Lancio il telefono dall'altra parte della stanza.
Non riesco a reggere l'ansia.
Avere inviato quel messaggio è probabilmente è stata la cosa più sbagliata che io abbia mai fatto ma non riesco a pentirmene.
Già immagino la grandissima figura di merda quando tornerò a scuola.
Okay, mantieni la calma Christina è tutto sotto controllo. O magari no.
Dopo qualche minuto di ansia sento sento l'arrivare una notifica. Immagino già di chi sia.
Con una lentezza estenuante mi dirigo per riprendere il mio telefono e con le mani tremanti lo sblocco. Vedo un messaggio da Whatsapp: qua siamo.
"Mi dispiace ma non è il momento. Ti ringrazio che eviti di pedinarmi ma non è proprio il momento."
Subito chiamo le mie amiche per avvisarle e iniziano ad urlare al telefono.
"Dai ragazze contenetevi! Qui c'è in corso un vero e proprio atto di coraggio! Non so riesco a mantenere la calma, Dio mio" dico cercando di calmarle.
"Dai veloce rispondigli!" Mi dice Hannah.
Devo sbrigarmi!
"Ehi, tranquillo ti capisco. Io voglio solo che tu stia bene. Questa sorta di conversazione aveva come scopo il compito di chiarire questa faccenda e magari provare a fare amicizia. Tralasciando le innumerevoli figure di merda che faccio ogni volta che ti ho davanti hahah. Perciò nulla, scusami e stammi bene" invio.
Che ansia! Oh Dio, sta scrivendo...
"Tranquilla, non devi scusarti di niente hahaha! Stammi bene anche tu" mi risponde.
Gente, come si respira?
Gli rispondo con una faccina e chiudo il telefono.
Okay, gli ho confessato di volerlo. Come mi presento giorno 7 gennaio?
Zac's P.O.V.
Io lo sapevo! Beh comunque ho fatto bene a dirle in quel modo; si okay mi piace, ma non avrei potuto dirglielo, rischieremmo troppo, sia io che lei.
Chiamo Mike e lo faccio venire da me.
Non appena arriva gli racconto tutto e subito lui mi dice "beh, ha avuto il coraggio di dirtelo, quante ragazze lo hanno? Comunque Zac, sai bene a cosa vai incontro se ti metti con lei. Distraiti! Hai tante ragazze che ti vanno dietro, per quale ragione proprio lei?" Mi dice.
Non rispondo ma abbasso la testa. Oh Mike, non ne ho idea.
Christina's P.O.V.
Dobbiamo tornare a casa perché si è fatto tardi. Non ho mangiato nulla: ho passato la serata a leggere e rileggere quella chat. Io non lo capisco. Prima mi urla contro che mi odia, poi mi dice che non è vero, poi alla festa sta con Grace, io come una demente gli confesso di volerlo, e lui adesso mi risponde così, simpatico.
Okay, forse la casa di cura non servirebbe solo a me.
"Dai Chris, saluta tutti che è ora di andare" mi dice mia mamma e procedo col salutare tutti quanti.
Persino quella ragazza con il suo ragazzo. Dovrei ringraziarli, è grazie a loro se gli ho scritto.
Intanto che siamo in viaggio per tornare a casa, chatto con le mie amiche e decidiamo cosa fare a capodanno.
"Io non credo sarò libera di fare ciò che voglio. La cena in famiglia non posso mica saltarla eh!" Scrivo io.
Subito Alexandra mi risponde "e se dopo queste famose cene in famiglia andassimo alla festa al nuovo locale?".
"Si, si potrebbe fare" risponde Hannah.
"Ashley, El, ci state?" Chiedo io.
"Ovvio" - "Come sempre" rispondono.
"Perfetto allora! Raga sono arrivata a casa e sono stanchissima! Ci sentiamo domani vi voglio bene" dico io. Le altre mi rispondono velocemente augurandomi la buona notte.
Entro in casa e corro subito verso la mia stanza. Mi metto il pigiama, mi strucco e sbam, nel letto.
26 dicembre 2015, non dimenticherò mai questo giorno.
*spazio autrice*
Buonaseraaa! In questo capitolo scopriamo cosa si dicono i due. Che coraggio ha avuto a confessarglielo! Beh potete pure dirmelo che sono coraggiosa, dato che questa situazione l'ho vissuta in prima persona hahaha. Beh, che dire, al prossimo aggiornamento, baci,
Cristina❤
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Social Differences
Teen FictionE beh, si sa che le ragazze del primo liceo vanno dietro a quelli più grandi, anche solo per gioco. Ma non si sa come finiscano. Questa è la storia di un gruppo di ragazze, in particolare di una ragazza, che inizia per gioco ad andare dietro ad un r...