43. Picnic rivelatore

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Oggi è sabato e sembra quasi che la settimana sia proseguita senza tanti problemi, menomale!

Stamattina a scuola si sono assentati due professori che avevo durante la giornata, e quindi non abbiamo fatto quasi nulla, anzi non abbiamo fatto proprio nulla perché con la professoressa di religione siamo scesi giù in cortile a prenderci il sole. 

Del resto, siamo a maggio!

Non appena termino di mangiare, salgo in camera e non ho il tempo di buttarmi come sempre sul mio letto poiché il mio telefono mi distrae.

Stanno arrivando troppi, ma veramente troppi messaggi.

Cosa sta succedendo?

Provo a leggerli velocemente: ah ho capito, si stanno organizzando per qualche uscita.

Provo a rispondere, ma una chiamata mi blocca: Hannah.

"Ehi Hann-" - "CHRISS" sento Ashley urlare al telefono e mi blocca dal continuare a parlare.

"Ma siamo in conferenza o siete insieme?" Chiedo sedendomi sul letto.

"Conferenza. Ascoltami, io avevo pensato di vederci per un picnic domani mattina, magari pure vicino ad un lago. Che ne dici?" Mi spiega Ashley.

"Un picnic in riva al lago! Sii io adoro i picnic e i laghi!" Rispondo esclamando a voce alta come ha fatto lei poco fa.

"Okay, perfetto. Gente, avete sentito cosa ha detto: domani mattina, verso le 9, ci vediamo a casa mia e poi mia mamma ci porta ad un laghetto dove ci lascerà e faremo il nostro picnic! Ah e Chris, dillo anche a John e ad Abbie!" Dice Ashley rivolgendosi prima alle altre e poi a me.

"Si certo! Vado ad avvisarli! Ci sentiamo dopo!" Le saluto e chiudo la chiamata.

Scrivo ad Abbie e a John, che approvano l'idea per poi scendere giù in cucina e dirlo a mia mamma.

"Maaaamminaaa" urlo mentre scendo le scale.

La sento ridere, già si immagina cosa sto per chiederle.

"Cosa ti serve? Devi uscire?" Mi chiede sorridendo.

"Eeesatto! Ashley ha organizzato un picnic in riva ad un lago che conosce sua mamma. Ci porterà lei lì verso le 9, però non so se torneremo presto!" Le dico velocemente.

Lei sembra pensarci un po' su, ma poi annuisce.

"Va bene, l'importante è che lì i cellulari prendano" mi dice.

Rido, "ma si certo!" E salgo su.

Inizio a preparare tutto quanto: prendo uno zaino, e inizio a mettere dentro i vestiti di ricambio in caso a qualcuno venisse la brillante idea di buttarmi nel lago, le cuffie, e il caricabatterie portatile, non si sa mai!

Cosa preparo per domani? Mh, potrei portare tanti dolci e tante patatine come sempre! Si, ma li preparo domani, ora sono stanca.

Passo le restanti due ore prima di cena a guardare tutorial su youtube per creare palline antistress e slime strani, ceno e vado a dormire.

*********

Sono troppo felice per la giornata che passerò oggi! Almeno passerò una giornata evitando di pensare ancora a Zac. Sono le 8 e mezza e io già sono pronta! Mi sono messa una canotta moolto larga, pantaloncini di jeans e converse. Trucco semplicissimo e capelli mossi. Sbam, partiamo!

Vado a casa di Ashley e mi accorgo di essere arrivata giusto in tempo: sono le 08:55 e tutti stanno arrivando in questo preciso istante.

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