CAPITOLO 32

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Nei giorni seguenti non accadde nulla. I compiti a casa, con piacere per noi studenti, diminuirono e gli allenamenti di quidditch ripresero normalmente. Tra circa due giorni ci sarebbero stati Corvonero Vs Serpeverde, Tassorosso Vs Grifondoro e infine Serpeverde Vs Grifondoro. La prima partita in assoluto fu Corvonero Vs Tassorosso ma, stranamente, Corvonero perse. In quei giorni la mia mente era fissa sugli allenamenti, ero sempre la prima ad arrivare e l'ultima ad andarmene. Ci tenevo, volevo evitare di cadere dalla scopa come l'anno precedente e volevo anche battere Malfoy. Ero esaurita, del tutto schizzata. Rispondevo sempre male, ero costantemente distratta e il mio primo pensiero alla mattina era quello di andarmi ad allenare. Den e Bea non mi sopportavano più, vedevo a stento Jack, e Al e Alycia ormai li avevo dati per dispersi. Stavano sempre da soli, in giro. Arrivò il giorno della partita, come sempre a pranzo mangiai poco e niente e per questo Den mi rimproverò. Erano le 14:00 e visto che la partita sarebbe cominciata alle 16:00 andai a riposarmi. Quando mi stesi sul letto molti pensieri affiorarono nella mia mente. Cominciai a girarmi e rigirarmi nel letto. Perchè trovavo così piacevole l'odore di Malfoy? Perchè in questo periodo le cose con Jack non andavano bene? A me piaceva veramente Jack? Cosa nascondeva quest'ultimo? Capii che continuando con quel passo non mi sarei mai addormentata così andai sulla torre di astronomia. Quando arrivai mi sedetti sul muretto della finestra e cominciai a guardare il paesaggio mozzafiato. Decisi di collegare le cuffie al telefono e mettere una canzone che mi rilassasse un pò. La canzone in questione era "When the darkness comes". Senza il minimo controllo da parte mia, delle lacrime cominciarono a sgorgare dai mei occhi e cadevano copiose sul mio volto. Non capii in un primo momento il motivo di quelle lacrime ma notai che man mano che le lacrime rigavano il mio volto, l'ansia diminuiva e lo stress si attenuava. Ero talmente frustrata in quel periodo che ero arrivata al limite e l'unico modo che avevo per sfogarmi era piangere. D'un tratto sentii una mano sulla mia spalla e subito dopo delle braccia avvolgermi strette ma delicate. Appena poggiai il volto sul maglione un profumo di menta mi inebriò e mi tranquillizzò subito. In quel momento la canzone era cambiata, adesso era "Faded". Lanciai un'occhiata sbalordita al volto della persona che mi stava abbracciando, era Malfoy. I'm faded.... continuava la canzone e pensavo che stavo scomparendo tra le sue possenti braccia ma, stranamente, era una bella sensazione. Le sue braccia mi avvolgevano dalla vita fino alle spalle, mi tenevano ben stretta a sè, con una presa forte ma, stranamente, anche molto dolce. D'un tratto mi prese il volto tra le mani e mi baciò. All'inizio era un bacio semplice, morbido, affettuoso. Ma subito dopo divenne urgente, passionale e desiderato. In quel momento la canzone era arrivata alla frase, secondo me, più bella.... where are you now?.... molte sensazioni e pensieri cominciarono ad assalirmi ma il principale era lo sconosciuto con cui mi ero baciata per obbligo o veritá. Era la stessa persona.... lo sconosciuto che avevo baciato e con cui avevo provato così tante emozioni, emozioni che non provavo neanche con Jack che era il mio ragazzo, era MALFOY! Tra tante persone sulla faccia della terra proprio lui! Erano le stesse emozioni, le stesse sensazioni, la stessa voglia di non volermi più staccare dalle sue braccia. Le nostre lingue cominciarono a sfiorarsi, le nostre bocche sembravano sincronizzate e sembrava che le mie braccia sapessero giá cosa fare. Le mie mani cominciarono a scorrere tra i suoi capelli e, di tanto in tanto, tirarli. Era una sensazione stupenda, come se fossi al momento giusto,con la persona giusta, nel posto giusto. Io in tutta la mia vita avevo sempre avuto l'impressione di non essere nel posto giusto ma in quel momento, lì, sulla torre di astronomia, mi sentivo per la prima volta al posto giusto, come se fossi finalmente completa. Lui si sedette sul balcone e mi mise sulle sue gambe così da poter essere ancora più vicini. I baci continuavano sempre più passionali, stupendi e delicati. Stavo così bene tra le sue braccia che non avevo realizzato del tutto quello che stavo facendo. Pensavo a Malfoy, a come mi aveva trattata in tutti questi anni..... a Jack. Cavolo Jack! Mi staccai di botto come se qualcuno mi avesse allontanata di colpo. I sensi di colpa cominciarono a pervadermi tutto il corpo e cominciò a farsi spazio, nel mio stomaco, l'ansia. Guardai Malfoy in volto e sembrava scioccato.
-"perchè l'hai fatto?" chiesi con voce tremante.
-"non....io non lo so" disse guardando il vuoto con voce sorpresa.
-"che significa 'Non lo so'?"
-"io... stavo bevendo una burrobirra in camera mia e poi...ho avuto l'impulso di venire qui e..." disse lasciando la frase in sospeso.
-"È chiaro non credi?" Riprese.
-"cosa?" domandai confusa.
-"che mi hanno messo qualcosa nella burrobirra! Ovvio no?! Se no perchè mai farei questo!" rispose concitato.
Rimasi lì, a guardarlo, senza parole mentre lui con tono minaccioso uscì dalla torre. Guardai l'orologio: erano le tre meno un quarto. Ancora sbalordita cominciai a camminare e mi diressi verso il mio dormitorio. Mi sentivo sporca ma allo stesso tempo mi sentivo in pace.... come se stessi all'inferno e in paradiso contemporaneamente. Ero confusa e su di giri ma quella non era proprio la giornata giusta per essere così sbadata e con la testa fra le nuvole quindi decisi di andarmi a fare una doccia calda per sciogliere i nervi e per ritrovare l'attenzione. Quando uscii dal bagno con i capelli asciutti e il borsone da quidditch pronto erano le 15:30 quindi mi diressi verso gli spogliatoi. Mi ero imposta di non pensare a ciò che era accaduto sulla torre e di continuare a non pensarci fino alla fine della partita. Mi cambiai e uscimmo in attesa che l'arbitro ci chiamasse. Dopo poco entrammo in campo e salimmo sulle scope pronti a partire per vincere una partita. Poco prima che la partita cominciasse lanciai un'occhiata verso gli sfalti e vidi Al e gli altri suoi amici... tutti tranne Malfoy. Adesso la partita poteva iniziare.

《Spazio autrice》
MI SCUSO APERTAMENTE per non aver aggiornato prima di oggi, sono mortificata ma fino a ieri sera mi trovavo in un paesino della costiera Amalfitana e lì non avevo neanche un briciolo di internet quindi ho aggiornato prima che potevo, mi dispiace sono mortificata di non essere riuscita ad aggiornare prima. Se il capitolo o la storia in se vi piace lasciate un like e un commento. Se la storia vi piace condividetela con chiunque voi vogliate e ovunque voi vogliate. Facciamo arrivare i capitoli a circa 20 like poichè è iscritta ai wattys2016. Mi dispiace ancora di non essere riuscita ad aggiornare prima. Noi ci vediamo al prossimo capitolo, baciiii.

Hate or Love? [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora