《Capitolo 16》

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[Nella foto c'è Evelyn]

Evelyn sbadiglia difronte allo specchio ancora con gli occhi appannati dal sonno, i capelli biondi sono arruffati, gli occhi color ametista sono socchiusi ed ancora imbrattati dal trucco della sera prima, di nuovo un altro sbadiglio.

qualcuno bussa alla porta
«avanti» urla la giovane spuntando dal bagno, la porta si apre mostrando un nervoso Derek dallo sguardo tempestoso; Evelyn sospira piano avvicinandosi al moro con cautela
«Derek..» sussurra la ragazza con voce incerta
«io la ammazzo!» ruggisce il ragazzo dirigendo il la sua frustrazione su di un povero cuscino ridotto in un cumulo di piume d'oca sparse su tutto il pavimento
«parli di Haivy?» domanda insicura la bionda
«non dire il suo nome...quella schiava è inutile da quando l'ho fatto l'onore di servirmi ha causato soltanto guai...dannata lei è quell'imbecille di Hale!» ringhia Derek con uno sguardo molto poco rassicurante
«ti prego ora calmati!» afferma Evelyn abbracciando il ragazzo il quale spinge la demone lontano da lui quasi con disprezzo
«...sta lontana!» ringhia fissandola in cagnesco, la giovane si siede al bordo del letto piangendo silenziosamente.

Svariati minuti dopo Derek sospira avvicinandosi alla povera ragazza in lacrime, la stringe in un abbraccio forte ma allo stesso tempo gentile e rassicurante

«scusami..» sussurra all'orecchio sinistro della ragazza causandole dei brividi, Evelyn ricambia l'abbraccio scoppiando a piangere come una bambina
«lo sai che odio quando fai così!» piagnucola con voce ovattata contro la spalla del principe; lui le accarezza i capelli dolcemente.

Restano così per qualche minuto in completo silenzio, Derek si allontana con un piccolo sorriso
«ora devo andare il vecchio mi aspetta» afferma uscendo dalla stanza, anche Evelyn esce dalla stanza con il trucco colato ma un piccolo sorriso sul volto. Scende le scale dirigendosi nel salone per il pranzo, i suoi occhi lilla osservano il fiume di demoni sparsi per tutta la sala cercando una persona in particolare

"dove sei..." pensa agitato ricacciando le lacrime che minacciano di uscire, un picchiettio sulla spalla la fa voltare
«Steven!» dice Evelyn in modo stridulo scacciando i brutti pensieri, di fronte a lei un ragazzo dai capelli color nocciola con due profondi occhi blu come il cielo stellato nascosti dietro a due occhiali dalla montatura nera la osserva sorridente
«è bello vederti» continua la giovane, Steven sorride, dietro al ragazzo una demone dai capelli rossi si avvicina con uno sguardo serio
«eccoti!!» ringhia, Evelyn sgrana gli occhi quasi come se avesse visto un fantasma
«Lilith!» dice pianissimo la bionda, Steven si volta incontrando gli occhi color piombo della ragazza
«sai benissimo che non puoi stare qui, se il re ti vede ci taglia la testa a me ed a te!» afferma scandendo ogni parola lentamente, il giovane annuisce ed i due si allontanano velocemente

"povero Steven.."

pensa sconsolata Evelyn prendendo un bicchiere di vino bianco, la giovane avanza verso la tavola cercando con gli occhi una sola persona..

Haivy seduta sul letto fissa l'orologio il quale segna lo scorrere del tempo, sospira annoiata
«maledetto!» sibila a denti stretti alzandosi di scatto ed iniziando a passeggiare per la stanza, il suo stomaco brontola reclamando del cibo.

«uffa!!» urla in preda ad un attacco isterico, qualcuno bussa alla porta, Haivy si paralizza di fronte alla lastra in ebano, la chiave gira nella toppa mostrando la figura perfetta di Derek, l'albina deglutisce arretrando, il moro schiocca le dita e subito un mostriciattolo dal colorito violaceo, dalle orecchie a punta e due occhi piccoli come fessure

«divertitevi..» sghignazza Derek sbattendo la porta e chiudendola a chiave.

Il mostriciattolo salta addosso alla giovane mostrando due bianche zanne affilate come degli spilli; Haivy si allontana dal Goblin
il quale ridacchia divertito
«dai...vieni qui..» dice in modo inquirente e profonda, la giovane terrorizzata sgrana gli occhi sconvolti altrettanto fino a cadere sul letto...

il mostriciattolo salta sulla ragazza bloccandole i polsi a dispetto della sua statura ridotta è molto forte di fatto sui polsi della giovane la quale si dimena terrorizzata scalciando ed urlando
«lurido mostro staccati!» urla Haivy con la voce incrinata dalla paura, il mostriciattolo stappa i vestiti della giovane lasciando scoperto il reggiseno nero che ella indossa. Senza badare alle urla della sua preda morde il seno della ragazza, dopo questo gesto Haivy trema di paura gemendo per il dolore...delle piccole lacrime rigano il viso della giovane

«ti prego lasciami!» questa volta sussurra con la voce rotta dal pianto
«e no mia cara ho appena iniziato» sghignazza il Goblin, l'essere morde nuovamente la ragazza ad una spalla ed anche ad un polso..
La testa le si fa pesante, il mostro morde sulla coscia, l'albina geme di dolore stringendo i denti
"Derek ti odio...!!" pensa piangendo calde lacrime salate; l'essere si ferma scrutando la ragazza per poi continuare la sua tortura.
Dopo svariate ore la porta della stanza viene aperta mostrando un demone con un sorriso perfido stampato sul viso, il mostro si ferma e rivolge un piccolo inchino alla figura sull'uscio della porta il quale lo congeda con un cenno del capo.

Haivy arrancando si aggrappa alle gambe del demone di fronte a lei facendo allargare il sorriso di quest'ultimo soddisfatto del risultato

«spero hai capito la lezione mostriciattolo»

Ragazzuoliii!!!!
ecco terminato il nuovo capitolo! spero vi sia piaciuto e so per certo che
chi sta Shippando HaivyxDerek mi uccidere a sangue in un vicolo buio durante una serata di pioggia, però volevo n non rendere la trama scontata e poi... ihihihihi sono perfida al prossimo capitolo!! e preparatevi ad una scena un po' mlmlmlml ^-^
ALLA PROSSIMA!!
By Gaia

❦𝓵𝓪 𝓢𝓬𝓱𝓲𝓪𝓿𝓪 𝓭𝓮𝓵 𝓟𝓻𝓲𝓷𝓬𝓲𝓹𝓮❦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora