"Non vi è nulla da spiegare, Christina." Mi dice guardando per terra.
"No Zac, guardami e dimmi perché adesso siamo tornati come ai primi giorni di scuola" gli ordino seria, ma non ottengo risposta in quanto resta lì fermo e zitto.
"È perché ho deciso di non tornare con te, vero? È una sorta di punizione? Beh perché se è così, sappi che sei solo uno stupido bambino, come tutti i tuoi amici. Questa è la prova che a te non è mai fregato nulla di me." Mi alzo per andarmene, ma lui si alza e mi tira per il braccio.
"Si, Christina. Hai proprio ragione. Non sopporto l'idea di essere preso in giro solo perché sto male per una ragazzina. E se evitarlo significa tornare a sfottere te e il tuo gruppetto di amiche come un tempo, beh, lo farò" mi dice con i denti stretti guardandomi negli occhi.
Non so cosa dire. Una parte di me sapeva perfettamente che questa è la verità, ma l'altra parte di me sperava ancora un po' che non fosse così.
Purtroppo, è proprio così.
"Addio, allora" gli dico guardandolo per poi girarmi.
Me ne vado via, prima che finisca col piangere davanti a lui e corro a casa, dove trovo mio fratello sul divano.
Non appena mi vede sul punto di piangere, si avvicina a me e mi stringe forte mentre inizio a piangere sussurrandomi che va tutto bene, ma no Stefan, non va assolutamente bene.
Sono passati circa 10 minuti e adesso ho smesso di piangere.
"Cosa è successo con Zac?" Mi chiede.
"Oh ma niente, semplicemente mi ha sbattuto in faccia il fatto che averlo rifiutato lo avrebbe nesso in ridicolo e quindi adesso tornerà a sfottere me e le mie amiche" gli dico ridendo istericamente.
"Non ti dirò che andrò a picchiarlo perché non lo fermerà dal prenderti in giro. Ma posso darti un consiglio: ignorali. La scuola sta finendo, domani sarà l'ultimo giorno. Goditelo con i tuoi amici e non dare retta ai loro insulti. In seguito, passa l'estate spensieratamente, fregatene di quello che dice. Quando ritornerete a scuola, tu sarai più forte e lui si stancherà di prenderti in giro. Va sempre così tesoro mio. Fallo e vedrai che starai meglio".
Dopo avermi detto questo, annuisco e si avvicina per abbracciarmi ancora una volta, ed io, ad ogni secondo che passa, sono dannatamente felice che lui sia qui.
"Dai, è tardi. Ceniamo. Stasera saremo solo io e te! Mamma, papà e Alexia sono andati ad un evento di una sua amica e torneranno tardi" mi avvisa mentre si alza dal divano e si dirige in cucina per iniziare ad apparecchiare.
"Okay. Cucino io o cucini tu?" Dopo questa domanda, lui si gira e mi guarda, ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
"Okay okay ho capito: passami il telefono" e chiamo una pizzeria.
******
Sono passate circa tre ore, tre ore di pura felicità.
Non appena abbiamo finito di mangiare la pizza, abbiamo deciso di guardarci un film, anche se ci abbiamo messo parecchio a decidere quale.
Alla fine ha deciso lui e ha messo Grease. È il nostro film preferito, e lo guardavamo sempre insieme da piccoli.
Durante tutto il film, balliamo, cantiamo e ridiamo senza fine.
"Dimmi che quest'estate la passeremo così, come questa serata. Promettimi che mi farai sorridere come nessuno sa fare" gli dico non appena finisce il film.
Lui mi guarda, mi tira verso di sé, mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio: "Te lo prometto sorellina" per poi baciarmi la fronte.
Gli sorrido e poi gli do la buonanotte, salendo in camera mia.
È riuscito a farmi dimenticare tutto lo schifo che c'è nella mia vita in sole tre ore.
È riuscito a distrarmi dal pensare a lui.
E non potrò mai ringraziarlo abbastanza.
Mi cambio e vado a dormire con la consapevolezza che domani tutto sarà fantastico. Non può e non deve andare male l'ultimo giorno di scuola.
*spazio autrice*
Hello people! Nuovo capitolo! Si, è iniziato male, ma è finito nel migliore dei modi!Oh e comunque, purtroppo, non ho un fratello nella realtà, ma solo una "dolcissima" sorellina!
Vi voglio bene, al prossimo aggiornamento!
Saluti dolciosi, Cris💫
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Social Differences
Teen FictionE beh, si sa che le ragazze del primo liceo vanno dietro a quelli più grandi, anche solo per gioco. Ma non si sa come finiscano. Questa è la storia di un gruppo di ragazze, in particolare di una ragazza, che inizia per gioco ad andare dietro ad un r...