tutto si ferma...Derek riverso sul pavimento ha gli occhi sgranati al massimo e la bava alla bocca. io come una statua osservo la scena impietrita, il respiro mi si spezza in gola e sento le lacrime premere per uscite, il resto dei suoni e delle urla che mi circondano sono come ovattati e distanti.
Qualcuno mi scuote in seguito incontro due occhi lilla velati da lacrime, la biondina davanti a me mi fissa dicendo qualcosa che non riesco a comprendere... Evelyn mi trascina via dalla sala seguita da Hale.
Arrivati nella mia stanza mi siedo sul letto con il vestito sgualcito ed i capelli sfatti ma non mi importa l'immagine che mi scorre davanti è sempre quella Derek disteso a terra
"ma cosa è successo!"
la mia mente è in subbuglio in più se ciò non bastasse quattro occhi mi scrutano severi in cerca di risposte le quali io non so dare
«lasciatemi sola» mormoro ai due. Hale esce dalla stanza seguito da una Evelyn in lacrime, mi distendo sul soffice materasso ma sento qualcosa sotto di me, infastidita mi sposto ed osservo quell'oggetto una boccetta di vetro con un qualche rimasuglio di un liquido color viola noncurante la lasciò cadere sul pavimento. Ripenso a tutto con aria distrutta e sull'orlo di una crisi di pianto...
"cosa è successo? Come sta Derek? ed ora che succederà?"
con queste domande crollo nell'oblio.
La mattina seguente le guardie reali perquisiscono tutte le stanze dei nobili e della servitù non so cosa stiano cercando anche perché nessuno ci vuole dare risposte.
Io ed Evelyn entrambe ancora scosse siamo seduto nella sala del banchetto cercando di mettere qualcosa sotto i denti anche se entrambe abbiamo un nodo allo stomaco.
Un gran vociare mi distrae delle guardie ingrano nella sala armate fino ai denti. Sono in tre due guardie semplici ed una che sembra di rango più elevati dato lo scintillio delle numerose medaglie che ha sul petto, sospiro affranta
Evelyn scoppia a piangere di nuovo, le metto una mano sulla spalla rassicurandola
ad un tratto però mi sento osservata insistentemente, viro lo sguardo sui tre uomini in armatura«è lei prendetela!» urla uno di loro agli altri due
stordita li osservo avvicinarsi"ma cosa voglio da me?!"
a quel pensiero un moto di ansia e di impotenza mi invade
"devo scappare..no sarebbe una mossa stupida magari vogliono solo parlare"
penso speranzosa, i due uomini mi afferrano per le braccia tirandomi su come se nulla fosse, Evelyn urla qualcosa ma io mi sento come uno spettatore che assiste alla scena importante fino a quando il capo dei tre non mi tira un sonoro ceffone dritto sul viso facendomi tornare alla realtà..
in quel momento collego tutto ed un lamento sfugge al mio controllo
«lasciatemi!» urlo terrorizzata dimenandomi e scalciando
«sta zitta!» brontola uno dei due che mi blocca le braccia
«sei formalmente accusata per altro tradimento!» la voce del capo è piatta e formale velata da una mal celata nota di rabbia e disgusto
«io non ho fatto nulla!» replico sincera dando un calcio all'aria
«dicono tutti così ma abbiamo le prove!» dice serio nuovamente il capo sventolandomi davanti al viso una boccetta la stazza che avevo visto ieri sera sul mio letto
«quella non è mia!» dico prontamente, come era prevedile le guardie mi ignorano e senza fiatare mi portano nelle segrete speravo di non dover più rivedere quel posto.Mi sbattono in una cella piccola...sudicia e piena di polvere e ragnatele, sento il mondo crollarmi addosso, mi manca il respiro e le lacrime scendono senza alcun freno.
«sono innocente!» urlo contro le sbarre della cella...
Silenzio nessuna risposta per interi attimi che per me sono sembrati eterni il silenzio era il mio compagno. Un rumore ferroso mi fece saltare dalla paura dalla cella di fronte alla mia una figura magra dagli occhi scavati ed i capelli sciupati da la sua comparsa
"aspetta...capelli rossi occhi neri...Lilith!"
«Lilith!» urlo felice di rivederla
«Haivy?» la sua voce è graffiata fa quasi paura, annuisco
«cosa è successo?» chiede sedendosi a terra cercando di darsi una sistemata
«ieri sera Derek nel bel mezzo della serata è crollato a terra in preda a convulsioni e con la bava alla bocca» spiego tristemente. Sul volto del capitano si disegna un espressione di delusione mista a rabbia, alzo un sopracciglio confusa, Lilith prende un respiro e spiega tutto ciò che ha scoperto ed il perché si trova lì anch'io le racconto tutto ciò che è successo da quando è rinchiusa li.«Lo sapevo! non mi è mai piaciuto Belial» sbotto tirando un pugno contro le sbarre, Lilith sospira
«ora mettiamo da parte questo fatto e pensiamo ad un modo per farti uscire» afferma seria
«cosa succederà ora?» domando seduta sul pavimento
«in questi giorni tenteranno in tutti i modi per farti parlare anche se sei innocente terminato questo lasso di tempo verrai portata davanti al re e lui deciderà cosa fare di te» dice tutto con un tono distaccato anche se è palesemente preoccupata per me
«però...se il colpevole dell'avvelenamento viene svelato tu verrai scagionata, Haivy devi sperare che i tuoi amici scoprano qualcosa altrimenti nel peggiore dei casi verrai uccisa soffrendo mille pene» a quella confessione il mio cuore perde un battito, sgrano gli occhi ed inizio a piangere"vi prego aiutatemi!"
Evelyn ed Hale riusciranno a salvare Haivy? oppure la schiava farà una brutta fine?
Secondo voi come finirà?
vi dico una cosa... vi farò restare sul filo del rasoio fino all'ultimo quindi preparatevi... *faccia sadica* commentate e stellate in tanti!!

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❦𝓵𝓪 𝓢𝓬𝓱𝓲𝓪𝓿𝓪 𝓭𝓮𝓵 𝓟𝓻𝓲𝓷𝓬𝓲𝓹𝓮❦
Fantasy> ◆◇◆◇◆◇◆◇◆◇• La storia è inventata da me si prega di non copiare #5 in fantasia 29/03/2017 #2 in demoni 4/07/2018 #1 in demoni 30/09/2019