Okay, sono le 10 e io e la mia famiglia stiamo per andare in giro per New York!
"Siete contente di questo viaggio? Mh?" Mio papà si rivolge a me e a Alexia.
"Si, tantissimo! Era il momento di farci un viaggio come si deve!" Dice mia sorella.
"Allora godiamocelo!" Risponde mia mamma.
Per prima cosa ci dirigiamo da Starbucks per fare una colazione degna del vivere americano.
Finiamo di mangiare alle 11 circa e passiamo le due ore seguenti in giro per New York.
"Okay, adesso si va al Madison Square Garden e dopo andiamo al ponte di Brooklyn" mia mamma ci riferisce il programma della mattinata.
"Okay, andiamo!" Rispondo io entusiasta.
Appena arriviamo sul luogo, inizio a scattare foto ad ogni angolo e poi io e la mia famiglia ci facciamo un bel selfie con il Madison Square Garden come sfondo.
"Okay, adesso si va al ponte di Brooklyn!" Dice mio papà.
Arrivati lì facciamo la stessa cosa che abbiamo fatto al Madison Square Garden.
È il momento di andare a mangiare.
"Che ne dite? Fast food tipicamente americano?" Ci dice mamma.
"Aggiudicato!" Risponde Alexia e tutti quanti ridiamo.
Andiamo a mangiare al McDonald's e in seguito continuiamo la visita nei dintorni di New York.
Passiamo metà del pomeriggio al Central Park, ascoltando musica, ridendo, leggendo, mangiando gelati.
"Okay, adesso andiamo in hotel che è tardi. Domani continueremo la nostra visita." Dice papà e torniamo in hotel.
Wow, questa giornata oltre ad essere stata stancante, è stata meravigliosa.
Erano anni che sognavo di visitare New York, e finalmente ho realizzato questo sogno.
"Dai su, dormite che domani andiamo di nuovo a farci un giro" ci dice mia mamma.
Io ed Alexia annuiamo, ma io resto ancora un po' a messaggiare con Zac e le mie amiche: mi mancano tantissimo.
"Mi manchi tantissimo cucciola" - "anche tu Zac, tantissimo".
Zac's P.O.V.
Mi manca, diamine se mi manca.
Non credevo mi sarei mai potuto affezionare così tanto ad una ragazza.
Adesso però me ne sto accorgendo ed è bruttissimo.
Ringrazio chiunque abbia inventato i telefoni, altrimenti non so come avrei fatto a stare senza lei.
Le do la buonanotte e vado a dormire; sono veramente stanco.
Christina's P.O.V.
Ed ecco un nuovo giorno a New York. Diamine, fa un senso assurdo dirlo così hahaha.
"Okay ragazze preparatevi a questa giornata, perché nei prossimi giorni usciremo di meno; sembra che il meteo non sia dalla nostra parte" ci dice nostra mamma.
Ma come? Dannazione, stupido tempo.
"Beh allora programma di oggi?" Chiede mia sorella.
"Starbucks, Brooklyn Museum, Zoo del Central Park, McDonald's, riposino in hotel e la sera Times Square!" Annucia mia mamma.
"Mi piace! Andiamo dai" dico io e ci dirigiamo da Starbucks a fare colazione.
Potrei abituarmi a questa vita, mhh..
Non appena finiamo di fare colazione, andiamo al Brooklyn Museum, e io rischio sul serio di occupare tutta la memoria del telefono.
Diamine, c'è troppo da fotografare! Menomale che c'è papà con la reflex hahaha.
"Okay, adesso andiamo allo Zoo dai" ci prega mia sorella poco presa dall'arte.
"Hahaha okay andiamo" risponde mia mamma ridendo.
E ci dirigiamo allo Zoo di Central Park.
Quanto sono belli questi animali?! Sono meravigliosi!
Noto dei messaggi su whatsapp che mi sono appena arrivati.
Sono da parte di Alexandra: "Ehi, dimmi che ti stai divertendo anche per noi che siamo qui bloccate nell'ora di matematica" e vi era una foto di loro quattro mezze addormentate.
Rispondo subito: "HAHAHAHA MA CERTO DORMIGLIONE!" e le invio la foto di me con una tigre.
Mi risponde subito.
"Oh stai attenta, non ti fare mangiare! HAHAHAHA" - "Spiritosa😌❤" e poi si scollega per via della prof che stava per sgamarla.
Intanto noi andiamo a mangiare e in seguito andiamo in hotel a riposarci.
Sono sdraiata sul letto della mia camera d'hotel quando sento un suono strano provenire dal computer.
Non ci credo. Zac in videochiamata.
Accetto subito, tanto i miei sono a farsi la sauna e torneranno tra un'oretta, mentre mia sorella si sta facendo la doccia.
"Ehi tesoro, quanto mi mancava vederti" mi dice non appena accetto.
"Anche te, sono abituata a vederti tutti i giorni" dico ridendo.
"Hahaha e dimmi, che stai facendo di bello in giro per New York?" Mi chiede ed inizio a raccontargli cosa ho fatto in questi tre giorni.
"Figoo! Vorrei tanto poter essere lì con te" mi dice sorridendo malinconicamente.
"Eh lo so, ma su non pensarci dai! Tanto potremo sentirci e vederci con i telefoni e con il computer, anche perché credo che fino a giovedì prossimo passerò più tempo in hotel che in giro per via del meteo" gli dico.
"Si, ho sentito di questo brutto tempo lì a New York. Ma tu stai attenta eh" mi dice.
"Agli ordini capo!" Gli rispondo ridendo.
Sento i miei arrivare.
"Zac, devo staccare che dopo devo andare al Times Square. Ci sentiamo domani okay? Tanto non credo usciremo" gli dico.
"Uff, okay. A domani tesoro" - "a domani" e chiudo.
L'ora più bella della mia vita.
Ed ecco che entrano i miei.
"Dai prepariamoci! È il momento del Times Square" dice mia mamma entrando.
"Yee" rispondo e vado a prepararmi.
Non appena siamo tutti pronti, ci dirigiamo al Times Square.
Wow, le foto non rendono l'idea, ma assolutamente!
Questo posto è magnifico, veramente magnifico!
Passiamo la serata lì, facendo foto, mangiando e divertendoci.
Quando torniamo in hotel, sono veramente stanchissima e mi butto subito a dormire.
*spazio autrice*
Buonaseraaa! E quindi a Zac manca Chris, e la famiglia Campbell passerà la maggior parte del tempo in hotel, che sfortuna! Piaciuto il capitolo? Fatemelo sapere con un commento o un voto, a presto, baci,
Cristina❤
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Social Differences
Teen FictionE beh, si sa che le ragazze del primo liceo vanno dietro a quelli più grandi, anche solo per gioco. Ma non si sa come finiscano. Questa è la storia di un gruppo di ragazze, in particolare di una ragazza, che inizia per gioco ad andare dietro ad un r...