanti e quando doveva scendere sembrava che stesse volando. Riaprii gli occhi e cominciai a sussurarrare ripetutamente "houston we have a problem". Senza che me ne accorgessi stavo sciando e nemmeno tanto lentamente,anzi mi sentivo un fulmine. Al contrario dei miei amici sciavo senza bastoncini esattamente come mi avevano insegnato,tenevo le braccia intrecciate dietro la schiena e mi concentravo sulle gambe. Era un'esperienza del tutto nuova e del tutto piacevole. Mi ero addirittura dimenticata del dolore ai piedi. Quando girammo un'ultima curva sotto di me c'era un pendio ripidissimo. Sentii la voce di Alycia seguita da quella di Beatrice chiamarmi ma io ero del tutto sotto shock. Non sapevo più cosa fare,quella meravigliosa sensazione di volare era scomparsa al contrario del dolore ai piedi che era tornato più forte di prima. D'un tratto sento una mano prendere la mia.
-"non ti preoccupare, fidati di me. Non c'è pericolo che tu ti faccia male, ci sono io" era Malfoy e non so perchè ma quelle parole mi calmaronp al tal punto che mi strinsi per un attimo al suo braccio e poi seguii i movimenti di lui. Scesi la discesa con un pò di ansia, attutita dalla presenza di Malfoy. Potevo dire qualsiasi cosa di negativo sul suo conto ma era uno sciatore nato. Alla fine della discesa non girammo più,andammo dritti e con quella velocità arrivammo giusti giusti al posto per prendere la seggiovia.
-"bravissima Rose,sapevo che tu e Jack c'è l'avreste fatta " disse Alycia.
-"bravissimi" aggiunse Bea.
-"pensavo che quando avresti visto la discesa saresti morta" esclamò Al. Ma io non li ascoltavo annuivo solo,stavo fissando dei stupendi occhi grigi cercando le scaglie blu ai loro contorni che a me piacevano tanto.
-"con chi vado in seggiovia?" Chiesi senza spostare lo sguardo.
-" qui la seggiovia è più piccola poichè ha due posti al posto di tre quindi: Jack e Jace, io e Al, Denyse e James, Bea con El e... Rose mi dispiace ma tu e Malfoy dovrete cercare di non scannarvi per più di cinque minuti a qualche millimetro di distanza" mi disse dispiaciuta Alycia. Annuii senza ascoltare veramente. Quando arrivò il nostro turno non sapevo fare così guardai Malfoy con sguardo confuso.
-"stai ferma qui,quando arriva la seggiola dietro di te siediti al resto ci penso io" disse cercando di tranquillizzarmi. Feci quello che mi disse mentre lui abbassava una sbarra di acciaio sopra di noi per evitare di cadere. Un silenzio imbarazzante calò su di noi.
-"grazie" sussurrai.
-"di cosa?" Chiese.
-"lo sai" dissi con tono sicuro ma calmo.
-"figurati era la veritá"
Lo guardai negli occhi. Aveva gli occhi speranzosi ma disse:
-"era la verità che, bhe insomma su queste piste è impossibile farsi male" disse e i suoi occhi si spensero come se non fossero collegate con la bocca e come se non fossero d'accordo su quello che lei dicesse. Facemmo il resto del percorso in pieno silenzio. Poco prima di scendere mi disse:
-"appena te lo dico io abbassa i piedi sul terreno e vai via di qui,potresti farti male." Annuii poco convinta ma quando lui alzò la sbarra e mi disse "adesso" feci quello che disse e stavo per cadere quando la sua mano afferrò la mia stabilizzandomi. Quando il mio equilibrio fu recuperato ci separammo subito. Facemmo circa altri due giri e andavo in maniera sempre più discreta,sono caduta solo due volte ma entrambe mi ero messa a ridere perchè era stupenda quella sensazione. Erano le 5:57 quando tornammo a casa. Tutti tranne me si fecero subito la doccia.
Guando entrai nella doccia sentii Bea urlare da fuori la mia porta:
-"Rose noi andiamo a fare la spesa torniamo tra un pò"
-"ok va bene ci vediamo quando tornate" urlai in risposta, poi accesi l'acqua e cominciai a farmi una bella doccia calda. Dopo circa 20 minuti di concerti sotto la doccia uscii dalla doccia, mi asciugai il corpo e i capelli. Visto che mi ero appena finita di asciugare i capelli ero tutta sudata quindi,poichè non c'era nessuno in casa, mi misi l'intimo,reggiseno e mutande di pizzo nero, e scesi in cucina per farmi un cappuccino. Avevo così voglia di prepararmene uno che mi fiondai sul caffè,così lo inserii nella macchinetta. Mi piegai per prendere il latte e misi anche quello a scaldare. Sopra i fornelli c'era un mobiletto con le tazze così ne presi una. Dopo aver frullato, affianco alla pentola, il latte caldo lo versai nella tazza dopo il caffè. Mi misi a canticchiare un pezzetto di 'Alive di Sia" quando sentii qualcuno schiarirsi la voce dietro di me. Con la tazza in mano,contenente il mio cappuccino, mi girai lentamente e vidi Malfoy avanti a me con gli occhi illuminati e un sorriso malizioso sul volto. Posai la tazza sul comodino e corsi di sopra per coprirmi con qualcosa. Cazzo che vergogna!!

《Spazio autrice》
Salve a tutti ragazzi. Se questo capitolo vi è piaciuto se si fatemelo sapere attraverso like e commenti. Se il capitolo vi è piaciuto potete anche condividerlo. Gli aggiornamenti notturni continuano. Non sono mai stata così precisa e non ho mai mantenuto la parola così bene come questa volta. Scusate gli eventuali errori di battitura ma sono troppo stanca per correggerlo. Ci sentiamo al prossimo capitolo. Baciiiii

Hate or Love? [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora